Come arrostire e spellare i peperoni senza difficoltà

Come arrostire e spellare i peperoni

Cari amici, oggi più che una ricetta voglio lasciarvi un piccolo tutorial su come arrostire e spellare i peperoni, un passaggio che può mettere in crisi i meno esperti in cucina.

Il peperone è un alimento ricchissimo di vitamina C (pensate che ne contiene circa 4 volte la quantità presente negli agrumi!) ed è ricco di proprietà antiossidanti.

In molti, però, hanno difficoltà a digerirli: ciò è dovuto principalmente alla pellicina, ricca di cellulosa, una sostanza che gli esseri umani hanno difficoltà a metabolizzare.

Un altro degli elementi che può rendere i peperoni poco digeribili è la solanina, una sostanza che questi ortaggi contengono naturalmente e che può provocare intolleranze: a tal proposito, vi invito a consumare solo peperoni maturi e nella stagione giusta, meno carichi di quella sostanza rispetto ai peperoni verdi.

Proprio a causa della scarsa digeribilità della buccia, i peperoni si preparano spesso arrostiti e poi spellati: è possibile arrostirli in padella, al microonde o, come preferisco io, al forno, perché trovo sia la maniera migliore per renderli gustosi e morbidi al punto giusto.

Ecco quindi tutti i miei consigli per cuocerli e pulirli alla perfezione prima di gustarli!

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  • DifficoltàFacile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Porzioni
  • Metodo di cotturaFornoMicroondeFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàPrimavera, Estate e Autunno

Ingredienti:

Peperoni (gialli o rossi)

Strumenti per arrostire e spellare i peperoni:

Preparazione

Per prima cosa, lavate i peperoni e scegliete come arrostirli.

Ecco le tre modalità possibili:

1Arrostire i peperoni in padella: personalmente, è un metodo che non amo perché si riesce a controllare meno la cottura uniforme, ma se non avete voglia di accendere il forno (o se non lo avete!) potete utilizzarlo.

Il tempo necessario è fra i 40 e i 50 minuti, cuocendo a fuoco medio i peperoni su una piastra antiaderente senza mai lasciarli incustoditi e girandoli man mano che si cuociono, stando attenti a non farli rompere facendo fuoriuscire il liquido al loro interno.

2 – Arrostire i peperoni al microonde: potete arrostire i peperoni anche al microonde, riponendoli sempre interi e facendoli cuocere alla massima potenza per 30 minuti (se il vostro forno è dotato di funzione crisp, potete attivarla per gli ultimi 10 minuti), rigirandoli a metà cottura.

Considerando che il tempo necessario è comunque notevole, io non amo questa tecnica e preferisco quella in forno tradizionale.

3 – Arrostire i peperoni in forno tradizionale: come avrete capito, è questa la modalità che prediligo!

I peperoni vanno posti interi su una teglia foderata con carta forno e fatti cuocere per circa 40 minuti in forno ventilato preriscaldato a 200°, rigirandoli a metà cottura.

Con qualunque tecnica voi abbiate arrostito i peperoni, una volta cotti estraeteli dal forno o toglieteli dalla padella, avvolgete ogni peperone in carta alluminio oppure metteteli tutti insieme in un sacchetto del pane.

Sigillate i bordi per chiuderli ermeticamente, poi aspettate 10-15 minuti.

Il vapore così creato farà staccare facilmente la pellicina.

Riponete un fagottino alla volta dentro un vassoio, una teglia o un piatto fondo: vi consiglio di avere quest’accorgimento perché, una volta aperto, il peperone rilascerà molta acqua, e su un tagliere piano c’è il rischio di inondare la cucina!!!

Aprite la carta alluminio, eliminate la base con la maggior parte dei semi attaccati e tirate via la pelle con le mani.

Aprite il peperone ed eliminate i residui di semi e i filamenti bianchi interni.

A questo punto, siete pronti per tagliare i vostri peperoni a straccetti e servirli a vostro gusto, in purezza come insalata oppure come base per qualche piatto più elaborato.

Buon appetito!

Note e consigli:

Qualunque tecnica voi scegliate, state sempre attenti a girare i peperoni delicatamente in modo da non spaccarli facendo uscire l’acqua di vegetazione in cottura.

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