Crema di melanzana (simil babaganoush)

Questa crema di melanzana è una crema di polpa di melanzana che si può spalmare su pane o crostini oppure mangiare a cucchiaiate.
Sì!, se siete golosi di melanzane come lo sono io, la mangerete anche col cucchiaio! 🙂

La mia crema di melanzana non è né vuole essere la famosa babaganoush. Lo sapete già che nutro sempre dei sentimenti contrastanti nei confronti delle ricette tradizionali e delle ricette vere ed originali, perché ho la convinzione, quasi una certezza, che l’originalità di una ricetta sia sempre molto soggettiva. Prova ne è la diatriba ormai universalmente nota della vera piadina romagnola, argomento su cui posso dire la mia per nascita. Non esiste gruppo di cucina nel quale non avvengano più o meno regolarmente dei veri e propri accapigliamenti tra i sostenitori delle vere, ognuno la sua, ricette originali. Per conto mio, la mia ricetta, originale di casa mia e sottolineo di casa mia, ve l’ho raccontata qui con ogni mio pensiero, racconto storico, e sentimento (e anche linkando il disciplinare 😀 ).
Ecco perché immagino che anche sulla ricetta del babaganoush – e tutte le altre ricette tipiche, nostrane o straniere che siano – esistano degli equivalenti accapigliamenti in giro per i social.

Ed ecco perché questa è solo una semplice crema di melanzana, anche se gli ingredienti in qualche modo sono quelli o giù di lì del babaganoush.

E niente. Perché vi racconto tutto ciò, vi starete chiedendo? Perché le creme di melanzane che faccio e mangio da anni sono senza ombra di dubbio influenzate da anni di letture di ricette e di visioni (ehm… visioni mi sa di cose soprannaturali,… cioè di vedute… ma come diamine si dice? di vista… no eh?), ok, visioni di videoricette di babaganoush vari, che da anni leggo e guardo e poi accantono in un angolino della mente. E che ogni volta che mi va di mangiare una crema di melanzana ripesco e assemblo, ogni volta ‘alla come viene’.
Quella che vi racconto oggi è l’ultima che ho fatto in ordine di tempo, ieri.

Una versione supervelocissima preparata in 5 minuti mentre aspettavo che si cuocesse la pasta. E che, come spesso mi succede, è riuscita la migliore di sempre.
Almeno fino ad oggi, poi domani si vedrà. 😀

Allora, ce l’avete in casa una melanzana?
e i semi di sesamo?
o quelli di girasole?
e il prezzemolo? Dai allora!!!!!

😃

crema di melanzana
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione2 Minuti
  • Tempo di riposo10 Minuti
  • Tempo di cottura6 Minuti
  • Porzioni2
  • Metodo di cotturaMicroonde
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàEstate

Ingredienti

1 melanzana tonda (la mia era 300 g)
1 ciuffo prezzemolo (fresco)
1 spicchio aglio (piccolo)
1 cucchiaino semi di sesamo (tostati)
2 cucchiaini semi di girasole (tostati)
2 cucchiaini succo di limone
1 pizzico peperoncino
1 cucchiaino olio extravergine d’oliva (facoltativo)

Preparazione

Lavare la melanzana e bucherellarla con una forchetta o con uno stecchino.

Ha lo scopo di non farla esplodere. Una volta mi è successo (avevo dimenticato di bucherellare, ah la memoria! 😀 ). Nulla di serio (la melanzana si è semplicemente aperta) ma vi assicuro che non è piacevole sentire un botto improvviso dall’interno del microonde.

Avvolgerla in un foglio di carta forno.

Poggiarla sul piatto del microonde e cuocerla alla massima potenza per 6 minuti, rigirandola una volta a metà tempo.

Il tempo di cottura nel microonde non posso darvelo precisissimo al minuto perché dipende da diverse variabili come ad esempio, giusto per citarne una: melanzana fredda di frigo oppure melanzana a temperatura ambiente (che in questi giorni è un ambiente bello caldo).

melanzana cotta intera nel microonde - steps

Lasciare la melanzana all’interno del forno per 10-15 minuti (tempo di riposo, tipico delle cotture nel microonde).

Poiché la melanzana va comunque fatta intiepidire, si può prolungare il tempo di riposo fino a quando la melanzana si possa manipolare senza pericolo di scottarsi.

Tagliare a metà la melanzana cotta e prelevare la polpa con un cucchiaio.

Inserire la polpa nel bicchiere di un piccolo robot da cucina, aggiungere lo spicchio d’aglio (se è grande ne basta mezzo), un ciuffetto di prezzemolo, due cucchiaini di succo di limone, un cucchiaino di semi di sesamo e due di semi di girasole, (semi già tostati), quindi azionare il robot fino ad ottenere una crema.

L’olio si può aggiungere in questa fase oppure alla fine, a crema ottenuta. Oppure si può anche omettere, ho fatto questa crema sia con che senza olio e non viene differente, dato che un cucchiaino è comunque una quantità esigua che non modifica il sapore finale.

crema di melanzana - passo passo

Il vero babaganoush prevede la tahina. Se volete provarla trovate la mia ricetta QUI (una tahina un po’ diversa dal solito perché in versione con semi non tostati). Stavolta non avendo tempo di preparare la tahina ho usato semplicemente i semi di sesamo e di girasole tostati che ho sempre di scorta (di solito li uso per arricchire le insalate). Basta tostarli in padella brevemente, è un’operazione semplicissima che vi consiglio.

Ampiamente consigliata l’aggiunta di peperoncino, nella quantità che vi è gradita.

Facoltativa l’aggiunta di una grattatina di scorza di limone (per me decisamente una buona idea).

crema di melanzana simil babaganoush

Consigli senza sale

Senza sale Nel rammentarvi che io cucino senza sale aggiunto, vi suggerisco di provare a ridurre il sale dai vostri piatti usando le erbe aromatiche. In questa crema di melanzana ci si può sbizzarrire aggiungendo, oltre al prezzemolo che è fondamentale per ricreare la versione che vi ho raccontato oggi, anche altri aromi come basilico e menta, se vi piace la menta è davvero ottima abbinata alla melanzana. Fondamentale come insaporitore è l’aglio, ricordatelo! 😀

Se sei interessato a ridurre o eliminare il sale, ricorda sempre di:
▫ Diminuire il sale gradualmente, il palato deve abituarsi pian piano e non deve accorgersi della progressiva riduzione.
▫ Utilizzare le spezie. Peperoncino, pepe, curry, noce moscata, cannella, chiodi di garofano, cumino…
▫ Utilizzare le erbe aromatiche. Basilico, prezzemolo, origano, timo, salvia, maggiorana, rosmarino, menta…
▫ Utilizzare i semi. Sesamo, pinoli, mandorle, noci…
▫ Utilizzare ortaggi piccanti o frutta. Aglio, cipolla, limone, arancia…
▫ Utilizzare il mio granulare vegetale senza sale
▫ Preferire i cibi freschi.
▫ Evitare le cotture in acqua, preferire cotture che non disperdano i sapori (piastra, cartoccio, vapore, microonde)
▫ Evitare di portare in tavola la saliera!
▫ Concedersi a volte uno strappo alla regola. Fa bene all’umore e aiuta a perseverare.

Se non vuoi, o non puoi, rinunciare al sale:
▫ Puoi provare ugualmente le mie ricette salando secondo le tue abitudini. 

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