Oggi ho sfornato delle ciambelline semplici, perfette per la merenda o la colazione. Hanno un ingrediente che può sembrare particolare, il succo delle pesche sciroppate, ma che ha funzionato alla grande. 😉
Queste ciambelline a noi sono piaciute tanto, i miei figli le hanno spolverate tutte a merenda!
Sono nate così queste ciambelline al profumo di pesca:
la nonna Vanda ci aveva dato un barattolo di pesche sciroppate fatte con le sue mani la scorsa estate. Io e mia figlia le avevamo mangiate come dessert post pranzo, poi con il barattolo vuoto nelle mani mi ero chiesta che fare del succo rimasto, dolcissimo. Una parte lo aveva bevuto Flavia, il resto invece avevo deciso di usarlo per fare queste ciambelline decise al volo e preparate per la merenda.
A volte ci vuole proprio poco per tirar fuori una merenda buona e sana per i nostri bambini!
Naturalmente, al posto del succo delle pesche sciroppate fatte in casa (che, forse, non sempre tutti hanno a disposizione) si può usare il succo delle pesche in barattolo, oppure un normale succo di pesca: tempo prima avevo già provato a fare una ciambella con il succo di frutta al posto del latte – era l’epoca delle feste di compleanno e di bottiglie di succo aperte ne rimanevano in quantità! – e il risultato era stato eccellente. 😋
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Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Frullare l’uovo con lo zucchero fino a renderlo spumoso.
Aggiungere il succo di pesca e l’olio.
A questa componente umida aggiungere la farina, setacciandola mentre la si mescola al composto.
Mettere l’impasto in stampi per muffin o ciambelline (il mio è in silicone) oppure in pirottini di carta avendo l’accortezza di riempirli solo per metà.
Infornare e cuocere per 15 minuti in forno a 180°, e comunque fino a doratura.
Sono ciambelline semplici, perfette a merenda accompagnate da una tazza di tè, alla pesca naturalmente!
Ma nessuno ci vieta di prepararle per la colazione, sono buonissime anche inzuppate nel latte! 😉
Ai miei bambini queste ciambelline sono piaciute tantissimo, alcune le hanno spalmate di nutella, golosoni!, e le hanno decorate con le codette colorate, ma… le hanno mangiate tutte prima che potessi fotografarle!
Buona merenda o buona colazione a tutti voi 😀
Sostituzioni e Varianti:
Ho ripetuto diverse volte questa ricetta e in varie occasioni ho apportato delle piccole modifich,e che non hanno compromesso la buona riuscita finale. Queste semplici ma sempre buone ciambelline al profumo di pesca riescono sempre bene! Ecco le varianti che ho provato finora:
– al posto della farina autolievitante ho usato: farina 0 + 1 cucchiaino di lievito
– oppure in altra occasione: 150 g farina 0 + 50 g fecola + 1 cucchiaino di lievito
– ho provato ad usare meno olio: 40 g (anziché 50 g) usando l’olio di semi spremuto a freddo
– e anziché lo zucchero semolato ho usato lo zucchero di canna.
Aggiornamento: come sempre quando ri-fotografo una ricetta, vi lascio qui le foto precedenti, che posso a ragione etichettare come ‘vecchie’. È puro sentimentalismo lo so, ma ho un bel ricordo dei miei bambini (che ora non sono più bambini) mentre mangiavano di gusto proprio queste ciambelline qui, riuscite sfocate in foto, ma che a loro piacevano così tanto! 😍💛
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