Se siete stati in giro per bancarelle almeno una volta conoscerete sicuramente le mandorle pralinate, deliziosi bocconcini dolci e croccanti da sgranocchiare in giro!
Le mandorle pralinate sono un’ottima idea regalo per Natale con la giggiulena o ai biscotti, come i cardinali o gli jadduzzi, oppure possono essere inserite fra i dolcetti della calza della Befana assieme al carbone dolce e alle caramelle.
Questi sfizi sono chiamati anche addormentasuocere, perché sembra che un tempo, quando andavano a casa della fidanzata, i ragazzi li portassero come omaggio alla suocera, che così non li avrebbe disturbati perché troppo impegnata a godersi i suoi dolcetti!
Prepararle è semplicissimo, bastano solamente tre ingredienti: mandorle, zucchero e acqua!
C’è chi prepara gli addormentasuocere con le mandorle crude, io preferisco usare quelle tostate o ripassarle brevemente dal forno prima di caramellarle.
Vediamo insieme il procedimento.
Ingredienti per preparare le mandorle pralinate
Strumenti per preparare le mandorle pralinate:
Procedimento per preparare le mandorle pralinate:
Per prima cosa, versate le mandorle in un pentolino, preferibilmente in acciaio.
Aggiungete lo zucchero e l’acqua.
Fate cuocere a fiamma bassa mischiando spesso. In una prima fase lo zucchero creerà uno sciroppo trasparente, poi inizierà a imbrunirsi e solidificarsi, attaccandosi alle mandorle: a questo punto spegnete la fiamma.
Trasferite le mandorle su un piano o una teglia rivestita con carta forno distanziandole bene fra loro e lasciate raffreddare completamente.
A questo punto potete consumare le vostre mandorle pralinate, oppure conservarle in un contenitore ermetico o in sacchettini di plastica da regalare.
Buon appetito!
Note e consigli
Potete conservare le mandorle pralinate in un sacchetto di plastica ben chiuso o in un contenitore ermetico per circa 2 settimane.
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