Grissini morbidi gusto pizza con esubero di licoli

Tempo fa mi era stata chiesta la ricetta di questi grissini morbidi gusto pizza e oggi finalmente appena un pelino in ritardo sulla tabella di marcia… ehm… appena di un anno più o meno… eccola!

Sono golosissimi questi grissini morbidi gusto pizza, davvero uno tira l’altro.

Per realizzarli si può usare l’impasto per pizza preferito, se ne avete uno vostro che utilizzate abitualmente per le vostre pizze va benissimo. Stavolta io ho impastato velocissimamente acqua, farina e un esubero di licoli che poverino aveva a malapena tre bollicine ma che ha funzionato a dovere, l’impasto ha forse impiegato un po’ di più a lievitare ma ha fatto la sua bella figura. 🙂 Un impasto perfetto per dei grissini o delle focaccine, certo non per grandi lievitati, ma sono sempre le cose più semplici, quelle da cui non ci si aspetta chissà che, quelle che poi mi danno più soddisfazione. Succede anche a voi?

☝ Se volete provare a fare questi grissini morbidi con altri impasti di base, eccovi qualche idea:

grissini morbidi al pomodoro
  • DifficoltàFacile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo6 Ore
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni19 pezzi
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti per circa 18-20 pezzi

Ingredienti impasto

500 g farina 0
200 g lievito madre liquido (esubero)
250 g acqua
1 cucchiaio olio extravergine d’oliva
1 cucchiaino olio extravergine d’oliva (per la ciotola)

Ingredienti farcitura

120 g passata di pomodoro
1 cucchiaio olio extravergine d’oliva
q.b. origano

119,83 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 119,83 (Kcal)
  • Carboidrati 23,70 (g) di cui Zuccheri 0,48 (g)
  • Proteine 3,87 (g)
  • Grassi 1,52 (g) di cui saturi 0,23 (g)di cui insaturi 0,22 (g)
  • Fibre 0,90 (g)
  • Sodio 50,87 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 40 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Preparazione

Preparazione dell’impasto lievitato con esubero di licoli

Versare nella ciotola dell’impastatrice la farina, il licoli e l’acqua. Montare il gancio per impasti e azionare a bassa velocità (velocità 1 o 2). Quando gli ingredienti si sono uniti si può aumentare la velocità a 3.

Proseguire ad impastare fino a quando l’impasto è incordato (con la mia planetaria occorrono non più di 10 minuti), quindi trasferirlo in un recipiente unto con un cucchiaino d’olio.

Riporlo in luogo riparato (io come sapete lo metto sempre dentro al microonde, ma va bene anche nel forno, spento ovviamente) e lasciarlo lievitare fino al raddoppio. Il mio impasto è raddoppiato in 6 ore.

Il tempo del raddoppio può essere variabile poiché dipende dalla temperatura ambiente e dalla vitalità del licoli (o per meglio dire dalla poca vitalità dell’esubero).

Nelle prime due ore di lievitazione consiglio di fare le pieghe Stretch and Fold per 3-4 volte (ogni 30-45 minuti)

Se non sapete cosa sono le pieghe Stretch & Fold (dette anche S&F) vi rimando – cliccando QUI – alla ricetta del mio pane con autolisi dove potete vedere le foto delle pieghe. Si tratta di una operazione molto più semplice di quel che può sembrare, non spaventatevi 😉 Ha lo scopo di rendere elastica la pasta e di farle inglobare aria: occorre prendere con la punta delle dita una porzione di impasto, allungarla verso l’alto e poi piegarla sull’impasto stesso.

Quando l’impasto è raddoppiato, coprire il recipiente con il coperchio, oppure con pellicola, e porlo in frigo per alcune ore (io per 8 ore).

Lo scopo del riposo in frigo è quello di far maturare la pasta e renderla più digeribile.

Oppure quello di rallentare la lievitazione, se – come accade sempre a me – si è impastato di pomeriggio e l’impasto lievita a mezzanotte: in questo caso è meglio andare a dormire e rimandare la cottura al giorno dopo! 😀

Volendo è comunque possibile procedere alla formatura e alla cottura al raddoppio.

Formatura e farcitura dei grissini morbidi gusto pizza

Dopo aver tolto l’impasto dal frigo è bene lasciarlo a temperatura ambiente per 1-2 ore per farlo acclimatare.

A seconda della temperatura ambiente consiglio di non prolungare oltre le 2 ore per evitare che passi di lievitazione.

Procedere con la formatura dei grissini, operazione semplicissima: prelevare una porzione di impasto, arrotolarla sul piano di lavoro infarinato e formare il grissino, dopodiché schiacciarlo delicatamente con la punta delle dita.

grissini morbidi steps1-2

Distribuire la passata di pomodoro. Un cucchiaino (abbondante) per ogni grissino è sufficiente.

Aggiungere una spolverata di origano e un filo d’olio.

L’olio è facoltativo, io li ho provati sia con sia senza e ci sono piaciuti in entrambi i casi, anche se la mia preferenza va per la versione con olio extravergine. L’olio si può invece tranquillamente omettere in caso di aggiunta di formaggio.

grissini morbidi steps3-4 farcitura

Cottura dei grissini morbidi gusto pizza

Infornare a 220 gradi.

Tempo di cottura: 15-20 minuti (secondo spessore). Eventualmente, secondo il vostro forno, si può abbassare a 200 gradi dopo 10 minuti.

grissini morbidi steps5-6

Uno tira l’altro! 🤩

grissini morbidi gusto pizza

Consigli senza sale

Senza sale Come sapete io cucino senza sale e per questo motivo questa ricetta è totalmente senza sale aggiunto nell’impasto né nella farcitura.

Ma questa è una ricetta-base, che si presta a tante varianti e a tante possibilità “insaporitorie“. Già solo arricchendo la farcitura con formaggi, olive e capperi, o ancor più con qualche strisciolina di prosciutto, la quota di sale giornaliera viene pressoché raggiunta. Per questo motivo è consigliabile evitare di aggiungere il sale, perché quasi tutti gli alimenti che abitualmente utilizziamo contengono sale. Chi non può utilizzare prodotti che contengono sale può insaporire questi grissini gusto pizza usando prodotti naturali che nella cucina iposodica sono di grande aiuto: innanzi tutto sua maestà l’aglio fresco tritato, e poi (non al secondo posto, ma a pari lignaggio) il peperoncino. 🙂 Ma ci si può sbizzarrire anche con altri alimenti, ad esempio aggiungendo noci tritate o mandorle, facendo un mix di erbe aromatiche oppure, e perché no, usando il gomasio.

Se sei interessato a ridurre o eliminare il sale, ricorda sempre di:
▫ Diminuire il sale gradualmente, il palato deve abituarsi pian piano e non deve accorgersi della progressiva riduzione.
▫ Utilizzare le spezie. Peperoncino, pepe, curry, noce moscata, cannella, chiodi di garofano, cumino…
▫ Utilizzare le erbe aromatiche. Basilico, prezzemolo, origano, timo, salvia, maggiorana, rosmarino, menta…
▫ Utilizzare i semi. Sesamo, pinoli, mandorle, noci…
▫ Utilizzare ortaggi piccanti o frutta. Aglio, cipolla, limone, arancia…
▫ Utilizzare il mio granulare vegetale senza sale
▫ Preferire i cibi freschi.
▫ Evitare le cotture in acqua, preferire cotture che non disperdano i sapori (piastra, cartoccio, vapore, microonde)
▫ Evitare di portare in tavola la saliera!
▫ Concedersi a volte uno strappo alla regola. Fa bene all’umore e aiuta a perseverare.

Se non vuoi, o non puoi, rinunciare al sale:
▫ Puoi provare ugualmente le mie ricette salando secondo le tue abitudini. 

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