E oggi, grazie alla nostra rubrica del lunedì Light and Tasty, ecco a voi una nuova sfornata di panini. 😊 Oggi parliamo di ricette cucinate con metodi di cottura alternativi, l’argomento perfetto per me per raccontarvi di quando ho cotto i miei panini ripieni nella friggitrice ad aria.
Cuocere dei panini ripieni nella friggitrice ad aria era stata una delle prime sperimentazioni che avevo fatto con questo nuovo (nuovo all’epoca) elettrodomestico. Avevo fatto un vero e proprio test, visto che a casa mia sfornare panini è un’attività ricorrente, e perciò era doveroso fare anche il test di prova con la friggitrice ad aria.
Il responso era stato più che soddisfacente, pur con un distinguo 😊 che poi è il motivo per cui per me la cottura del pane e in questo caso di panini ripieni nella friggitrice ad aria è da considerare un metodo di cottura alternativo. Non perché la cottura non riesca bene anzi, ma perché si possono cuocere solo tre panini alla volta, e a casa mia questo non può essere di certo il metodo abituale! 😄
Il numero di tre panini non è una mia decisione, ma è il limite della capienza. La mia friggitrice ad aria è il modello mini (da 2 litri), ma so che le airfryer di questa misura sono molto diffuse, quindi immagino che anche altri si siano posti questo mio stesso ‘dilemma’. Soprattutto se anche da voi accade che almeno tre dei quattro componenti la famiglia i tre panini se li mangiano per assaggiarli prima del pasto. Cose del tipo: “che pane – gnam – hai fatto oggi? – e gnam, e gnam – e gli altri panini? dove sono?” 😅
Perciò ho deciso di fare così: anche se le foto che vi metterò nel procedimento sono quelle di quella prima produzione di prova (in tutto undici panini) ho ricalcolato, e ri-preparato, un impasto piccolo con cui poter ottenere tre soli panini. Se voi possedete una friggi più grande non vi resta che raddoppiare le dosi (o tri- o quadru-plicarle, ma al momento mi sfugge se esistano delle airfryer grandi come un forno tradizionale, mi sa di no, ma attendo di saperne di più).
Tutto ciò, perché per cuocere quegli undici panini all’epoca avevo dovuto fare quattro infornate. È vero che dalla seconda infornata in poi il tempo diminuisce leggermente – perché il primo giro paga lo scotto del paio di minuti di riscaldamento della resistenza – ma alla fine comunque non conviene in ogni caso.
Al di là del calcolo economico sui consumi (che non ho fatto), per convenienza intendo l’ergonomia di lavoro, insomma il tempo che bisogna dedicare a tutta la procedura: visto che occorre aprire e chiudere il cestello ogni cinque minuti, rigirare i panini, alzare e abbassare la temperatura… insomma bisogna stare lì a disposizione della cottura per un’ora, e io non ho né il tempo né la pazienza di cucinare in questo modo. Ergo, come peraltro già tutti sapevamo, le friggitrici ad aria sono favolose per tanti motivi e tanti utilizzi, ma quelle da 2 litri sono troppo piccole per una famiglia di quattro persone.
E quindi ragazzi miei, oggi dedico questa ricetta a chi deve (o semplicemente vuole) cuocere un massimo di tre panini!
Sei single? Sei a dieta? Vuoi testare la tua airfryer che tieni ancora chiusa nell’imballo? Oppure vuoi provare magari solo per curiosità? Finora hai sempre rinunciato a panificare, o persino rinunciato al lievito madre, perché per te per cuocere solo tre panini il forno è troppo grande e non conviene? Ecco, ora sai che per tre panini soli soletti puoi usare la friggi con ottimi risultati, oh yeah! 💪
Ehi ma come sono brava come promoter oh! 😄
🤣
E dopo che avrai provato con i panini, dai un’occhiata anche a queste altre mie ricette con la friggitrice ad aria. Per gli stessi motivi… non puoi perderle!!
- DifficoltàFacile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Tempo di riposo8 Ore
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni3
- Metodo di cotturaFrittura ad aria
- CucinaAntispreco
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti per 3 panini ripieni
Strumenti
Passaggi per preparare e cuocere 3 panini ripieni nella friggitrice ad aria
Premessa: naturalmente, i panini si possono fare sia ripieni che vuoti. Quelli che vedete nelle foto sono misti, e sono più di tre (come spiegato nell’introduzione) perché le foto risalgono al giorno in cui ho fatto la prova di cottura, mentre nella lista ingredienti ho inserito i pesi per realizzare tre panini ripieni, uno al formaggio, uno al prosciutto cotto e uno ai semi di papavero.
Come preparare l’impasto per 3 panini:
Versare tutti gli ingredienti in una ciotola e impastare per ottenere un impasto morbido ed elastico.
(Trattandosi di un impasto molto piccolo conviene impastare a mano.)
Coprire la ciotola con pellicola (o un coperchio).
Mettere a lievitare l’impasto in un luogo riparato (io lo metto dentro al microonde) e attendere il raddoppio.
👉 Per i tempi di lievitazione vi rimando alla ricetta dei panini arrotolati. Il fatto che questo sia un impasto piccolo non modifica sostanzialmente i tempi di lievitazione, comunque in sintesi: 6-8 ore a temperatura ambiente e con licoli attivo, 10-12 ore con esubero. Eventualmente, riposo in frigo per 6-12 ore (secondo necessità) in questo caso attendere un paio d’ore prima di cuocere.
Come preparare i panini ripieni:
Quando l’impasto è raddoppiato, trasferirlo sul tagliere infarinato e dividerlo in tre pezzi.
Appiattire e allungare ogni pezzo di pasta. Nel modo preferito: con il matterello o con la punta delle dita o tirandolo dai lati piccoli.
☝ Manipolare la pasta con delicatezza.
Ricoprire la striscia di pasta con pezzetti di formaggio o con il prosciutto o con i semi di papavero (o altro a scelta).
Arrotolare la pasta partendo da un lato piccolo.
☝ Nell’arrotolare, chiudere il ripieno all’interno del rotolino (accortezza che vale principalmente per il formaggio) facendo attenzione nel contempo a non comprimere troppo la pasta.
Come cuocere i panini ripieni nella friggitrice ad aria:
Inserire i panini nel cestello della friggitrice ad aria. (La foto dei panini crudi messi nel cestello è mancante, quando rifarò la ricetta la aggiungerò).
Si possono adagiare i panini direttamente sulla griglia forata (io ho fatto così), essendo la griglia antiaderente i panini non si attaccano in cottura. Ma volendo si può ricoprire la griglia con un pezzetto di carta forno.
👉 Nei modelli di friggitrice ad aria come la mia o simili, la griglia deve essere inserita (e poggiare) sul fondo del cestello.
☝ Per l’uso della carta forno nella friggitrice ad aria raccomando di non lasciare la carta con le punte troppo lunghe perché potebbero incendiarsi durante il funzionamento. Tagliare sempre le punte. Eventualmente ci sono in commercio appositi cestini di carta specifici per friggitrici ad aria (ma anche microonde): questi sono di misura per un cestello con base da 16 cm.
Avviare la friggitrice ad aria a 200°C per 5 minuti.
Poi abbassare la temperatura a 180° e proseguire per altri 5 minuti.
La cottura dei panini a questo punto sembra ottimale,
ma in realtà non è così, occorre ancora un terzo step: girare i panini sottosopra, dopodiché cuocere di nuovo a 200° per altri 5 minuti.
Come si vede nella foto seguente, per i panini al formaggio avevo provato anche a mettere il formaggio in superficie. E la doratura era riuscita perfetta.
Fatemi sapere se questo metodo di cottura del pane fa al caso vostro! Sono curiosa di sapere le vostre opinioni!
🤗
Consigli senza sale
Niente sale in questa ricetta, anche perché formaggio e prosciutto svolgono bene il ruolo di insaporitori, senza necessità di altre ulteriori aggiunte di sodio. 😊
Se sei interessato a ridurre o eliminare il sale, ricorda sempre di:
– Diminuire il sale gradualmente, il palato deve abituarsi pian piano e non deve accorgersi della progressiva riduzione.
– Utilizzare le spezie. Peperoncino, pepe, curry, noce moscata, cannella, chiodi di garofano, cumino…
– Utilizzare le erbe aromatiche. Basilico, prezzemolo, origano, timo, salvia, maggiorana, rosmarino, menta…
– Utilizzare i semi. Sesamo, pinoli, mandorle, noci…
– Utilizzare ortaggi piccanti o frutta. Aglio, cipolla, limone, arancia…
– Utilizzare il mio granulare vegetale senza sale
– Preferire i cibi freschi.
– Evitare le cotture in acqua, preferire cotture che non disperdano i sapori (piastra, cartoccio, vapore, microonde)
– Evitare di portare in tavola la saliera!
– Concedersi a volte uno strappo alla regola. Fa bene all’umore e aiuta a perseverare.
Se non vuoi, o non puoi, rinunciare al sale:
Puoi provare ugualmente le mie ricette salando secondo le tue abitudini.
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Vi saluto lasciandovi in compagnia delle altre cotture alternative proposte dalle mie colleghe del Team Light and Tasty. 🙂
Carla Emilia: Torta al succo di frutta cotta in pentola
Daniela: Il pane naan
Elena: Pulled Pork con slow cooker
Milena: Tagliatelle al pomodoro e olive cotte in padella
Serena: Il brodo classico in pentola a pressione
Dosi variate per porzioni
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Ottimo post! Non ho la friggitrice ad aria, ma in casa siamo in due quindi questa ricetta per me andrebbe più che bene.
A parte quanta farina usare, devo dire che questi panini sono molto invitanti, mi fanno una gola….. 🙂
Bravissima!
Sìììì Dani! Per due persone è un apparecchio ideale!
Ma che belli Catia i tuoi panini e quanto devono essere buoni! Baci alla prossima 🙂
Ma sai che sono carinissimi! e chissà che buoni!! ma sono fantastici, bellissima ricetta!
Ma che bella la tua idea di cottura alternativa! Panini favolosi e molto invitanti, bravissima. Un abbraccio.
Grazie Milena 🌼