torta all’uva con zibibbo
Certo ma arricchita di tanto ancora
Torta all’uva con zibibbo
Questa ricetta ha vinto il contest “Le Ricette del cuore”, evento proposto da Ricettario Tipico (www.ricettariotipico.it).“Le Ricette del Cuore”, indetto da Ricettario Tipico www.ricettariotipico.it
E’ un dolce apparentemente poco elaborato,ed e’ proprio per questo ,che tenderò a semplificarvi
il lavoro, dandovi dei piccoli consigli ,diciamo casalinghi.( non me ne vogliano i pasticcieri)
Questo taglio e’ avvenuto a freddo,quando la torta e’ quasi al punto di congelamento,per farvi
notare bene i vari strati .
Potete infatti farla poi congelarla e e quando vi serve lasciarla scongelare in frigo
vediamo ora come procedere per creare la torta all’uva con zibibbo
COSA DOBBIAMO PREPARARE
Pan di Spagna
crema chantilly leggera
uva bianca e nera senza semi brinata
bigne’ (FACOLTATIVO )
gelatina di frutti rossi e uva
salsa di frutti di bosco e uva
COSA CI SERVE
Del cioccolato fondente (bastano anche solo 50 gr )
lo zibibbo per bagnare
un cerchio per torte (facoltativo.Pero’ questo puo’ semplificarvi il lavoro di farcitura e dare
un aspetto piu’ ordinato al dolce )
Carta da forno
Voglio subito dire che questa e’ una base ottima pur non essendoci i diversi passaggi che
il pan di Spagna richiede.Quindi e’ semplificato al massimo, proprio per agevolare i tempi di lavoro.
VEDIAMO GLI INGREDIENTI
300 g di zucchero
300 g di farina 00
6 uova
1 bustina di lievito per dolci
vanillina
buccia grattugiata di limone
PROCEDIMENTO
.Preriscaldate il forno a 180° statico
Porre nella planetaria le uova con lo zucchero.Fate miscelare con la frusta
(potete utilizzarne anche una elettrica) i due ingredienti per un paio di minuti a
bassa velocità, finchè non si saranno ben amalgamati ,Aumentate la velocità al massimo
e fate montare fino a renderli cremosi e di un bel colore giallo chiarissimo.Aggiungere
la scorza di limone grattugiata e la vaniglia.Il composto e’ pronto quando scrive,,cioe’ quando
e’ abbastanza denso da cadere a filo e restando
in superficie sul restante composto (come in foto)
Abbassate la velocità ed aggiungetevi poco per volta la.farina setacciata insieme al lievito
Fate montare ancora fino a che il composto non sara’ bello gonfio ,con un colore
giallo chiarissimo.
Imburrate e infarinate una teglia tonda con la cerniera (32cm) (potete anche foderarla con
carta da forno) Infornate per circa 40/50 minuti
Regolatevi sempre con il vostro forno. Temperatura e tempi di cottura sono relativi
Mi raccomando non aprite il forno .Lo potete fare solo dopo passati 30 minuti per evitare
che si abbassi.
Accertatevi della cottura con uno stecchino. Infilatelo nel centro del pan di Spagna. Se resta
asciutto vuol dire che la base e’ pronta. Fate riposare ancora 10 minuti nel forno spento.
Passiamo ora alla crema per farcire la torta
CREMA chantilly leggera
250 g di Crema pasticciera
Vi rimando a questo indirizzo per la ricetta
http://blog.giallozafferano.it/babetincucinaconmamma/crema-pasticciera/
400 g di panna montata zuccherata
8 g di colla di pesce
PROCEDIMENTO
Riscaldate meta’ della crema ,va bene anche nel microonde se lo avete.
Aggiungetevi i fogli di colla di pesce, ammorbiditi in acqua e asciugati.
Fate amalgamare bene i due ingredienti e unitevi l’altra parte di crema fredda.
Montate la panna molto bene e mettete una parte di crema in essa. Rimestate
in modo tale che la panna si ammorbidisca e poi unite il tutto all’altra crema rimasta.
E anche la crema e’ pronta.
PER BRINARE L’UVA.
20 acini di uva senza semi
un albume d’uovo
zucchero.
Questo e’ semplicissimo
PROCEDIMENTO
Basta montare leggermente l’albume con una forchetta.Lavate e asciugate
gli acini,passateli nell’albume togliendo tutto l’eccesso e fateli rotolare poi nello
zucchero Lasciateli asciugare su carta da forno.
Per la gelatina (Facoltativa. Infatti vi servirà in questo caso solo per ricoprire i bigne’
o decorare la torta )
300 g di frutti di bosco rossi (vanno bene anche surgelati )
100 g di succo d’uva (ricavato centrifugando il frutto)
40 g di zucchero
succo di mezzo limone
20 g di destrosio (facoltativo)
4 g di colla di pesce
PROCEDIMENTO
Frullate e setacciate i frutti rossi.Metteteli in un tegame assieme al succo
d’uva.il succo di limone e lo zucchero.Fate sciogliere e aggiungetevi poi la
colla di pesce ammorbidita in acqua e strizzata.Togliete dal fuoco.
Per la salsa di frutta
200 g di frullato di frutti di bosco
100 g di succo d’uva
40 g di zucchero
2 cucchiai di zibibbo
PROCEDIMENTO
Frullate e setacciate i frutti di bosco ,Unitevi il succo d’uva e poneteli in una casseruola.
Aggiungetevi lo zucchero e lo zibibbo e fate restringere sul fuoco a fiamma bassa.
Quindi ora abbiamo Il pan di Spagna pronto,la crema pure ,anche i nostri acini di uva.
la gelatina e la salsa ai frutti di bosco e uva
Come ben vedete io ho messo anche dei bigne’.Se volete farli vi riporto alla mia ricetta
http://blog.giallozafferano.it/babetincucinaconmamma/category/pasta-bigne/
oppure potete comprarli gia’ fatti .(pero’ lo dico sempre, che quello che si fa con le proprie mani
non ha euguali)
Bene ora assembliamo la torta .Vi mostro in foto alcuni passaggi
. Appoggiate il cerchio su un piatto coperto con carta da forno
( Io faccio cosi’…Per fare aderire bene la carta da forno al cerchio , lo imburro leggermente
e taglio delle striscioline alte quanto il cerchio e poi le unisco ,per evitare che si formino delle grinze )
1 Ricavate tre dischi di pan di Spagna .
2 Mettete il primo nel cerchio regolabile (facoltativo).ricoperto con carta da forno
Se non lo avete appoggiate il disco sul piatto.
3 .Bagnate utilizzando un pennello con dello zibibbo .Attendete qualche minuto e se vi e’
bisogno ribagnate ancora.(il breve tempo di attesa ,serve per far assorbire bene il liquido) .
4) Ora prendete una parte di crema.Nella prima uniteci degli acini di uva tagliati a pezzetti
e sbucciati ( io la preferisco senza buccia ) e nella seconda invece la salsa fredda di di frutti
rossi e uva e il cioccolato fondente a pezzetti piccoli .
5 ) Ricoprite il primo strato con la schantilly all’uva ,livellate e aggiungete anche degli
acini interi, sia bianchi che neri.
6 / 7) Mettetevi sopra il secondo disco e bagnate procedendo come avete fatto prima.
Ricoprite anche questi con chantilly, la crema con dentro la salsa e gli acini di uva sempre
sbucciati ,come e’ illustrato in foto
8) Ponetevi poi sopra l’ultimo disco (e’ la parte sottostante del pan di Spagna,
come si puo’ vedere in foto e bagnate come vi ho spiegato in precedenza.
Ponetela nel congelatore.(se il dolce e’ freddo ,riuscite molto piu’ facilmente a decorarlo)
Appena si sara’ quasi congelato,staccatelo dal cerchio lasciando il dolce sul piatto
Ricopritelo di panna montata Con una spatola cercate di livellare il piu’ possibile
in modo tale che se volete decorarlo vi sara’ piu’ semplice.Ricoprite molto bene
anche il bordo, Non si deve vedere il pan di spagna.Non esagerate pero’ con la panna.
Per realizzarlo come in foto Ho usato un sac à poche con bocchetta a stella.
Per i meno esperti posso darvi un consiglio.
Per ricoprire il contorno della torta all’uva e zibibbo, potete usare della granella di nocciola,
o di cocco o di cioccolato,
e poi mettere sulla parte alta, dei bigne intervallati da acini di uva brinatae riempiti con
la crema chantilly.
Naturalmente come spesso ribadisco , do solo delle idee da sviluppare,ma poi tocca a voi
utilizzare la vostra fantasia. E’ anche piu’ divertente.
Ma che cosa e’ lo zibibbo?
foto web
Intanto diciamo che e’ un tipo di uva Lo Zibibbo è un vino prodotto esclusivamente nell’isola di Pantelleria. Secondo il disciplinare di produzione, infatti, può essere ottenuto solo da uve provenienti da quest’isola; anche tutte le operazioni di vinificazione devono essere rigorosamente condotte a Pantelleria, mentre è consentito l’imbottigliamento del prodotto in tutto territorio amministrativo della Regione Autonoma della Sicilia. La DOC per i vini dell’isola di Pantelleria fu istituita nel 1971, quando venne pubblicato il Disciplinare di produzione dei vini a Denominazione d’Origine Controllata “Moscato di Pantelleria”, “Passito di Pantelleria” e “Pantelleria” (vedi link in fondo alla pagina). In particolare, sotto la tipologia “Pantelleria” ricade anche lo Zibibbo; il Disciplinare è stato successivamente modificato nel 2000.
Il vitigno Zibibbo è conosciuto anche con il nome di Moscato di Alessandria, Moscato diPantelleria, Salamanna o Moscatellone. Il termine “Zibibbo” ha un’interessante origine, e deriva dalla parola araba “zabib”, che significa “uva passa”, “uvetta”. E nel nome è racchiusa una importante peculiarità delle uve prodotte da questo vitigno: si prestano bene ad essere sottoposte ad essiccazione in seguito alla raccolta. Furono proprio gliArabi, ma qualcuno ritiene addirittura i Fenici prima di loro, a portare in Italia questo vitigno, che nelle regioni del sud trovò condizioni favorevoli per la crescita; attraverso la selezionesi ottenne poi un vitigno in grado di produrre uve, e quindi vino, dalla spiccata aromaticitàe dal profumo inconfondibile.
Notizie dal web
è bellissima questa torta….:)
che spettacolo!!!!
Grazie Deborha
Grazie Laura.