Passatelli. Romagna in tavola.

Passatelli. Straordinari nella loro semplicità, come molti piatti della  Romagna .

passatelli

Chi mi conosce ormai sa che la mia terra di adozione e’ proprio la Romagna Se Artusi fosse ancora in vita probabilmente farei  l’impossibile per diventare una sua allieva. Diciamo che poi in fondo virtualmente lo  sono. Abito nella sua splendida Forlimpopoli e ogni cosa parla di lui. Vi consiglio un suo libro da cui molti cuochi e non hanno tratto ispirazione e insegnamento.

Il piacere dei fornelli 
La cucina è una bricconcella; spesso e volentieri fa disperare, ma dà anche

piacere, perché quelle volte che riuscite o che avete superata una difficoltà,
provate compiacimento e cantate vittoria.
Pellegrino Artusi
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Detto questo vi propongo la sua ricetta dei passatelli,  ma anche di una simpatica azdora romagnola, che in fatto di  passatelli non aveva eguali 

Passatelli  Pellegrino artusi

Prima ricetta  (scritta come e’ stata letta )

  • Pangrattato  di pane non condito  grammi 100.
  • Midollo di bue, grammi 20.
  • Parmigiano grattato, grammi 40.
  • Uova, n. 2.
  • Odore di noce moscata o di scorza di limone,oppure dell’una e dell’altra insieme.
  • Questa dose può bastare per quattro persone.

Seconda: ricetta ( scritta come e’ stata letta 

  • Pangrattato di pane non condito , grammi 170.
  • Midollo di bue, grammi 30.
  • Parmigiano grattato, grammi 70.
  • Uova n. 3 e 1 rosso.
  • Odore come sopra.
  • Può bastare per sette od otto persone.

Il midollo serve per renderli più teneri, e non è necessario scioglierlo al fuoco; basta stiacciarlo e disfarlo colla lama di un coltello. Impastate ogni cosa insiemeper formare un pane piuttosto sodo; ma lasciate addietro alquanto pangrattato per aggiungerlo dopo, se occorre.Si chiamano passatelli perché prendono la forma loro speciale passando a forza dai buchi di un ferro fatto appositamente, poche essendo le famiglie in Romagna che non l’abbiano, per la ragione che questa minestra vi è tenuta in buon conto come, in generale, a cagione del clima, sono colà apprezzate tutte le minestre intrise colle uova delle quali si fa uso quasiquotidiano. Si possono passare anche dalla siringa.

Ricetta n° 20 tratta da: “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” di Pellegrino Artusi

Fonte  di:  Alimentipedia.it

                                                                                                                                                  Passiamo alla ricetta della mia azdora 

passatelli

  • per 4 persone
  • 125 g di pane grattugiato non condito,cioe’ pane comune
  • 125 g di parmigiano grattugiato
  • noce moscata
  • scorza grattugiata di un limone
  • 1 cucchiaio di farina
  • 2 uova medie
  • 1-2 cucchiaio di brodo
  •  Per cuocerli utilizzate  abbondante brodo di carne mista.o di gallina o cappone

passatelli

Procedimento

Mettete sulla spianatoia ,il pane grattugiato con il parmigiano e la farina. e unitevi  la buccia di limone, una grattatina di noce moscata pochissimo sale.Fate un foro al centro e mettetevi  le uova. Impastate a mano e se vi e’ bisogno aggiungete un cucchiai di brodo. L’impasto deve essere compatto e consistente. Fate riposare almeno 30 minuti in una ciotola coperto. con carta trasparente o in frigo

romagna in tavola

Ora prendete un pezzetto di impasto e mettetelo nello schiaccia patate con il disco a fori più larghi. Ci vorrà un po’ di forza per premere. Fate cadere i passatella su un canovaccio o su un tagliere. o direttamente nel brodo bollente Potete farli piu’ o meno lunghi circa 4/5  centimetri

Romagna in tavola

Naturalmente vi e’ anche l’attrezzo adatto per i passatelli che a dire il vero tanto semplice da usare non e’ (e’ quello che vedete in foto) Ora mettete sul fuoco una pentola alta con abbondate brodo di quello buono pero’ Che vuol dire buono? .Fatto  non di solo dado, ma anche di carne  mista o cappone, gallina e delle sue verdurine  .Portate a bollore e tuffatevi delicatamente i passatelli. Fate cuocere per 3 o 4 minuti al massimo, Appena il brodo ricomincia a bollire spegnete. Lasciate riposare per pochi minuti nel brodo o in pentola o nella zuppiera prima di servire

  • Possono essere  anche asciutti, conditi con ingredienti sia di verdure che di pesce o di carne In alcune zone della Romagna li servono anche con il brodo di pesce

Vi lascio il link della ricetta della mia amica Irene, romagnola DOC. Scegliete la ricetta che più vi aggrada e buon appetito Passatelli romagnoli

  • Vi lascio il link della  ” Piada” un’altra ricetta tipica della Romagna. E’ bello scoprire le ricette regionali

piadina

 

6 Risposte a “Passatelli. Romagna in tavola.”

  1. cercavo proprio una ricetta sui passatelli… non possono mancare per Natale 🙂 mi cimenterò in questa preparazione, chiaro e utile il tutorial! 🙂

    1. Ciao. Sono felice di poterti essere di aiuto. Vedrai che oltre ad essere buoni sono anche facili da fare. L’unica cosa importante sono gli ingredienti che devono essere di ottima qualità .Scegli mi raccomando un pane grattugiato che non abbia del condimento dentro

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