Ho provato a realizzare l’impasto utilizzando anche della farina di riso, ingrediente per me nuovo, che ho trovato un po’ difficile da maneggiare, probabilmente a causa del maggior contenuto di amido rispetto alla farina normale. Vi consiglio di usare delle crepiere e non delle padelle normali proprio a causa di questa caratteristica, altrimenti rischiate che la pasta degli involtini venga troppo spessa o non uniforme. Ho realizzato anche la salsa agrodolce, semplicissima e buonissima, che avevo già preparato quando ho fatto i ravioli cinesi di verdure alla piastra con salsa agrodolce e germogli di soia saltati.
Se avete voglia di provarci anche voi, ecco qui la ricetta!
Involtini primavera
Ingredienti per 5 persone:
Per l’impasto:
10 fogli di carta di riso già pronti
oppure
120 gr di farina di riso
120 gr di farina 00
600 ml di acqua
1 cucchiaino raso di sale
Per il ripieno:
1 peperone
5-6 foglie di verza
2 carote
1 zucchina
2 cipollotti
Zenzero in polvere
Salsa di soia
Olio d’oliva
Sale (facoltativo)
Per la salsa agrodolce:
8 cucchiai di passata di pomodoro
2 cucchiai di maizena
1 tazza di zucchero
1 tazza di aceto bianco
2 tazze di acqua
Preparazione:
Lavare le verdure, poi tagliare a listarelle le carote, la zucchina, i peperoni e la verza. Tagliare a rondelle i cipollotti.
In un wok, far scaldare dell’olio d’oliva, poi aggiungere lo zenzero in polvere (non eccedete inizialmente, ma semmai aggiungetene altro in cottura) ed il cipollotto.
Far soffriggere qualche minuto e poi aggiungere le verdure in ordine, irrorando sempre con salsa di soia: partire dalle carote, tenere coperto qualche minuto, poi fare lo stesso con i peperoni, continuare con la zucchina ed infine aggiungere la verza.
Coprire e lasciare cuocere per circa 20 minuti mescolando di tanto in tanto (come vedete, la tecnica di preparazione delle verdure è la stessa utilizzata per i vermicelli di soia con verdure e funghi shitake, quindi, se realizzate un menù con entrambe le portate, raddoppiate le dosi e poi dividete le verdure per le due preparazioni).
Ora passiamo alla preparazione della pastella: in una ciotola, miscelare bene le due farine con il sale e l’acqua facendo attenzione a che non si formino grumi.
Mettere a scaldare una padella non molto grande, bagnare un foglio assorbente con dell’olio d’oliva, passarlo velocemente sulla padella e versare un mestolo di pastella (esattamente come fosse una crepe), che creerà dei buchini, è normale. Far amalgamare la superficie il più possibile (magari versando qualche goccina di pastella sui buchi). Dopo qualche minuto, quando la cialda si stacca naturalmente dalla padella, girarla e far cuocere un paio di minuti sull’altro lato. Procedere così (ungendo sempre con la carta assorbente prima di mettere ancora pastella) fino alla fine dell’impasto, ponendo man mano le cialde pronte su un piatto, una sopra l’altra, divise fra loro da fogli di carta assorbente, coperte da un canovaccio.
Mettere una cucchiaiata di condimento al centro di ogni cerchio. Ripiegare le punte, poi arrotolare su se stessi.
Ora preparare la salsa seguendo la ricetta che trovate qui.
Friggere gli involtini in abbondante olio di semi.
Servire due involtini a commensale ben caldi accompagnandoli con la salsa agrodolce.