Cari amici, oggi prepariamo insieme dei dolcini veloci e leggeri, con tanta frutta fresca: i budini d’uva, freschissimi, ideali da servire a fine pasto!
La ricetta del budino d’uva non prevede nemmeno l’aggiunta di zucchero perché sfrutta la nota zuccherina della frutta, ed è quindi ideale anche per chi ha qualche problema con la glicemia (naturalmente senza esagerare!).
I budini d’uva sono chiamati anche sugoli in Veneto e sono un dolce della tradizione contadina che si prepara con il mosto, ma non preoccupatevi: anche se non avete il mosto, nella versione casalinga basta far cuocere un po’ i chicchi d’uva e poi pressarli delicatamente per ricavarne tutto il succo.
Le uve più indicate per la realizzazione di questa ricetta sono quelle nere o rosate, più dolci e meno aspre di quelle bianche: sono ideali tutte quelle da vino, come il lambrusco, l’uva fragola o il moscato, ma è possibile realizzare il budino d’uva anche con una bella uva da tavola dolce e fresca come quella che mi hanno consegnato gli amici di Naturosa.
Vediamo quindi le poche e semplici mosse che servono per realizzare questo dessert, che ho scelto di rendere ancora più goloso con una manciata di mandorle a scaglie in superficie, che regalano al dolce una piacevole nota croccante.
Mettiamoci al lavoro!
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Ingredienti per preparare il budino d’uva:
Strumenti per preparare il budino d’uva:
Procedimento per preparare il budino d’uva:
Per prima cosa, prelevate gli acini dai grappoli e sciacquateli bene.
Trasferite l’uva in un pentolino con il coperchio e fate cuocere a fiamma bassa per circa 30 minuti schiacciando l’uva di tanto in tanto con un cucchiaio per spaccare bene tutti gli acini.
Sistemate un colino sopra una ciotola e versate man mano gli acini cotti al suo interno schiacciando con un cucchiaio per ricavare tutto il succo: ne otterrete circa 500 ml.
Aggiungete l’amido al succo d’uva e fate amalgamare bene con una frusta, poi versate di nuovo in pentola e cuocete a fiamma bassa per pochi minuti, fino a quando il succo non si addensa.
Trasferite tutto negli stampini, lasciate raffreddare e riponete in frigorifero per almeno due ore prima del servizio.
Nel frattempo, tostate le mandorle a lamelle in un padellino antiaderente e lasciatele raffreddare.
Estraete delicatamente i budini d’uva dagli stampi, riponetene uno in ogni piatto, completate con le mandorle a scaglie e servite: buon appetito, i vostri sugoli d’uva sono pronti per essere gustati!
Variazioni e consigli
Potete preparare il budino d’uva anche con uve bianche e/o più acerbe aggiungendo 50 g di zucchero assieme all’amido in cottura.
Potete conservare i budini d’uva in frigorifero per 2-3 giorni al massimo.
Dosi variate per porzioni