Buongiorno! 😊 Avete fatto colazione? No? Ahhh allora avete un gran bisogno di una fetta di plumcake allo yogurt appena sfornato! Come lo preferite, con o senza uvetta? 😃
Questo plumcake è una rivisitazione. Ho voluto replicare la pasta brioche light che avevo usato per i cornetti (i miei primissimi cornetti). Ve li ricodate? 😉
Per la colazione della domenica (o, come adesso, per la colazione nei giorni di vacanza) mi piace preparare qualcosa che possa essere infornato appena ci alziamo e che possa essere mangiato subito ancora caldo, o tiepido, e per questo avevo deciso di rifare i cornetti. Ho rifatto la ricetta modifcando solo la farina (farina 0 perché avevo finito la manitoba). Quasta volta però la consistenza dell’impasto mi è riuscita diversa, ho ottenuto un impasto dalla consistenza più morbida e anche un po’ più appiccicoso da lavorare con le mani.
È vero che ogni farina è a sé e ha una resa diversa, è una cosa che sperimento di continuo, eppure non posso fare a meno ogni volta di meravigliarmi.
Quindi, se alla fine ho deciso di fare due plumcake invece di una teglia di cornetti, la colpa è tutta della morbidezza della pasta brioche! 😃 Ho versato l’impasto in un paio di stampi perché era più semplice, piuttosto che lottare con un impasto appiccicoso e difficile da maneggiare.
Ma è stata una saggia decisione. Quanto ci è piaciuto questo plumcake!!! Anzi, questi due pulmcake, perché avendo due stampi piccoli ho diviso la pasta in due parti.
In una metà all’ultimo minuto ho aggiunto dell’uvetta. Difficile scegliere, erano ottime entrambe le versioni! 😋
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Versare la farina in una ciotola. Aromatizzare con la scorza di limone grattugiata e la vanillina e mescolare bene con un cucchiaio. Fare un foro centrale (la cosiddetta fontana).
Sciogliere il lievito nel latte tiepido e versarlo nella farina.
Aggiungere lo zucchero, lo yogurt e l’olio, mescolare con un cucchiaio poi aggiungere l’uovo e mescolare bene.
Incorporare poco alla volta la farina poi impastare con le mani.
Se l’impasto risultasse molto morbido, trasferirlo nella planetaria o in un robot da cucina provvisto di pale da impasti. Io ho impastato a mano, infarinando le mani. In questo caso bisogna fare attenzione a non aggiungere troppa farina per non aumentare troppo la quantità di farina finale.
Far lievitare l’impasto in luogo riparato fino al raddoppio (usando il lievito di birra solitamente sono sufficienti 2-3 ore secondo la temepratura ambiente).
Dopo la lievitazione dividere l’impasto in due parti. Una delle due parti l’ho lasciata al naturale, nell’altra ho aggiunto un po’ di uvetta.
Porre ogni metà impasto in uno stampo da plumcake rivestito di carta forno.
Mettere i due stampi nel forno spento a lievitare di nuovo fino al raddoppio.
Cuocere in forno a 180-200° per circa circa 30 minuti.
Decorare con le codette colorate prima della cottura, oppure con zucchero a velo dopo la cottura. In questo caso lasciar prima intiepidire il plumcake.
Il primo plumcake, mangiato tiepido a colazione, mmmmh! Era morbido ma con la crosticina leggermente croccante. Buonissimo! (e i miei figli lo hanno mangiato con la nutella!)
Il secondo plumcake, quello senza uvetta, lo abbiamo lasciato per la merenda del pomeriggio, e… quanto è buono… con il gelato!!
Mi raccomando, fatela voi anche una prova con il gelato! Ne vale la pena!! 😋
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