Sapete che è proprio buono? Ho provato a fare il soda bread allo zafferano e mi è piaciuto molto!
E ancora una volta devo proprio ringraziare il Team Light and Tasty per avermi “obbligata” a sperimentare! 😀
L’ingrediente da utilizzare per la ricetta di oggi è lo zafferano. Un ingrediente un po’ ostico per me, dato che non ho l’abitudine di usarlo.
Ma sperimentare in cucina mi piace un sacco.
Certo, a volte sarebbe più agevole cercare informazioni e conoscere quel che non si sa prima di cucinare allo sbaraglio! ahah! Ma per me ci sono giorni impagabili in cui fare di testa mia mi dà un gran gusto!
Sono quei giorni in cui mi metto in cucina a testa bassa e sforno due-tre-quattro ricette, o due-tre-quattro varianti della stessa ricetta, come ad esempio mi era successo all’epoca degli scones allo yogurt, vi ricordate? Ah quanto mi ero divertita a sfornare varianti su varianti!
Ecco, stavolta è andata più o meno nello stesso modo. Ma il motivo è stato un altro: il primo pane non mi è riuscito giallo come mi aspettavo, ma solo giallino. Allora ho fatto un altro pane usando il doppio dello zafferano, ma con lo stesso risultato quasi incolore (ohibò! e adesso?). Ma mentre impastavo questo secondo pane mmmm… le celluline grigie da cuoca poco provetta ma molto autodidatta avevano già iniziato a sospettare il perché. E finalmente con il terzo pane ho trovato la quadra. 🤭
Uuuuu meno male che avevo deciso di fare il soda bread!
È stata una fortuna che il mio povero licoli purtroppo molto trascurato non fosse attivo, e per questo motivo ho deciso per il soda bread allo zafferano invece del pane allo zafferano lievitato con il licoli che avevo previsto all’inizio.
Il soda bread è un pane fantastico, un pane sprint che mi risolve spesso il pranzo o la cena. Si prepara in così poco tempo, che mi ha consentito di impastare e sfornare a ruota libera tutte le sperimentazioni con lo zafferano necessarie ad ottenere il risultato che volevo. Riassumendo: se non sai la teoria ce la puoi fare con la cocciutaggine! 😄
Ecco come mi è riuscito il primo soda bread allo zafferano, la versione giallina-ina:
Ed ecco la versione finale gialla-gialla:
E ora vi racconto tutto! 😀
Ecco a voi la ricetta del mio SODA BREAD ALLO ZAFFERANO
- DifficoltàBassa
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura35 Minuti
- Metodo di cotturaForno
- CucinaEuropea
Ingredienti
- 430 gfarina tipo 1
- 160 gkefir di latte (oppure yogurt naturale)
- 160 glatte
- 4 gbicarbonato (1 cucchiaino scarso)
- 2 bustinezafferano
Preparazione
Versare la farina in una ciotola. Unire il bicarbonato e miscelarlo bene alla farina.
Fare la fontana e versare al centro il kefir di latte.
Prima di versare il latte decidere se voler ottenere la versione giallo tenue o se la versione giallo intenso.
Per la versione giallo tenue: unire il latte al kefir e aggiungere lo zafferano direttamente. Lo zafferano nel liquido freddo non riversa il colore, solo poi durante la cottura il pane risulterà leggermente giallo in alcuni punti, a volte creando delle striature.
Per la versione giallo intenso: scaldare una parte del latte, stemperare lo zafferano nel latte caldo, poi versarlo nella ciotola insieme al restante latte freddo e al kefir.
Mescolare con un cucchiaio brevemente per incorporare la farina, poi impastare con le mani. Occorre impastare velocemente poiché l’impasto è molto morbido e appiccicoso. Per formare la pagnotta, o il filone, o i panini, è utile infarinare mani e impasto a più riprese.
Dopo aver ottenuto la forma voluta, porla sulla leccarda del forno rivestita di carta forno, fare dei tagli sulla superficie con un coltello oppure con le forbici.
Ecco le differenze di colore pre-cottura tra l’impasto con zafferano aggiunto a freddo e quello con lo zafferano sciolto nel latte caldo:
Cottura: cuocere in forno a 180 gradi per un tempo variabile dai 25 ai 40 minuti a seconda della forma e della dimensione del pane.
Non so se sia cosa usuale a tutti o se succede solo a me, ma tutti i miei soda bread, che siano filoni piccoli o grandi oppure panini, lievitando si aprono di lato.
L’aspetto di questa crepa laterale è sempre molto scenografico ma, soprattutto, il lato crepato è sempre il più croccante, e qui tutti se lo contendono! 😀
Consiglio per la cottura: per la mia esperienza (o per il mio forno) dividendo l’impasto in due filoncini piccoli oppure in panini, si cuoce meglio all’interno. Inoltre il retrogusto del bicarbonato si disperde di più.
Ho fatto un mare di foto, perciò dai, vi aggiungo anche questa che mi piace molto. Si tratta, come ben si vede di uno dei filoni poco gialli, la versione che la mia ‘giuria di famiglia’ ha preferito.
A me sono piaciute tutte le versioni (quella gialla ha un sapore di zafferano più intenso).
In generale il soda bread, allo zafferano o meno che sia, è un pane che dà il meglio negli accostamenti. È ottimo farcito con salumi e formaggi, in particolare a me è piaciuto molto con lo speck e il quartirolo.
Ma vi rinnovo anche il consiglio che vi avevo già dato nella ricetta del mio primo soda bread con farina bianca: provatelo con la marmellata, oppure con burro e marmellata, o con spalmabile e marmellata, o anche con burro e miele! 😋
Provatelo! Cosa si può volere di più da un pane che è veloce da preparare, che è buono sia caldo che freddo e che è buonissimo anche il giorno dopo?
Ed ora ecco a voi le ricette con lo zafferano delle mie colleghe Light and Tasty:
Carla: Torta salata allo zafferano
Daniela: Bocconcini di pollo al latte di cocco e zafferano con cous cous
Elena: Trenette zucchine e zafferano
Franca: Farfalle con salsiccia, fiori di zucca e zafferano in pistilli
Consigli senza sale
Per chi non lo sapesse ancora, questo è un blog di ricette senza sale aggiunto. Tu hai mai provato a ridurre il sale? Se non hai mai provato, prova ad iniziare leggendo i miei consigli in pillole che trovi elencati qui:
Se sei interessato a ridurre o eliminare il sale, ricorda sempre di:
- Diminuire il sale gradualmente, il palato deve abituarsi pian piano e non deve accorgersi della progressiva riduzione.
- Utilizzare le spezie. Peperoncino, pepe, curry, noce moscata, cannella, chiodi di garofano, cumino…
- Utilizzare le erbe aromatiche. Basilico, prezzemolo, origano, timo, salvia, maggiorana, rosmarino, menta…
- Utilizzare i semi. Sesamo, pinoli, mandorle, noci…
- Utilizzare ortaggi piccanti o frutta. Aglio, cipolla, limone, arancia…
- Utilizzare il mio granulare vegetale senza sale
- Preferire i cibi freschi.
- Evitare le cotture in acqua, preferire cotture che non disperdano i sapori (piastra, cartoccio, vapore, microonde)
- Evitare di portare in tavola la saliera!
- Concedersi a volte uno strappo alla regola. Fa bene all’umore e aiuta a perseverare.
Se non vuoi, o non puoi, rinunciare al sale:
- Puoi provare ugualmente le mie ricette salando secondo le tue abitudini. 🙂
Vi aspetto anche:
sulla mia pagina Facebook
le mie bacheche Pinterest
la mia Newsletter
e... iscrivetevi al mio gruppo! Il gruppo di Catia, in cucina e oltre 😀
Un pane buonissimo Catia, complimenti!
Grazie Carla! 😘
A me piace la versione gialla gialla. Se ha lo zafferano si deve vedere.
Sono sicurissima anche della bontà, da provare con i salumi.
Un abbraccio e buona settimana.
Ma infatti, hai ragione! è per questo che mi sono incaponita, lo volevo giallo giallo! 😀
Che bella idea il soda bread allo zafferano Catia! Da provare assolutamente!
Un abbraccio e buona settimana,
Mary
Grazie Mary! Buona settimana anche a te!
ma quanti bei consigli…. sai che non ho mai fatto un soda bread, temo che si senta il retrogusto amaro del bicarbonato, tu cosa mi consigli?
i tuoi pani sono bellissimi e se si apre lateralmente ma ottieni un pane bello croccante e ben venga l’apertura!!! Brava, brava, brava!
Elena il soda bread è una di quelle cose che la prima volta ti lascia perplessa poi però lo rifai e lo rifai 😀
Un po’ il bicarbonato si sente non si può negare, ma si può diminuire rispetto alle ricette che si trovano in giro e funziona lo stesso (dai un’occhiata a entrambe le ricette dei panini, una l’ho linkata qui in fondo alla ricetta, è un dettaglio questo del bicarbonato che ho spiegato in entrambe le ricette), e poi si devono fare dei tagli profondi, così si disperde di più. Ma il segreto di questo pane è che va mangiato farcito, non è un pane da mangiare da solo (perlomeno per me), io ne vado matta a colazione farcito come gli scones, con spalmabile (o panna) e marmellata 😃
Pane fatto in casa ne faccio pochissimo, anzi quasi niente. Eppure pizza e focaccia ne sforno a quintalate 🙂
Questo pane giallo mi piace tantissimo e lo proverei con tutto: salumi, formaggi, marmellata….ma anche da solo così senza niente 😉
Bravissima.
Se fai pizze e focacce sei al 90 per cento dell’opera anche per fare il pane! 😀 e con il soda bread fai ancora più in fretta! 😉
Mi piacciono molto i lievitati: mi incuriosisce la tua proposta!
Questo è un lievitato sui generis 😀 ma fa la sua figura!
super invitante questo soda bread!!! e poi realizzato con il kefir!! grandissima
Grazie cara Flavia 😘🙂
Buono io lo adoro, proverò sicuramente anche la tua versione
Buona serata
Ciao Rosa! Ma grazie!
Ehi ma che bello il tuo blog! Sei bravissima!