Eccomi! La stavate aspettando lo so! La ricetta della torta senza glutine e senza zucchero che tanti di voi mi hanno chiesto è pronta! Così potete prepararla giusto giusto per domani per la vostra colazione domenicale! 🙂
Una torta, questa, che non è farina… senza glutine… del mio sacco… ehhhh eh eh non ho resistito alla battuta!!! ok ricomincio… 😀
Una torta che non è farina del mio sacco, ma che mi è stata passata da mia cognata, fonte inesauribile di ricettine niente male che poi finiscono oltre che nelle nostre pance anche qui nel blog, come è accaduto con la favolosa ricetta dell’ananas arrosto e quella della bignolata, una bontà entrambe.
E niente, dai, passo subito alla ricetta, poche chiacchiere oggi!
L’unica cosa che vi anticipo è questa: la ricetta originale di mia cognata prevedeva il succo di lamponi e la marmellata di lamponi, ingredienti – entrambi – che non sono riuscita a trovare pur avendo girato tre supermercati.
E così alla fine ho sostituito il gusto lampone con il mirtillo.
Solo che poi… non ho trovato (ed è giusto, visto che siamo in gennaio!) i mirtilli freschi da usare per la decorazione, e così ho barato un po’ decorando con l’unico frutto di bosco che ho reperito: le more. 😀
Morale: usate il succo e la marmellata e la frutta che preferite, sono certa che il risultato sarà ottimo sempre!
〰〰〰
👇 Vi servono altre idee ‘senza’? (senza glutine, senza zucchero, senza uova): 😉👇
- DifficoltàMolto facile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Tempo di cottura35 Minuti
- Porzioni16
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Strumenti
Preparazione
Rompere le uova in una ciotola e frullarle (intere) con uno sbattitore elettrico (oppure nella planetaria con la frusta a filo) fino a renderle spumose.
💪 Ero scettica, eppure anche da sole, cioè senza zucchero, si montano bene e diventano spumose (non come con lo zucchero, va detto, ma si difendono bene).
Aggiungere la marmellata e frullare di nuovo.
Aggiungere il succo di mirtilli e mescolare e poi l’olio e di nuovo mescolare (a bassa velocità, ma va bene anche a mano).
Setacciare il lievito in polvere e unirlo alla farina, o meglio al mix di farine e cioè: farina di riso, amido di mais e fecola di patate.
☝ Precisazione sulla farina: poiché la ricetta prevedeva l’uso di un preparato per dolci, prima di acquistarlo ho verificato che fra gli ingredienti non vi fossero additivi (cosa che a volte è, e che avevo imparato all’epoca del mio primo dolce senza glutine, i muffin alle clementine). Poiché il preparato in questione conteneva unicamente farina di riso, amido di mais e fecola di patate, mi sono fidata e l’ho comprato. E se l’è cavata egregiamente.
Chi non volesse acquistare un preparato, o avesse difficoltà a reperirlo, può tranquillamente acquistare separatamente farina di riso, amido di mais e fecola e poi utilizzarle in parti uguali.
Oppure vi suggerisco di seguire la proporzione che avevo sperimentato nei muffin alle clementine (vi ripeto il link, qui), che mi aveva assicurato un eccellente risultato: facendo la proporzione, per ottenere i 250 g necessari per questa ricetta potete usare 75 g farina di riso, 75 g amido di mais e 100 g di fecola.
A questo punto sbucciare la mela, tagliarla a pezzetti piccoli (quasi tritata) e unirli al composto.
Ricoprire con carta-forno il fondo di una tortiera e versare il composto.
Cuocere in forno per 35 minuti a 200°, abbassando a 180° dopo 15 minuti.
👉 Io ho usato la mia teglia a cuore che è larga e bassa perciò la mia torta senza glutine e senza zucchero è riuscita un po’ più bassa del previsto (quella di mia cognata era più alta). Usando una tortiera da 22 o da 24 si può di certo ottenere una torta più alta, poi probabilmente andrà rivisto il tempo di cottura.
Indipendentemente dalla tortiera usata, raccomando di adattare come sempre il tempo di cottura al proprio forno. Infatti il tempo di cottura ‘originale’ doveva essere di 25 minuti, ben 10 minuti di differenza! È proprio vero che ogni forno è a sé.
Ecco, vi mostro l’ultimo pezzetto della torta della zia Laura, cioè la versione ai lamponi da cui è nata la ricetta che state leggendo. 🙂
Per il topping di marmellata (io ho usato 70 grammi, ma per una torta di diametro più piccolo può bastarne meno) si può procedere sia quando la torta è ancora calda che a torta raffreddata. Nel secondo caso, se la marmellata dovesse essere compatta e risultasse poco agevole spalmarla, la si può scaldare leggermente oppure semplicemente ammorbidirla con un cucchiaino o due d’acqua (mescolando bene).
Comunque, la decorazione finale è facoltativa, questa torta senza glutine è ottima anche come semplice ciambella da colazione. 🙂
Appena sfornata è sofficissima, io ho resistito alla tentazione di assaggiarla subito perché era sera e ci tenevo a fotografarla alla luce del giorno, 😀 il giorno dopo la sofficità che aveva appena sfornata ha lasciato il posto ad una consistenza più compatta, ma comunque ben cotta e di sapore davvero ottimo.
E chissà, magari la prossima volta invece di cuocerla in uno stampo a cuore la metto in una teglia quadrata e… la trasformo in brownies! 😀 Enjoy!
Seguimi!
Sulla mia pagina Facebook, sulle mie bacheche Pinterest, nei miei due gruppi: Il gruppo di Catia, in cucina e oltre e Proprio quello che stavo cercando! e se ti va… iscriviti alla mia Newsletter
Info dieta WW Propoints
Per chi fosse, come me, a dieta e fosse interessato al punteggio per la WW Propoints (vi ho parlato di questa dieta qui), ecco i punti che ho calcolato per questa torta.
Essendo senza zucchero aggiunto, cioè dolcificata unicamente con il succo di mirtillo nero (contente succo d’uva) e marmellata solo frutta (cioè mirtilli e mela), il punteggio risulta decisamente più basso di un equivalente dolce realizzato con marmellata e succo zuccherati.
Ho tagliato la torta in 32 piccole porzioni, ideali per soddisfare la voglia di dolce a fine pasto o per una pausa caffè pomeridiana. In questo caso ogni porzione conta 1,7 punti oppure 1,6 punti senza copertura di marmellata.
Considerando le porzioni più grandi (cioè 16 pezzi) il punteggio è al doppio, 3,4 punti con marmellata in superficie e 3,2 senza. Punteggi comunque bassi per un dolce, e compatibili con un corretto schema pasti giornaliero. 🙂
Enjoy!
Dosi variate per porzioni
Nella pagina sono presenti link di affiliazione su cui si ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi.