La pasta all’uovo fa parte di questa tradizione antica e semplice. Le tagliatelle sono tra le più gettonate. Ma nella semplicità, spesso si ricerca anche un pizzico di vintage moderno, se cosi vogliamo chiamarlo. Pochi passaggi in più nella preparazione rispetto alla classica pasta all’uovo e si ottiene quello che vi è nella foto. Sono bellissime vero? Ma ora vediamo cosa serve e come si fa.
Pasta all’uovo rossa
INGREDIENTI
- 250 g di semola
- 100 g di farina 00
- 2 uova intere
- 70 g di barbabietola rossa già lessata .(quella che si compra al supermercato sotto vuoto)
Procedimento
- Mettete la barbabietola rossa in un mixer e frullatela insieme a 2 uova intere più un tuorlo. Deve diventare una crema. Ponete sul tavolo a fontana 250 g di farina di semola miscelata a 100 g di farina 00. Posatevi al centro la crema e lavorate gli ingredienti fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. Mettetelo a riposare in frigo per 30 minuti avvolto in pellicola trasparente alimentare.
- Trascorso il tempo, toglietela dal frigo e rilavoratela per pochi minuti su una spianatoia ben infarinata
- lasciatela riposare ancora per 10 minuti .
- Stendete la pasta o con la macchinetta o a mano (lasciatela un po’ più spessa rispetto alle tagliatelle di pasta gialla. Prendete esempio dalla foto) e sempre con la macchinetta fate le strisce (tagliatelle) con l’apposito accessorio accompagnandole con le mani fin sul tavolo lasciandole stese . Questa pasta è più morbida rispetto alla classica e tende ad attaccarsi. Sia che la tagliate a mano o con la macchinetta, deve essere sempre ben infarinata. Lo deve essere anche quando la stendete. Lasciate asciugare le tagliatelle su un piano, un po’ distanziate tra loro, per almeno 15 minuti.
- A questo punto potete scegliere se cuocerle o conservarle. Per la seconda ipotesi utilizzate un vassoio ricoperto da pellicola trasparente leggermente infarinata, piegate in due le tagliatelle delicatamente o avvolgetele formando un nido.
- Copritele con altra pellicola e mettete nel congelatore. Quando vi serviranno basterà immergerle in acqua bollente ancora congelate.