Ci sono piatti che, nella loro semplicità, sono capaci di evocare ricordi e sensazioni di un dolce passato.
Per me, le pannocchie bollite sono uno di questi piatti: ricordo quando la mia nonna le preparava in quantità e le metteva a tavola a fine cena, al posto della frutta, e tutti lì a sgranocchiare chiacchierando nelle torride sere d’estate.
Quando ero bambina, le pannocchie bollite erano proprio una festa, ne avrei mangiate fino a star male!
Le pannocchie bollite sono ottime da gustare sia tiepide che a temperatura ambiente, a noi piace riporle al centro della tavola e lasciare che ognuno si serva autonomamente!
Si possono lasciare intere o dividere in due o tre parti.
Lessare le pannocchie è in genere un passaggio necessario anche per ricette più elaborate, quindi salvatevi l’articolo perché potrebbe tornarvi utile!
Nel frattempo, vi consiglio di provare anche le pannocchie al burro e quelle al forno marinate all’origano!
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- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Tempo di cottura40 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaBollitura
- CucinaItaliana
- StagionalitàEstate
Ingredienti
Strumenti per preparare le pannocchie bollite:
Procedimento per preparare le pannocchie bollite:
Per prima cosa, ripulite le pannocchie dalle foglie esterne e dai filamenti.
Staccate la base della pannocchie dalle foglie.
Mettete le pannocchie ripulite in una pentola con abbondante acqua salata.
Fate cuocere le pannocchie per 30-35 minuti dal momento dell’ebollizione.
Se preferite, potete cuocere le pannocchie in pentola a pressione, in tal caso bastano 3 dita d’acqua. Fate cuocere per 10 minuti dal fischio.
Scolate, lasciate intiepidire e poi gustate.
Buon appetito, le vostre pannocchie bollite sono pronte per essere gustate!
Note e consigli:
Una volta cotte, è possibile conservare le pannocchie bollite per 2-3 giorni.
È possibile congelare le pannocchie lessate, sia intere che i chicchi sgranati.
Dosi variate per porzioni