Cari amici oggi è il turno di una non-ricetta! Cioè di un semplicissimo frullato di mela e kiwi a cui ho aggiunto qualche cucchiaio di kefir (il mio amato kefir autoprodotto) e poco zucchero, e completato con un topping di noci grossolanamente tritate. Che però non è solamente un topping, perché all’assaggio si è rivelato essere fondamentale nel gusto e nella gustosità dell’insieme. 😋
Un frullato che ho preparato in due minuti con quel che avevo nella fruttiera (cioè solo mela e kiwi) per usare il frullatore della mia planetaria. Un accessorio che da tanto tempo non usavo più, perché la collocazione in cucina della mia planetaria non è purtroppo delle più logiche (eh già, bisogna fare i conti con lo spazio che si ha 😂), e perciò montare e smontare il frullatore ogni volta non mi è agevole e di solito finisco per rinunciare ad usarlo. Ma oggi ho dovuto spostare la planetaria, causa lavori in cucina, e così ne ho approfittato per usare il frullatore (e verificare se funziona ancora! 😃).
E… ehi, funziona benissimoooo!! E adesso? Che faccio? Adesso devo trovare un nuovo posto a questa planetaria!!! 😄
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Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Sbucciare la mela e il kiwi.
Tagliare mela e kiwi a pezzetti e inserirli nel bicchiere del frullatore.
Aggiungere lo zucchero, il succo di limone e il kefir.
Azionare il frullatore alla prima velocità.
Dopo pochi secondi, quando i pezzetti di frutta sono grossolanamente ridotti, aumentare progressivamente la velocità.
Appena raggiunta la velocità massima, spegnere subito.
👉 In alternativa si può usare un semplice frullatore ad immersione, o il bichiere tritatutto (ad esempio questo).
Il frullato di mela, kiwi e kefir è già pronto.
Completare con le noci tritate, al coltello o spezzettate grossolanamente con le mani.
🌞 Un’aggiunta che vi consiglio, per me sono proprio il giusto complemento. 😋😊
Servire subito, per mantenere intatte le proprietà (specie la vitamina C).
Conservazione e altri utilizzi
Se non consumato tutto subito, il frullato di mela e kiwi al kefir si può conservare in frigo chiuso in un contenitore per alcuni giorni. Io l’ho conservato per tre giorni ed era buonissimo, aveva solo una leggera ossidazione superficiale scomparsa con una breve mescolata.
In alternativa, il frullato avanzato può essere utilizzato come ingrediente di una ciambella o di muffin, come ad esempio la ciambella (e muffin) alla frutta frullata oppure per fare dei biscotti come i biscotti antispreco al limone e arancia.
O ancora… come queste barrette antispreco che ho appositamente fatto, e che sono riuscite così bene che non mancherò di scrivervi la ricetta! 😃
E ora scappo… vado con la seconda infornata!!! 💪
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