Salse per bourguignonne e chinoise
State cercando idee per preparare delle salse per la vostra bouguignonne?
O per caso anche voi, come noi, preferite la fondue chinoise (cioè la versione con il brodo)?
🙂
Cari amici, buongiorno! Eccomi qua con la prima ricetta dell’anno!
Vi aspettavate una ricetta del riciclo eh dite la verità! Ma… no, per quella dovrete aspettare. Poco poco eh, perché sarà la prossima ricetta!
Oggi invece sono ancora a metà strada tra anno vecchio e anno nuovo, grazie al weekend che mi fa allungare, anche se solo mentalmente, le vacanze natalizie. E l’atmosfera è ancora quella giusta per parlarvi della nostra chinoise dell’ultimo dell’anno, e delle salse con cui ce la siamo gustata.
Eh sì, i nostri ultimi dell’anno sono ormai per tradizione a base di fonduta!
Per le salse di accompagnamento anche quest’anno sono andata a sentimento. 😊 Sebbene ogni volta prenda fuori il mio quadernino delle ricette con l’intento di copiare almeno un paio delle innumerevoli salse per bourguignonne che ho annotato negli anni, poi chissà perché (eh sì sì, ma io lo so il perché!) alla fine vado sempre a caso… cioè… vabbe’, dai, tranne un paio di salse che non possono mancare mai…
Ecco, perciò, chissà, ma sì di certo, è probabile che l’anno prossimo avrò delle salse nuove con cui arricchire questa ricetta, perché il bello delle salse per bourguignonne (e per chinoise) è che sono tantissime. E si possono inventare anche lì per lì con quel che offre il frigo, nel caso non si sia riusciti a comprare proprio quell’ingrediente lì che sembrava fondamentale.
Se non conoscete queste fondute, poi in fondo alla ricetta vi scriverò qualche informazione, a noi piacciono entrambi i tipi – anche se con una piccola preferenza per la chinoise. Entrambe sono in ogni caso un bel modo di passare una serata tra amici (quando si potevano invitare gli amici… ma prima o poi si potrà di nuovo!, no?), e sono un bellissimo modo per passare l’ultimo dell’anno, quando rimanere a tavola fino a mezzanotte a volte è stancante. Ma il ritmo lento di una bourguignonne, il non doversi alzare da tavola per andare ai fornelli, l’atmosfera di convivialità che viene a crearsi nel: ‘hai provato questa salsa?’, e ‘sì ma a me piace di più questa’, alla fine crea l’atmosfera perfetta.
Quest’anno il nostro ultimo dell’anno per noi non è stato diverso: lockdown o meno, zona rossa, gialla, arancione o bianca che sia, questo nostro ultimo dell’anno si è svolto nello stesso identico modo, attorno alla pentola, alle salse, e mangiando e chiacchierando tra noi in attesa del brindisi.
Chiamiamolo così: ultimo dell’anno con fondue 🙂 e l’anno prossimo provate anche voi!
👇 E se volete aggiungere altre salse alle sei di questo articolo… eccone altre quattro! 👇
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Porzioni6
- Metodo di cotturaSenza cottura
- CucinaFrancese
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Ecco a voi gli ingredienti delle salse, nell’ordine in cui le ho identificate in questa foto:
Salsa prezzemolo e capperi
Salsa alle noci
Salsa di kefir con aglio e zenzero
Salsa al tonno
Salsa all’avocado
Salsa rosa al brandy
Strumenti
Passaggi
per preparare le salse per bourguignonne e chinoise:
Le istruzioni sono brevi e semplicissime:
Tritare, dove necessario, e assemblare gli ingredienti mescolando con un cucchiaio, seguendo per ogni salsa l’ordine degli ingredienti. Fine. 🙂
Ma vi lascio alcune utili precisazioni:
– Nelle due salse in cui ho usato la panna, non l’ho usata liquida ma l’ho leggermente montata, poco, solo fino ad una consistenza tipo yogurt.
– La salsa al tonno e la salsa rosa, ma di certo già lo sapete, si possono fare anche con sola maionese. O anche con metà maionese e metà yogurt (o spalmabile o panna). Risulteranno più o meno delicate, o più o meno grasse, a seconda della quantità di maionese presente, ma gustose in ogni caso in ogni proporzione.
– Il tonno deve essere ben sgocciolato e schiacciato con la forchetta.
Questa salsa al tonno può essere variata con aggiunta di capperi, o fatta con la maionese al posto dello spalmabile. Potete trovare queste versioni fra le >salse per il panettone gastronomico< I miei figli ne sono golosi perciò è una salsa che non posso mai far mancare! 😀
– La salsa all’avocado è una variazione sul tema guacamole. Volendo, la ricetta del guacamole potete trovarla >qui<
– Nella salsa rosa si può sostituire il brandy con rum ambrato.
– Dopo aver preparato tutte le salse è consigliabile farle rinfrescare in frigo per un po’, almeno mezz’ora. Essendo tutte a base di latticini, raffreddandosi si rassodano, specie quelle a base di panna, il che le rende meglio spalmabili sui bocconcini di carne.
– Come indicato negli ingredienti, lo yogurt può essere sostituito da kefir (fatto in casa), o viceversa. Stessa cosa riguardo il formaggio spalmabile, se autoproducete kefir sicuramente autoproducete anche lo spalmabile. Nel caso, la mia ricetta è –> questa.
Alcune informazioni su fondue bourguignonne e fondue chinoise:
Ecco la nostra tavola allestita lo scorso ultimo dell’anno:
Per chi non conoscesse bourguignonne e chinoise, vi dico a grandi linee di cosa si tratta, poi in futuro, chissà, potrei dettagliare meglio in una ricetta specifica caratteristiche e differenze tra le due versioni. Ma in soldoni comunque si tratta di:
– Una pentola (detta caquelon) dotata di fornelletto, riempita di olio nel caso della bourguignonne, oppure di brodo nel caso della chinoise.
– Il brodo della chinoise dovrebbe avere delle caratteristiche precise, dovrebbe essere arricchito e aromatizzato, ma confesso che io finora non l’ho mai fatto (e i cultori della chinoise perfetta mi perdonerano), ho sempre utilizzato del semplice brodo vegetale. Ma mai dire mai, la sperimentazione è sempre dietro l’angolo!
– Sia l’olio che il brodo devono essere prima scaldati sul fornello, altrimenti il fornelletto non è sufficiente a fargli raggiungere la giusta temperatura.
– La carne deve essere tagliata a bocconcini nel caso della bourguignonne e a listarelle nel caso delle chinoise. In entrambe le versioni si può usare carne mista, cioè manzo, pollo, tacchino, maiale, preferibilmente tagli teneri come il filetto. In genere io uso controfiletto, fesa di tacchino e filetto di lombo. Nella chinoise si può usare anche carne molto sottile tipo carpaccio.
Conclusioni e consigli
Se siete esperti conoscitori delle bourguignonne e chinoise originali, vi auguro buon appetito!
Se siete alla vostra prima fonduta e siete indecisi sul da farsi… buttatevi! Scoprirete un bel modo di cenare. 😉
E visto che queste mie salse per bouguignonne stavolta sono tutte a base di latticini, per chi volesse aggiungere o sostituire qualche salsa, ecco queste ottime idee vegetali:
– crema di melanzana simil-babaganoush
– maionese di lupini (versioni con e senza latte)
Ah dimenticavo! Portate in tavola anche dei bocconcini di pane, e anche delle verdure tagliate a bastoncino. Queste salse sono ottime anche con pane e verdure!
I panini mignon che si vedono in primo piano nella foto della nostra tavola allestita sono esattamente >questi<, dei panini speziati che vi consiglio di provare. 😊
Esistono tantissimi modelli di set per bourguignonne, dal semplice pentolino con fornelletto ai set completi di ciotole e di piatti appositi con alloggiamenti per le salse. Se volete dare un’occhiata, questo che vi linko è uguale al mio.
Consigli senza sale
Come sempre io non ho aggiunto sale in questa mia ricetta. Queste salse sono ben saporite ugualmente, grazie al sale d’origine già presente negli ingredienti. Ricordatevi sempre di questa informazione: il sale già presente nei cibi è sufficiente a coprire il fabbisogno giornaliero di sodio. 😉
Enjoy!
Se sei interessato a ridurre o eliminare il sale, ricorda sempre di:
▫ Diminuire il sale gradualmente, il palato deve abituarsi pian piano e non deve accorgersi della progressiva riduzione.
▫ Utilizzare le spezie. Peperoncino, pepe, curry, noce moscata, cannella, chiodi di garofano, cumino…
▫ Utilizzare le erbe aromatiche. Basilico, prezzemolo, origano, timo, salvia, maggiorana, rosmarino, menta…
▫ Utilizzare i semi. Sesamo, pinoli, mandorle, noci…
▫ Utilizzare ortaggi piccanti o frutta. Aglio, cipolla, limone, arancia…
▫ Utilizzare il mio granulare vegetale senza sale
▫ Preferire i cibi freschi.
▫ Evitare le cotture in acqua, preferire cotture che non disperdano i sapori (piastra, cartoccio, vapore, microonde)
▫ Evitare di portare in tavola la saliera!
▫ Concedersi a volte uno strappo alla regola. Fa bene all’umore e aiuta a perseverare.
Se non vuoi, o non puoi, rinunciare al sale:
▫ Puoi provare ugualmente le mie ricette salando secondo le tue abitudini.
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