Clicca sotto per il video della battuta al coltello!
Cari lettori,
vi presento una nuova videoricetta del progetto #tudichetagliosei in collaborazione con l’azienda Terraviva, il vignettista Danilo Paparelli, Ideavideo – trasmissione tv nazionale Agrisapori e Cucina Casa Delfino: la tartare con cetriolo e granella di nocciole, una battuta al coltello di polpa magra di bovino di razza piemontese Terraviva presentata con una freschissima brunoise di cetriolo e della croccante granella di nocciole.
Potete vedere questa videoricetta su youtube e su 150 tv locali a livello nazionale e Svizzera italiana.
La tartare con cetriolo e granella di nocciole è un antipasto fresco e saporito, preparato con carne magrissima di bovino di razza piemontese Terraviva battuta al coltello e lasciata marinare leggermente con succo di limone, fettine d’aglio, sale, pepe e olio extra vergine di oliva. La carne così condita è servita, con l’aiuto di un ring, su un letto di cetriolo a cubetti e, a rendere tutto più sfizioso, una nota croccante e fruttata data dalla granella di nocciole a guarnire la superficie. La tartare con cetriolo e granella di nocciole è un piatto semplice che deve essere preparato e consumato al momento con solo ingredienti della massima qualità e freschezza. Per questa preparazione ho utilizzato della polpa magra di anteriore di bovino di razza piemontese, dei cetrioli a km 0 e della granella di nocciole Piemonte I.G.P.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
300 gr di polpa magra di anteriore Terraviva
1 cetriolo
50 gr circa di granella di nocciole Piemonte I.G.P.
Olio extra vergine di oliva q.b.
1 spicchio d’aglio
Il succo di un limone
Sale blu di Persia q.b.
Pepe
Erbe aromatiche per la decorazione (timo, erba cipollina e basilico)
Fettine di cetriolo arrotolate
PROCEDIMENTO
Far battere al coltello la carne dal vostro macellaio di fiducia Terraviva, oppure provate a farlo voi seguendo le indicazioni del video. L’importante è utilizzare un coltello molto affilato e adatto, per ottenere una polpa morbida che si scioglie in bocca. Occorre dapprima eliminare eventuali tracce di grasso, poi tagliare la carne a fette, quindi a listarelle e infine a cubetti. Dopo di che, si comincia con la tritatura che dura qualche minuto, fino a raggiungere l’effetto desiderato.
Marinare la polpa con succo di limone, olio, fettine di aglio, sale e pepe per circa 15 minuti, a seconda del grado di marinatura desiderato.
A parte, preparare una brunoise di cetriolo, privandolo della parte centrale contenente i semi e tritare a granella le nocciole leggermente tostate in padella, oppure utilizzare della granella di nocciole già pronta.
Impiattare con l’aiuto di un ring, stendendo prima uno strato di cetriolo a cubetti, poi qualche cucchiaio di carne, pressandola bene con il dorso di un cucchiaio, infine la granella di nocciole a completare la superficie. Sfilare il ring e decorare con fettine di cetriolo arrotolate ed erbe aromatiche a piacere. Completare con un filo d’olio e una macinata di sale blu di Persia.
Servire immediatamente con del pane o dei grissini in accompagnamento.
Buon appetito!
*gelso*
Un ringraziamento particolare a Angelo Rosso, Marco Rosso, Alessandro Ramero e tutto lo staff di Terraviva, Fabrizio Salce e Toni Gavazza di Agrisapori – Ideavideo, Danilo Paparelli, Barbara Lettieri e Riccardo Sartoris di Cucina Casa Delfino.
#tuchenomeglidai, IL CONTEST! Partecipa anche tu!
Questa ricetta fa parte del progetto #tudichetagliosei in collaborazione con l’azienda buschese Terraviva e il vignettista Danilo Paparelli, un progetto annuale che intende promuovere tutti i tagli di carne bovina attraverso l’ideazione di ricette online, vignette a tema, videoricette e pubblicazione finale. La carne di Razza Piemontese, è considerata oggi tra le più pregiate al mondo grazie alle ottime caratteristiche nutrizionali e dietetiche, essendo una carne magra, tenera e saporita. Numerose ricerche scientifiche hanno dimostrato che la carne bovina di Razza Piemontese, dal sapore inconfondibile, è particolarmente povera di grasso: lo 0,5-1% contro il 3% delle altre razze bovine. Ha infatti una concentrazione di grassi saturi piuttosto ridotta (37%) ed elevate percentuali di insaturi (63%), dati che hanno influenzato favorevolmente poi gli indici aterogenico e trombogenico, ponendo questo prodotto sugli stessi livelli del pesce. Si contraddistingue inoltre per una scarsa presenza di tessuto connettivo tra le fibre muscolari, che la rende particolarmente tenera alla masticazione.
Disponibile in tutti i punti vendita Terraviva e shop online con spedizioni nazionali ed internazionali.
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31 luglio 2013 at 1:38 pm (8 anni ago)Bellissima presentazione, piatto davvero originale.. sono molto curiosa!
Gelso
31 luglio 2013 at 1:45 pm (8 anni ago)Ringrazio tutta la famiglia!!! 😉