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Ricette arabe

A partire dalla metà del Novecento l’espressione Medio Oriente ha iniziato a essere riferita a un insieme molto più ampio di territori compresi tra la Libia, la Penisola Arabica e l’Iran.

Possiamo suddividere questo mondo in due grandi regioni: il Mashreq, ovvero l’Oriente che comprende l’Arabia Saudita e gli altri Stati del Golfo (Bahrein, Kuwait, Oman, Qatar ed Emirati Arabi Uniti), la Turchia, lo Yemen, l’Iraq, la Siria, il Libano, la Palestina, la Giordania; il Maghreb, l’Occidente, che comprende il Marocco, l’Algeria, la Tunisia, la Libia, senza dimenticare il Sudan ed Egitto che, in qualche modo, sono un collegamento tra l’Occidente e l’Oriente.

Trovate un mio articolo dettagliato su Voci di Città, cliccando QUI.
E la puntata di Radio ViaggiandoMangiando: Cucina Araba.

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Cucina del Mashreq:

Matazeez (Arabia Saudita)

Ricetta dello stufato di agnello, verdure e spezie dell’Arabia Saudita: il matazeez, a cui vengono aggiunti sichi di pasta simili a gnocchi.

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Kabsa rice (Arabia Saudita)

Kabsa è un mix di spezie utilizzato nel mondo arabo con piatti di riso e carne con verdure come questa ricetta dell’Arabia Saudita.

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Thareed (Arabia Saudita)

Thareed Zuppa di carne e verdure con spezie tipica dei paesi arabi meccani da servire insieme al pane arabo.

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Lamb madfoon (Arabia Saudita)

Madfoon è un tipo di cottura arabo della carne di agnello con il riso speziato, cotti lentamente e sotto terra.

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Haneeth (Yemen)

Agnello speziatto cotto lentamente, l’haneeth dello Yemen viene prima fatto marinare in un mix di spezie tipiche del paese mediorientale.

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Kubaneh (Yemen)

Il Kubaneh è un pane ebraico cotto in una pentola unta con un coperchio ermeticamente chiuso, dove cuoce nei suoi stessi vapori.

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Hulbah e Fahsa (Yemen)

Hulbah è un condimento a base di semi di fieno greco macinati solitamente usato per condire il Fahsa: stufato di carne.

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Kubba Mosul (Iraq)

Kubba Mosul, una delle specialità irachene più famose nel mondo, dischi di bulgur e carne con un ripieno di agnello e cipolle.

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Kleicha (Iraq)

I biscotti nazionali dell’Iraq e dolce tipico per l’Aid El-Fitr, la festa di fine digiuno, con il tradizionale ripieno di datteri.

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Hummus (Libano)

La ricetta dell’hummus, la crema di ceci più famosa nel mondo viene dal Libano.

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Manaqish (Libano)

Manaqish focaccine tipice dei paesi arabi, in Libano solitamente consumate a colazione con un mix di spezie chiamato xa’tar.

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Moutabel (Giordania)

La ricetta del moutabel salsa giordana di melanzane arrostite da non confodere con il baba ganoush.

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Fatteh hummus (Libano)

Fatteh hummus un piatto tipico con pane arabo tostato del Levante arabo, qui nella versione libanese con ceci, salsa di yogurt e menta.

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Salsa shatta e shawarma (Libano)

Salsa shatta del Levante mediorientale a base di peperincini freschi per condire lo shawarma.

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Balaleet (Qatar)

Balaleet, la prima colazione del Qatar, vermicelli di riso con zucchero, cardamomo e una omelette sopra.

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Al Harees (Emirati Arabi)

El Harees piatto tipico degli Emirati e del Golfo Persico, consumato durante il Ramadam.

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Atayef (Siria)

Pancake ripiegati e ripieni di frutta secca, immersi nello sciroppo di fiori d’arancio: gli atayef arrivano dallla Siria.

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Barazek (Siria)

I biscotti siriani al burro, sesamo e pistacchi: Barazek tipici anche della palestina e del mondo arabo in generale.

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Maamoul ebraici (Siria)

Maamoul ebraici biscotti siriani ripieni di noci e cannella, a forma di cupola, mangiati durante la festa di Purim.

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Warbat bil Ashta (Siria)

Warbat bil Ashta il dolce siriano a base di pasta fillo ripiena di ashta, una crema di latte a panna, e irrorato di sciroppo.

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Muhammara (Siria)

Muhammara salsa siriana a base di peperoni e noci, con pepe di Aleppo, olio di oliva e pangrattato. Usata anche in Turchia.

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Maqluba (Palestina)

Maqluba piatto nazionale della Palestina, riso, carne e verdure servite rovesciate direttamente sul piatto dalla pentola.

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Riso ingioiellato persiano (Iran)

Riso ingioiellato persiano, il riso basmati iraniano consumato durante lo shabbàt, con mandorle ed uvetta.

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Ghanbar polo (Iran)

Il Ghanbar Polo è piatto iraniano della città di Shiraz, perciò spesso viene chiamato Ghanbar Polo Shirazi.

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Gers Ogaily (Kuwait)

Gers Ogaily un dolce del Kuwait caratterizzato dal sapore del cardamomo, dello zafferano e del sesamo tostato.

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Cucina del Maghreb:

Cus Cus alla marocchina (Marocco)

La ricetta del vero cus cus: quello marocchino, con carne di agnello e verdure.

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Tajine kefta (Marocco)

Tajine è sia la pentola che la preparazione tipica del Marocco. Molte sono le ricette; quella con polpette, pomodoro e uova è tajine kefta.

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Batbout (Marocco)

Pane marocchino, il Batbout è un mix di farina e semola cotta in padella tipico della panificazione araba e servito con salsa yogurt.

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Seffa (Marocco)

Seffa: una sorta di cus cus dolce marocchino, con una pasta simile a capelli d’angelo, unita mandorle e uvetta.

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Harcha (Marocco)

Focaccina ruvida di semola, l’Harcha nasce in Marocco, ma la si trova anche in Algeria, con un impasto a base di latte e burro.

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Djej besla (Marocco)

Djej besla o pollo alla marocchina è la classica preparazione con cottura in tajina del pollo con olive verdi, limone e spezie.

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Zaalouk (Marocco)

Il zaalouk è una crema di melanzane e pomodori con spezie che arriva dal Marocco e può essere consumata sia calda che fredda.

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Ghoriba Bahla e darija atay (Marocco)

Ghoriba bahla i biscotti marocchini con le crepe, fatti di farina, mandorle e sesamo accompagnati da darija atay, tè alla menta.

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Cus cus con merghez (Marocco)

Cus cus con merghez, variante del tradizionale cus cus marocchino con aggiunta di merghez salsiccia di montone o manzo speziata.

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Bissara (Marocco)

Bissara una zuppa o salsa di fave spezzate, cipolle, aglio, erbe aromatiche fresche e spezie, qui la ricetta marocchina.

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Krachel (Marocco)

I Krachel sono panini dolci al sesamo marocchini, simili alle brioche francesi, preparati con anice o finocchio.

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Griwech (Algeria)

Tipici dolci arabi del periodo del Ramadan, a forma di fiore e imbevuti nel miele caldo profumato all’acqua di fiori d’arancio.

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Ads bi dersa (Algeria)

Ads bi dersa: la zuppa di lenticchie speziate dell’Algeria, dove le lenticchie svolgono un ruolo fondamentale nella alimentazione locale.

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Baghrir (Algeria)

Baghrir crêpe berbera diffusa in tutto il Maghreb preparata con:semola e/o farina, lievito, sale e servita con una salsa al burro.

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Khobz el-dâr (Algeria)

Il khobz el-dâr ovvero pane della casa, è un tipo di pane lievitato maghrebino fatto in una pagnotta rotonda e piuttosto piatta.

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Chakchouka (Tunisia)

La ricetta della cucina rossa, ovvero della Tunisia: Chakchouka con uova, pomodori, peperoni e peperoncino.

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Tajine Maadnous (Tunisia)

Tajine maadnous piatto tunisino simile ad una frittata o una tortilla, con uova, patate prezzemolo e formaggio.

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Kahk (Sudan)

I biscotti Kahk, friabili e ottimi con una cioccolata calda, tipici del Natale in Sudan, ma buoni tutto l’anno.

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Ful medames (Sudan)

Ful medames: una zuppa di fave del Sudan. La cui storia risale all’epoca dei faraoni, quando il legume veniva offerto in dono al Nilo.

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Shurba Al -Fata (Egitto)

La zuppa di ossa e carne di agnello consumata dagli egiziani alla fine del Ramadan nel “Giorno del Sacrificio”: Shurba Al Fata.

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Roz maamar (Egitto)

Particolare ricetta a base di riso, dall’Egitto il Roz maamar può essere sia un piatto dolce che un piatto salato.

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Koshary (Egitto)

Koshary street food che arriva dall’Egitto, un mix di riso e pasta, con ceci, lenticchie spezie e cipolle fritte.

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Falafel (Egitto)

Falafel le polpette mediorentali di ceci (o fave) dedicate alla canzone vincitrice del Festival 2018: “Non mi avete fatto niente”.

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Shaklama (Egitto)

Shaklama i dolcetti al cocco tipici del Ramadan, dedicati alla canzone “Soldi” vincitrice del Festival di Sanremo 2019.

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Feteer meshaltet (Egitto)

Feteer meshaltet è una friabile pasta a strati egiziana che alterna sottili strati di pasta al ghee e un ripieno opzionale.

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Shoreek – senza glutine (Egitto)

Gli Shoreek sono i panini dolci egiziani particolarmente apprezzati dai cristiani e ortodossi durante la Pasqua, qui ricetta senza glutine.

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Khubz bil A3chab (Libia)

Khubz bil A3chab si traduce come “pane alle erbe”, una ricetta della Libia che tradizionalmente accompagna il classico té alla menta.

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Ka’k Maleh (Libia)

Focaccine all’olio che arrivano dalla Libia: ka’k maleh un piacevole esempio della gustosa panificazione araba.

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Mb’atten (Libia)

Mb’atten le patate ripiene con carne trita e spezie tipiche della Libia, dove vengono consumate nei giorni di festa.

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Cucina iraniana e delle Penisola arabica:

Nan-e- Sheermal (Iran)

Il Nan-e- Sheermal è una pane tradizionale leggermente dolce dell’ Iran, uno dei pani per il mese del Ramadan.

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Naan-e gerdui (Iran)

Naan-e gerdui biscotti iraniani a base di noc e zucchero a velo, senza glutine, tipici del capodanno persiano.

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Qiqnaq (Iran)

Qiqnaq: una sorta di crêpe iraniana con cardamomo e sciroppo di zucchero aromatizzato allo zafferano. Per le fesrività.

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Ash e-sak (Iran)

Ash e-Sak, zuppa densa iraniana, a base di spinacie polpette di carne. Specilità tipica delal provincia di Golestan.

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Zeytoon parvardeh (Iran)

Zeytoon parvardeh, le olive alla persiana, un contorno o antipasto di olive aromatizzate con aglio e melograno.

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Ricetta riso ingioiellato persiano ViaggiandoMangiando

Riso ingioiellato persiano (Iran)

Riso ingioiellato persiano, il riso basmati iraniano consumato durante lo shabbàt, con mandorle ed uvetta.

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Pubblicato da viaggiandomangiando

Classe 1980, ligure, ha pubblicato tre romanzi e altrettante raccolte di poesia, diplomata al Centro Sperimentabile di Cinematografia in sceneggiatura e produzione fiction televisiva, si occupa dell'organizzazione degli eventi artistico/culturali dell'associazione di cui è presidente.