I carciofi sono degli ortaggi meravigliosi e versatili in cucina che si trovano freschi sia in primavera che in autunno.
Ne esistono moltissime varietà, ognuna con le sue caratteristiche: dalle mammole, che hanno una forma molto arrotondata e sono in genere di pezzatura abbastanza grande, a quelli spinosi, ai violetti… insomma, ce n’è per tutti i gusti!
Quando compro quelli più “cicciottelli” preferisco prepararli interi, ripieni o semplicemente bolliti, mentre quando trovo quelli piccolini più a buon mercato ne compro una bella cassetta e ne prendo i cuori!
Per gustare al meglio i cuori di carciofo, infatti, bisogna ripulire per bene i carciofi eliminando le foglie più dure e la barbetta interna.
A seconda delle ricette, i cuori possono essere consumati interi oppure tagliati a fettine.
Ho realizzato per voi una piccola guida con tutti i passaggi necessari sia per pulire i carciofi al fine di ricavarne i cuori che per come conservarli: vi consiglio infatti di fare il “lavoro sporco” una volta e surgelare i cuori così da averli sempre pronti all’uso!
Per non sprecare le foglie, potete sbollentarle per una decina di minuti e poi usarle come snack, grattando coi denti la loro parte più tenera.
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di cottura5 Minuti
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
Strumenti
Per la pulizia dei carciofi, vi consiglio un coltello piccolo e affilato, tipo spelucchino, io mi trovo benissimo con quello della Zwilling.
Passaggi necessari per pulire i carciofi:
Per prima cosa, mettetevi i guanti o, in alternativa, tagliate a metà un limone e sfregate tutta la mano con la superficie: questo al fine di non ritrovarvi con le mani tutte nere a fine pulizia!
Preparate una ciotola piena d’acqua a temperatura ambiente e spremete al suo interno il succo di un limone.
Iniziate con la pulizia dei carciofi: eliminate tutte le foglie più esterne tirandole via delicatamente con le mani.
Adesso togliete la base dura delle foglie con un coltello, e proseguite il taglio fino al gambo che, se ripulito della parte esterna che è fibrosa, può essere gustato assieme ai carciofi.
Rimuovete l’estremità più dura delle foglioline rimaste con un coltello.
Tagliate i carciofi a metà ed eliminate la barbetta interna con il coltello.
Se volete lasciare i cuori di carciofo interi, allargateli con le dita e levate la barbetta dall’alto.
Tuffate man mano i cuori di carciofo nell’acqua acidulata per non farli annerire.
Sbollentate i cuori di carciofo in acqua salata per 3-4 minuti, poi scolate e lasciate intiepidire.
Potete consumarli subito oppure surgelarli comodamente porzionati e sempre pronti all’uso!
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