Crostatine margherita in due versioni

Ieri, visto che pioveva, ho deciso di fare una crostata. Ho iniziato ad impastare e alla fine… ho sfornato delle crostatine margherita, cioè a forma di margherita, usando il mio poderoso stampo in silicone di cui vado molto orgogliosa.

crostatine margherita in 2 versioni

Sono crostatine semplicissime. Le ho fatte con la mia pasta frolla classica, una pesca, una mela, un po’ di zucchero (o marmellata) e nulla più.
L’unica particolarità è la forma. Ho usato, come dicevo, lo stampo a forma di margherita che tanto piace ai miei figli e con il quale avevo già fatto un dolce vegan che senz’altro ricorderete (la margherita alle fragole).
Ecco, in quell’occasione avevo deciso che avrei provato lo stampo anche per fare delle crostatine, cosa che in effetti ho fatto già un paio di volte nei mesi scorsi (ma senza fotografare. 🙄 ).
Eh, non sempre ci riesco ormai lo sapete! a volte è troppo buio, a volte c’è troppo sole, a volte ho la macchina fotografica scarica. Come fotografa non sono perfetta, lo so!

Comunque.
Oggi ho deciso di provare con una farcitura alla pesca e poi anche con la mela, e visto che le foto sono… buone, dai 🙂 eccomi qui con la ricetta!!

Crostatine margherita in due versioni

Ingredienti per le crostatine margherita alla pesca
1 panetto di pasta frolla
1 pesca
mezzo cucchiaino di zucchero di canna per ogni petalo
scorza grattugiata di mezzo limone

Ingredienti per le crostatine margherita alla mela
1 panetto di pasta frolla
1 mela
mezzo cucchiaino di marmellata di albicocche per ogni petalo
cannella in polvere

Procedimento
Preparare la frolla (come ho raccontato in questo articolo).

Volendo, ogni panetto di pasta frolla si può fare con 300 g di farina anziché 250 (a parità dei restanti ingredienti). Il gusto non ne risentirà, in compenso la base di frolla potrà essere un po’ più alta.

Dopo il riposo in frigo, dividere la frolla in porzioni da 30-40 grammi l’una, che serviranno per i petali e il capolino.

L’eventuale pasta rimanente potrà essere usata per le briciole superficiali.

Le briciole sono facoltative, a me piacciono perché decorative, ma queste crostatine possono essere fatte anche “aperte”. In questo caso la frolla dovrà essere suddivisa in modo da utilizzarla tutta.

Formare con le mani delle forme ovali da schiacciare con i polpastrelli e da adattare ad ogni petalo, schiacciando la pasta nel petalo e formando delle barchette. Eccetto il capolino centrale ovviamente, che sarà tondo.

Il procedimento è identico per la versione con mela o pesca:

Alla pesca:

crostatine margherita alla pesca

Lavare la pesca e tagliarla a pezzettini con il coltello (o volendo con il mixer). La mia pesca era una pesca noce e ho usato anche la buccia.

Aromatizzare la pesca con la scorza di limone grattugiata.

Distribuire in ogni barchetta due cucchiaini colmi di pesca a pezzettini e ricoprire con mezzo cucchiaino di zucchero di canna (anche di più se vi piace più dolce 😉 ).

Alla mela:

crostatine margherita alla mela

Lavare la mela e tagliarla a pezzettini (con o senza buccia secondo preferenza).

Aromatizzare la mela con la cannella.

In questa versione con la mela distribuire la marmellata di albicocche sulla frolla (ho usato solo mezzo cucchiaino per essere certa che la marmellata non fuoriuscisse in cottura, ma si può provare anche con un cucchiaino intero).

Aggiungere poi un paio di cucchiaini di mela a pezzettini per ogni petalo. Spolverare con altra cannella in polvere.

Per entrambe le versioni:

Completare con briciole di pasta frolla.

Cuocere in forno a 180 gradi per 20 minuti dopodiché lasciar intiepidire lo stampo, sformare le crostatine e lasciarle raffreddare su una gratella per dolci.

Se possedete due stampi potete realizzare le due margherite in contemporanea, altrimenti dovrete attendere che la prima margherita si intiepidisca per poter estrarre le crostatine e procedere con la cottura della seconda margherita (come ho fatto io).

Queste crostatine margherita sono ideali per la merenda o la colazione. Io ho usato pesca e mela ma sono certa che lo stesso procedimento possa essere usato anche con altri frutti. In ogni caso sono delle crostatine semplici, fatte di sola frolla e frutta e perciò a mio parere si possono anche considerare light! (diciamo di sì 😀).

E ora vi mostro anche lo stampo:

crostatine margherita stampo

Enjoy! 🙂

Aggiornamento del 14-9-20:

In tanti di voi mi hanno chiesto informazioni sullo stampo che ho utilizzato Quando lo comprai io era reperibile in tutti i casalinghi e anche nei supermercati, mentre ora ha ceduto il passo a forme a fiore di più recente uscita. Facendo una ricerca però l’ho trovato, eccolo: Stampo margherita a 9 petali. Gli stampi più attuali sono a forma di margherita intera, tipo questo: Stampo a margherita, sempre in silicone.

Ciaooo!

Vi auguro una buona colazione e una buona merenda con la crostata margherita!

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