Krapfen o Bomboloni fritti
INGREDIENTI
Procedimento Krapfen:
Sciogliete il lievito di birra in circa 60 ml di latte intiepidito con un cucchiaino di zucchero.
Mescolate il latte rimasto con lo zucchero semolato, la vanillina, l’aroma croissant e le uova (l’uovo e i 4 tuorli).
Sbattete bene con una forchetta.
Poi setacciate le farine e versatele nella ciotola di un mixer munito di gancio a foglia.
Unite la buccia di limone, azionate il mixer e unite poco alla volta il composto di latte, lievito e zucchero.
Aggiungete subito dopo il composto di latte, zucchero e uova.
Lavorate bene tutti gli ingredienti fino a ottenere un impasto omogeneo, quindi unite in due volte il burro ammorbidito che avrete precedentemente tagliato a pezzetti.
Lavorate l’impasto fino a farlo diventare liscio ed elastico.
Adagiatelo in un recipiente, coprite e lasciate lievitare per almeno 2 ore (il volume si dovrà triplicare).
Una volta lievitato, stendetelo a circa 5 mm e ripiegatelo su se stesso per 3 volte, e lasciate lievitare per 1 ora, fate questo procedimento 3 volte, lasciando lievitare l’ultima volta per 1 ora e 20.
Quando l’impasto é ben lievitato, stendetelo con un matterello, formate una sfoglia con circa 5 mm di spessore e con uno stampino (anche bicchiere o tazza), ricavate dei dischi del diametro di circa 6 cm.
Lasciate riposare i krapfen per almeno 1 ora e 20.
Trascorso il tempo necessario, scaldate l’olio in un tegame e friggetevi a fuoco moderato (non superando i 170° C) i krapfen, pochi alla volta, rigirandoli affinché si dorino da entrambi i lati.
Estraeteli dall’olio, fateli sgocciolare e asciugateli con la carta da cucina.
Fate intiepidire le krapfen per circa 20 minuti, poi praticate un incisione quasi sulla metà superiore e farciteli con la crema chantilly, poi cospargeteli di zucchero a velo e servite subito i krapfen.
Per conservarli, riporli in un contenitore ermetico con uno strato di carta assorbente sul fondo, resteranno morbidi fino al giorno dopo.