Lasagne melanzane e calamari

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Se c’è una cosa che adoro, sono le lasagne! Fosse per me, le mangerei anche tutti i giorni! La cremosità che contraddistingue la pasta al forno mi mette l’acquolina in bocca e amo sperimentarla in mille versioni diverse. Oggi voglio proporvi le lasagne in una versione che sa di Sud e di mare: non per vantarmi, ma le mie lasagne melanzane e calamari sono la fine del mondo! Amo molto i calamari per il loro gusto e consistenza, e li cucino spesso, anche perché sono molto semplici da pulire e non richiedono lunghe preparazioni: dato che oggi erano freschi freschi ad aspettarmi dal mio pescivendolo di fiducia non mi sono fatta sfuggire l’occasione per utilizzarli per queste lasagne di mare che da tempo avevo in mente di preparare. Eccovi la ricetta!


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  • DifficoltàMedio
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 400 gLasagne (fresche)
  • 1 lPassata di pomodoro (o salsa di ciliegino)
  • 200 gPomodorini
  • 1Melanzana (grande)
  • 3Calamari (eviscerati)
  • 750 mlBesciamella
  • 1 spicchioAglio
  • 1 bicchiereVino bianco
  • foglieBasilico
  • 1 cucchiainoPeperoncino in polvere
  • Sale
  • Olio di semi di arachide
  • Olio extravergine d’oliva

Preparazione

  1. Privare la melanzana delle estremità, sciacquare e tagliare a piccoli cubetti regolari. Sistemare i cubetti in un colapasta e cospargere di sale (preferibilmente quello grosso). Lasciare riposare per circa mezzora per permettere alla melanzana di perdere la sua acqua amarognola, poi sciacquare per bene e strizzare con le mani per eliminare l’acqua in eccesso.

  2. Friggere la melanzana in una padella con abbondante olio di semi di arachide ben caldo fino a doratura, poi porre su carta assorbente. Dato che le melanzane assorbono molto olio in cottura, io consiglio di prepararle sempre con anticipo, in modo da poterle mettere in un colapasta dopo la frittura per eliminare quello in eccesso.

  3. Eliminare la pelle dei calamari ed eventuali residui di interiora e sciacquare bene, poi tagliare a rondelle finissime il corpo e a pezzettini i tentacoli. Tamponare il pesce e asciugare bene.

  4. Sciacquare i pomodorini e tagliare in 4 parti.

  5. Schiacciare lo spicchio d’aglio con il lato della lama di un coltello senza sbucciarlo (il cosiddetto “aglio in camicia”) e soffriggere in padella con un filo d’olio extravergine d’oliva.

  6. Aggiungere i calamari e far rosolare a fiamma vivace per qualche minuto. Unire i pomodorini, far insaporire sempre a fiamma alta e sfumare con il vino.

  7. Condire con qualche fogliolina di basilico, un pizzico di sale e il peperoncino. Aggiungere anche le melanzane, far insaporire con il pesce per un paio di minuti, abbassare la fiamma e unire la salsa di pomodoro.

  8. Coprire e far cuocere per una ventina di minuti. Nel frattempo, preparare la besciamella.

  9. Spalmare uno strato sottile di besciamella alla base di una pirofila, poi ricoprire con uno strato di lasagne e versare un altro strato di besciamella. Ricoprire con un ricco strato di sugo di pesce (da cui va tolto lo spicchio d’aglio), mettere un altro strato di lasagne e proseguire con besciamella e salsa fino alla fine degli ingredienti. Per l’ultimo strato, mischiare la salsa e la besciamella rimaste e versare sulla superficie delle lasagne.

  10. Cuocere in forno preriscaldato in modalità ventilata a 200° per circa 15 minuti, estrarre dal forno e servire. Buon appetito, le vostre lasagne melanzane e calamari sono pronte!

Note e consigli:

– Il trucco per la buona riuscita delle lasagne è ricoprire lo strato superiore con abbondante besciamella e salsa: in caso contrario, c’è il rischio che risultino “secche” e meno appetitose;

– Io ho utilizzato le melanzane nere, ma vanno bene anche quelle viola, il procedimento è identico;

– Chi lo ama, può utilizzare l’aglio tritato finemente anziché quello intero, avendo cura di rimuoverne il cuore che è poco digeribile; Io utilizzo sempre il pesce fresco, ma è possibile preparare il piatto anche con quello congelato;

– E’ possibile sostituire le lasagne fresche con quelle secche (in questo caso l’abbondante quantità di salsa è ancora più importante ai fini della loro cottura);

– Per evitare che le lasagne si rompano quando vengono tagliate in porzioni, basta sistemare ogni strato nel verso opposto al precedente durante la loro composizione (se nel primo strato nella teglia sono messe in orizzontale, in quello successivo vanno messe in verticale e così via).  

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