La pasta choux, o pâte à choux, è un semplice impasto a base di acqua, burro, farina e uova leggerissimo e che gonfia in cottura, permettendo di creare un sacco di delizie, dai bignè, agli éclairs o al Paris Brest.
Anche se il nome è francese, l’origine di questo dolce è fiorentina: sembra infatti che la pasta choux risalga al XVI secolo e che sia stata creata la prima volta dai cuochi di Caterina De’ Medici.
Furono poi però i francesi ad affinare la tecnica e a perfezionare la forma, creando i primi bignè, la cui forma richiama un po’ il cavolo, che non a caso in francese si dice choux.
La pasta choux può essere cotta in forno o fritta (nel caso per esempio delle zeppole).
La ricetta è semplice e alla portata di tutti, basta seguire pochi e semplici accorgimenti.
Eccovi la ricetta con foto passo passo, se volete potete vedere come l’ho realizzata in diretta facebook!
- Preparazione: 20 Minuti
- Cottura: 15 Minuti
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni: 35-40 bignè circa
- Costo: Molto economico
Ingredienti
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250 ml Acqua
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125 g Burro
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150 g Farina 00
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1 cucchiaio Zucchero
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1 pizzico Sale
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3 Uova
Preparazione
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Tagliate il burro a pezzi e mettetelo in un pentolino con l’acqua, lo zucchero e un pizzico di sale e portate a ebollizione.
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Togliete il composto dal fuoco e aggiungete subito la farina a pioggia, lavorando nel frattempo l’impasto con una frusta o una forchetta.
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Quando tutto l’impasto è ben amalgamato, lasciatelo intiepidire 10 minuti.
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Aggiungete un uovo alla volta lavorando nel frattempo l’impasto con la frusta: aggiungete il successivo solo quando il precedente è ben assorbito.
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Trasferite il vostro impasto in un sac-à-poche e utilizzatelo per creare bignè, zeppole, éclairs o qualunque altra golosa idea vi venga in mente!!!
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Se dovete cuocere in forno, preriscaldatelo a 180° in modalità statica e fate cuocere per 15-18 minuti senza mai aprire il forno: la pasta choux è cotta quando è gonfia e leggermente dorata.
Se invece volete friggere la pasta choux, sistemate ogni zeppola su un quadratino di carta forno e immergetele assieme alla carta nell’olio bollente: si staccherà dopo pochi secondi e potrete asportarla facilmente con il mestolo forato.
Note e consigli:
- Se non farcita, la pasta choux si conserva in un contenitore ermetico anche per 3-4 giorni;
- Prima di estrarre la pasta choux dal forno, aprite lo sportello del forno e aspettate qualche secondo, per non creare uno sbalzo di temperatura troppo repentino che, in alcuni casi, può fare un po’ sgonfiare l’impasto.
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scusa per quanto bignè è la tua dose?
Grazie
Ne vengono orientativamente una trentina, anche se molto dipende dalla loro dimensione!
non cuociono mai in 15-18 minuti ce ne vogliono almeno 40…
Mah, non so con che ricetta, con la mia in 40 minuti si carbonizzano.
Rispettando le dosi scritte, il composto risulta liquido. La farina deve essere almeno 100 gr in più del descritto.
Scritta con quei dosaggi dà l’impressione di non essere mai stata eseguita per davvero
Tutto ciò che leggi viene dalla mia esperienza, e la foto che vedi ne è il risultato. Probabilmente hai sbagliato qualche passaggio, cosa che succede, ma riprova prima di imputare a me la responsabilità. Meno saccenza fa bene a tutti. La prossima volta puoi firmarti, così ho l’impressione di parlare con qualcuno che “ci ha provato per davvero”.