Piadina ” piada ” Romagna in tavola

  La piadina “piada”. Siamo in Romagna. Terra natia della  fantastica piada o piadina .. Voglio proporvi questa ricetta classica e veloce perche’ e’ il simbolo della convivialita’, come la pizza lo e’ a Napoli .. La classica e’ con il prosciutto o squacquerone con l’aggiunta anche di rucola. Lo squacquerone e’ il tipico formaggio fresco del luogo. Delizioso, cremoso che si sposa magnificamete con la piadina. Per saperne di piu’ su questo prodotto vi rimando QUI’ Quindi due prodotti che richiamano le tradizioni contadine, etichette della vera Romagna in cui abito da molti anni. Ed e’ proprio qui,’ grazie ad una romagnola DOC  che ho imparato come preparare  questa delizia. In fondo alla ricetta alcuni cenni storici dal web

piadina

                                      Piadina

                                                   Ingredienti 

  •  600 gr di farina 00

(oppure quella calibrata per piadina ad esempio

della  Spadoni.)  ( ops, pubblicita’ occulta?? nooo

 semplicemente un consiglio su cosa orientarvi )

  •  10 gr di sale 
  •  1 cucchiaino di miele
  •  10 gr di lievito per piadine

(si trova al supermercato.. ) o mezzo cucchiaino raso  di bicarbonato

  •  100 gr di strutto a temperatura ambiente 
  •  250 gr di latte intero  tiepido 

( potete anche mettere 125 di acqua e 125 di latte

o solo acqua )

                                 Procedimento

  •  Ponete sulla spianatoia  la farina e  fate un buco al centro. Mettetevi l’acqua o il latte e gli altri ingredienti. Lavorando con le mani, fate sciogliere lo strutto nei liquidi.
  • Raccogliete quindi la farina sempre impastando e lavorate il composto fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo.
  • Fate riposare la pasta per circa 30 mt in un contenitore coperto. Tagliate dei pezzetti di pasta di circa 150 g l’uno e formate delle pagnotte

  • Lasciate poi riposare (sempre coperti) altri 10/15 mt prima di stenderle con il mattarello (spessore circa 3mm. Tutto dipende anche dai gusti)

Durante la stesa cercate di utilizzare pochissima farina o meglio senza.

                                                   

                                           Cottura

la vera cottura dovrebbe avvenire sul testo romagnolo ( lo potete trovare anche nei negozi online) , ma noi ci adegueremo utilizzandouna semplice padella antiaderente.

  • Ponete il disco di pasta nella padella o sulla piastra rovente. Fate cuocere la piada a fiamma media bassa. Bucherellatela in entrambe le parti con un forchetta durante la cottura. . (Alcuni lo fanno. altri no) Fate dorare da entrambe le parti  e  farcitela subito con dell’affettato e formaggi.

Cenni storici

La piadina romagnola è una ricetta antichissima. La ritroviamo già a partire dal 1200 a.C. Veniva chiamata pane azzimo ed era cotta come oggi su una piastra rovente.Ci sono testimonianze anche negli scritti del Medioevo, dagli Etruschi e dai Romani. I contadini la consumavano perché era ed è una pietanza povera ed economica. La piadina viene utilizzata sia come sostituto del pane sia con del ripieno a piacere rappresentato in foto (il ripieno più noto è rucola, prosciutto e squacquerone, un formaggio molle romagnolo). La piadina è ormai una ricetta tipica romagnola. Oggi ne esistono anche varianti con farina di Kamut e integrale. Anche la piadina si adegua ai cambiamenti culinari dei nostri tempi. Ricordatevi anche che la vera piada e’ fatta con lo strutto. In alcune zone non viene messo ne lievito e ne bicarbonato. Quest’ultimo a me piace poco perche’ rende la pasta giallina. Grazie per  aver scelto questo blog 
Per leggere altre ricette cliccate QUI’

4 Risposte a “Piadina ” piada ” Romagna in tavola”

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