Scendiletto dolce

Lo scendiletto dolce è una piccola irresistibile golosità che potete trovare nelle pasticcerie toscane al mattino ancora calde, oppure nel pomeriggio intorno alle 16,30, ora della merenda.

lo scendiletto dolce

Si tratta in sostanza di un doppio strato di leggerissima pasta sfoglia che racchiude un cuore di crema pasticcera; la versione di scendiletto dolce che vi propongo io oggi è preparata con la semplice crema pasticcera che io uso anche per preparare la torta della nonna (altro famosissimo dolce toscano) impreziosita però da qualche amarena sciroppata, ma prossimamente vi presenterò anche la versione originale di Paolo Sacchetti, Maestro Pasticcere dell’Accademia Nazionale Maestri Pasticcieri Italiani, della Pasticceria Nuovo Mondo di Prato, la mia città natale, conosciuto anche per le famosissime Pesche di Prato.

Lo scendiletto dolce è, come ho detto sopra, un dolcetto perfetto per la colazione, da servire ancora tiepido; io l’ho servito anche freddo e vi posso assicurare che è buono ugualmente. L’ho tagliato a quadrotti più piccoli, spolverizzati con zucchero a velo, e accomodati in un vassoio per servirli dopo pranzo; sono andati a ruba in un attimo!!!

Scendiletto dolce

Lo scendiletto dolce
Recipe Type: Dolci
Cuisine: Italiana
Author: Uovazuccheroefarina
Prep time:
Cook time:
Total time:
Serves: 12
Ingredients
  • 2 rotoli di pasta sfoglia rettangolare (io avevo le sfoglie rotonde quindi ho ripiegato i bordi come si vede in foto)[br]
  • Per la crema pasticcera:
  • 3 tuorli d’uovo
  • 1/2 litro di latte intero
  • 80 g di zucchero
  • 50 g di farina
  • bacca di vaniglia
  • un pizzico di sale[br]
  • E poi:
  • amarene sciroppate
  • zucchero a velo
Instructions
  1. Preparare la crema pasticcera: prima di tutto intiepidire il latte mettendo in infusione la
  2. bacca di vaniglia per aromatizzarlo. Se avete tempo, aromatizzate il latte la sera prima, il risultato sarà sicuramente migliore.
  3. In un pentolino mettere i tuorli, lo zucchero e il pizzico di sale e montarli bene fino ad ottenere una crema liscia; aggiungere la farina e incorporarla perfettamente al composto, quindi aggiungere a filo il latte tiepido.
  4. A questo punto vi svelo un mio segreto: io faccio quest’operazione con il minipimer: metto uova, zucchero, sale e farina, aziono alla massima velocità, quindi aggiungo il latte. Si otterrà un composto senza grumi pronto per essere messo sul fuoco. Cuocere a fiamma dolce, sempre mescolando, fino a che la crema non comincerà a prendere consistenza. A questo punto trasferirla in una ciotola per farla raffreddare.
  5. Accendere il forno a 200°.
  6. Srotolare la pasta sfoglia, bucherellarla con i rebbi di una forchetta e stenderla (lasciando sotto la carta forno) in una teglia. Se come me avete usato la pasta sfoglia rotonda ripiegate i lati curvi cercando di ricreare un rettangolo.
  7. Cuocere la base di pasta sfoglia per circa un quarto d’ora o comunque fino a doratura.
  8. Una volta pronta toglierla dal forno, stendere la crema ad uno spessore di un paio di centimetri e mettere le amarene sciroppate.
  9. Stendere l’altro rotolo di pasta sfoglia e bucherellarlo con i rebbi della forchetta: ricoprire la base di sfoglia e crema cercando di sigillare bene i bordi.
  10. Cuocere in forno per altri 15 minuti o comunque fino a doratura; qualche minuto prima di toglierla dal forno ricoprirla con abbondante zucchero a velo, praticare delle linee con la lama di un coltello (solo per effetto decorativo) e rimettere in forno modalità grill giusto in tempo di far caramellare lo zucchero.
  11. Lo scendiletto dolce è pronto; servirlo tiepido o freddo cosparso leggermente di zucchero a velo.
  12. [url href=”http://blog.giallozafferano.it/uovazuccheroefarina/wp-content/uploads/2014/07/lo-scendiletto-dolce-collage-e1408462345946.jpg”][img src=”http://blog.giallozafferano.it/uovazuccheroefarina/wp-content/uploads/2014/07/lo-scendiletto-dolce-collage-e1408462345946.jpg” width=”1200″ height=”250″ class=”alignnone size-full” title=”lo scendiletto dolce collage”][/url]

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28 Risposte a “Scendiletto dolce”

  1. Ciao Luisa, questo dolce mi mancava ma ti assicuro che la prossima volta che preparerò la pasta sfoglia mi regalerò una squisitezza! Ciao 🙂

      1. ho in forno lo scendiletto, con la piccola modifica, invece delle amarene, ho preparato uno “sciroppo” con i frutti di bosco surgelati, acqua e zucchero…stasera mi farò sapere il risultato

        1. bene!!!! mi raccomando però non mettere troppo liquido …
          attendo il risultato e magari … anche una foto … se ti fa piacere la pubblicherei volentieri nella mia pagina FB!!!!
          A presto
          Luisa

  2. Posso fare questo dolce , come la mille sfoglie…e usare le fragole…grazie sei bravissima dammi un consiglio ….

    1. ciao Simona!!!
      intendi dire le fragole insieme alla crema? Beh, tentare non nuoce, io ad esempio preparo la sbriciolata con la ricotta e le fragole e viene benissimo … Fammi sapere mi raccomando, le varianti mi interessano sempre!!!!
      Un caro saluto
      Luisa

  3. Cara Luisa, ancora un grazie. Questa delizia, pubblicata il giorno del mio compleanno, è stata per me un magnifico regalo. L’ho preparata però omettendo le amarene (che non amo molto) e le ho sostituite con una manciata di lamponi freschi. Una gioia per gli occhi e per il palato… Grazie, un abbraccio.

  4. Ciao LUISA SCUSAMI VOLEVO FARTI GLI AUGURI DI BUON COMPLEANNO (UN PO’ IN RITARDO ) UGURIIIII ♡♥♡♥♡♥ simona

    1. ahahahahahahaah … grazie!!!!! più che in ritardo sei in anticipo di 4 mesi ma comunque va bene lo stesso, li prendo come … Auguri di Buon Non Compleanno … e quindi te li ricambio con affetto!!!!!!!!!
      Un caro saluto
      Luisa

  5. ciao Luisa questo dolce rientra proprio nei miei dolci preferiti in quanto amo i dolci sfogliosi con crema pasticcera! solo nn amo le amarene.. potrei sostituirle con qualcos’altro o anche ometterle?? quando conviene tagliarlo a pettettini dopo ke si raffredda x evitare ke si rompa? grazie anticipatamente!

    1. ciao Mariangela!!!!
      puoi omettere tranquillamente le amarene; in verità è stata una mia aggiunta perchè da me è più facile trovarlo senza. In alternativa puoi mettere al fragole, scaglie di cioccolato oppure anche senza niente è buonissimo lo stesso. Per quanto riguarda il taglio sì, è meglio se lo fai un pò freddare, più che altro per permettere alla crema di rassodarsi nuovamente.
      Un caro saluto
      Luisa

  6. fatta ieri…………..buonissima tiepida e ancke fredda, ma poi a me la pasta sfoglia nn è rimasta croccante si è ammorbidita( x carità mio marito ha gradito in tti i modi), è normale o sn io ke ho sbagliato qualcosa?????? grazie!!!!!!

    1. ciao Rossana,
      prima di tutto mi fa piacere che sia stata apprezzata; ti dirò, è una ricetta che mi sta regalando tantissime soddisfazioni perchè è estremamente semplice da realizzare e poi piace veramente a tutti. Per Ferragosto l’ho preparata anche io in versione monoporzione insieme a piccole cioccococco e tartellette di frutta, ma il miniscendiletto è stato quello più apprezzato. Per quanto riguarda la tua domanda mi è un po’ difficile risponderti perchè ovviamente non vedendola giudico male: in che senso “ammorbidita”? Ovviamente tieni conto che essendo a contatto con la crema non rimane croccantissima però non diventa nemmeno poltiglia. Io ad esempio l’ho preparato il giorno prima, tenuto in frigo una notte e comunque il giorno dopo era ottimo. Una curiosità? Che tipo di pasta sfoglia usi? Io ne ho provate tante ma per me la migliore è la Buitoni, io uso sempre quella. Fammi sapere.
      Un caro saluto Luisa

  7. Io sono una delle poche fortunate che ha provato il tuo scendiletto a ferragosto…..beh…non riuscivo a smettere di dire MMMMMMMMMMMMMMMMM……una delizia!!!! Confermo quindi che freddo è strabuono e, se vi piacciono, le amarene ci stanno benissimo!!!!!
    Sei meravigliosamente brava Lu’!!!!

  8. Ti seguo da un po’, è la prima volta che commento…. sarò banale ma sei bravissima!! Le sole foto dei tuoi dolci sono peccaminose, immagino il sapore… ma stavolta voglio smettere di immaginare, voglio ASSAGGIARE! Questo dolce semplicissimo è una tentazione irresistibile. Tutto molto chiaro nella spiegazione, solo una cosa: forno statico o ventilato? Spero mi risponda in tempo prima dell’infornata, sto per mettermi all’opera… ciao e grazie!

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