Lo sgombro si trova anche in scatola sottolio come il tonno ma, come tutti i pesci, fresco è più buono 🙂
La carne dello sgombro può risultare secca se cucinata nella maniera sbagliata, per questo ho scelto la cottura al cartoccio, che preserva i liquidi intenerendo le carni.
Nella versione che vi propongo oggi, lo sgombro al cartoccio è cotto “in bianco” ed aromatizzato con limone ed erba cipollina: delicato ma gustoso, vale la pena provarlo 😉
Lo sgombro al cartoccio, oltre ad essere buonissimo, è anche leggero e perfetto per chi è a dieta o per chi semplicemente non vuole appesantirsi troppo.
Sgombro al cartoccio
Ingredienti per 4 persone:
4 piccoli sgombri
2 limoni
Erba cipollina fresca
Olio EVO
Sale, pepe
Preparazione:
Personalmente, per comodità, chiedo sempre al pescivendolo di eviscerare i pesci per me, ma se sono interi bisogna praticare un’incisione nella parte bassa del pesce, sotto la testa, e poi estrarre le interiora.
Sciacquare bene il pesce e togliere eventuali residui di interiora.
Prolungare l’incisione del pesce fino alla coda.
Salare l’interno dei pesci e condire con erba cipollina tritata finemente.
Tagliare un limone a fettine e porre dentro ai pesci.
Spremere l’altro limone e mischiare il succo con 5 cucchiai d’olio ed un po’ di pepe nero.
Prendere 4 fogli di carta stagnola, sistemare un pesce all’interno di ognuno e rialzare i bordi.
Versare la miscela di olio e succo di limone sui pesci, richiudere la stagnola e cuocere gli sgombri in forno a 180° per 20-25 minuti.
Servire lo sgombro al cartoccio caldo. A me piace servirlo ancora dentro il cartoccio e lasciare ai commensali il compito di aprirlo, ma se preferite potete impiattarlo anche senza carta stagnola.
lo sgombro come tutti i pesci azzurri è fantastico anche solo bollito, la sua carne è molto saporita
e ha una consistenza molto gradevole