Zuppa di orzo e lenticchie rosse

L’abbiamo mangiata oggi a pranzo questa zuppa di orzo e lenticchie. Ed eccomi qua, ho pronta la ricetta per voi!

zuppa di orzo e lenticchie

Oggi piove. Anche ieri a dire il vero, e anche l’altro ieri. E con questo tempo grigio io ho bisogno di un comfort food.
E cosa c’è di meglio di un piatto caldo come una zuppa?
Per di più, questa zuppa di orzo e lenticchie non necessita di ammollo né di lunghi tempi di cottura. Dal momento in cui ho deciso cosa cucinare al momento in cui ho spento il fornello sono passati esattamente 35 minuti.

Zuppa di orzo e lenticchie rosse

Ingredienti per 4 persone
300 g di orzo perlato
200 g di lenticchie rosse
1 carota
1 gambo di sedano
mezza cipolla
1 patata (non troppo piccola)
olio extravergine
rosmarino (facoltativo)

Procedimento
Mettere a bollire una pentola d’acqua (io già calda per fare prima).
Per la quantità d’acqua (che per la fretta non ho pensato di misurare) direi… indicativamente un paio di litri. Ma regolatevi comunque in base al vostro gusto: come vi piace di più una zuppa? densa o brodosa?  🙂

Sciacquare l’orzo (come suggerito sulla confezione) e versarlo nell’acqua al bollore.
Aggiungere la carota intera pelata, la patata sbucciata e tagliata a metà, la mezza cipolla e il gambo di sedano.
Se non avete il sedano potete usare una zucchina piccola, oppure i gambi di un paio di finocchi. Ah, ma come, non lo sapete? Ve ne avevo parlato qui, nella mia pagina dei trucchi e consigli! 😉

Se vi piace, aggiungete anche un rametto di rosmarino. Con le lenticchie secondo me ben si adatta.

Portare a bollore e lasciar bollire per circa cinque minuti dopodiché aggiungere le lenticchie, preventivamente lavate in acqua fredda.
I tempi di cottura riportati sulle confezioni erano di 25-30 minuti per l’orzo e di 20 minuti per le lenticchie.
Globalmente io ho fatto cuocere il tutto per 25 minuti (quindi le lenticchie in 20 minuti erano pronte), ma come senz’altro sapete i tempi di cottura riportati sulle confezioni sono spesso solo indicativi perché dipendono dalla qualità e dalla provenienza del prodotto, per cui regolatevi secondo il vostro gusto e secondo il tipo di lenticchie e di orzo che userete.

A cottura completata, se volete ottenere una zuppa densa potete prelevare le verdure, frullarle a parte con il frullatore a immersione (oppure passarle al passaverdure) e aggiungerle alla minestra.
Io le ho prelevate, sì, ma non le ho usate in questo modo, contrariamente al mio solito, perché voglio utilizzarle per un’altra preparazione. Di cui vi parlerò 😉 (Aggiornamento: eccola! è la ricetta delle polpette di ricotta e verdure, la trovate QUI!)

Ho impiattato, versato un bel giro d’olio extravergine in ogni piatto e servito ben calda la mia confortante zuppa di orzo e lenticchie.

E ora, buon appetito a voi!

zuppa di orzo e lenticchie

Senza saleOggi confesso d’aver aggiunto un mezzo cucchiaino di sale a fine cottura 🙂 . L’aver tolto le verdure ha reso questa zuppa meno densa ma anche più delicata, perciò ho fatto questo piccolo strappo alla regola per renderla più appetibile ai miei figli. Fortunatamente i miei figli mangiano volentieri le lenticchie, però non vanno pazzi per zuppe e minestre, perciò… qualche compromesso a volte ci vuole. 😉

Se per caso non sapete ancora che io cucino senza sale 🙂 e se siete interessati ad approfondire l’argomento, vi rimando al mio articolo Cucinare senza sale. Oppure, più brevemente, potete leggere il “riassunto consigli” con cui concludo sempre le mie ricette. Questo:

Se sei interessato a ridurre o eliminare il sale, ricorda sempre di:

  • Diminuire il sale gradualmente, il palato deve abituarsi pian piano e non deve accorgersi della progressiva riduzione.
  • Utilizzare le spezie. Peperoncino, pepe, curry, noce moscata, cannella, chiodi di garofano, cumino…
  • Utilizzare le erbe aromatiche. Basilico, prezzemolo, origano, timo, salvia, maggiorana, rosmarino, menta…
  • Utilizzare i semi. Sesamo, pinoli, mandorle, noci…
  • Utilizzare ortaggi piccanti o frutta. Aglio, cipolla, limone, arancia…
  • Preferire i cibi freschi.
  • Evitare di portare in tavola la saliera!
  • Concedersi a volte uno strappo alla regola. Fa bene all’umore e aiuta a perseverare.

Se non vuoi, o non puoi, rinunciare al sale:

  • Puoi provare ugualmente le mie ricette salando secondo le tue abitudini. 🙂

 

Grazie per essere passati di qui! 🙂

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