Sedano rapa arrosto

Il sedano rapa arrosto è stata la ricetta rivelazione del nostro ultimo Natale.

Un ortaggio, il sedano rapa, che avevo già provato nella Waldorf Salad (ve la ricordate?), ma cotto in questo modo si trasforma in un secondo piatto vegano sorprendente, è piaciuto tantissimo a tutti, tutti hanno chiesto il bis, e tutti hanno detto che è assolutamente da rifare!

Lo avevo “puntato” da un sacco di tempo questo sedano rapa arrosto. Già due-tre anni fa avevo visto delle foto che mi avevano incuriosito, aveva un aspetto così invitante, e così… da arrosto! 😀 che l’ho subito messo nel “cassetto” delle cose da provare prima o poi.

Certo, non che l’ “aspetto da arrosto” sia importante eh, non è obbligatorio dare alle verdure l’aspetto da secondo piatto, come a volte succede quando si tratta di piatti vegani, ma non si può negare che l’aspetto di un arrosto ce l’ha proprio, anche se ovviamente ha un profumo diverso. E anche visto “dal vivo”, e pur sentendo il suo profumo di sedano, si fatica a pensare che sia un ortaggio, e la domanda spontanea che viene da fare è: ma cos’è?

Davvero. È la prima domanda che sorge spontanea, chi non lo sa che è un sedano rapa, due attimi di dubbio li passa. Subito pensa ad un secondo piatto, pur intuendo che non è carne, e in quell’attimo di indecisione pensa a questo e a quello, al secondo e al contorno, e insomma… quel “ma che cos’è?” alla fine qualcuno fra i vostri commensali ve lo chiederà di sicuro, come è accaduto qui a casa mia! 😃

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👇 Altre idee per un secondo piatto vegano o vegetariano:

sedano rapa arrosto
  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di riposo2 Ore
  • Tempo di cottura1 Ora
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaVegana
  • StagionalitàInverno, Primavera

Ingredienti

1 sedano rapa
1 spicchio aglio
erbe aromatiche (rosmarino, salvia, timo, origano, maggiorana)
cipolla
pepe
olio extravergine d’oliva

Come preparare il sedano rapa arrosto:

Lavare e sbucciare il sedano rapa con il pelapatate nelle parti più lisce, e con il coltello nelle parti più rugose. 

👉 Fare attenzione alle eventuali crepe nelle quali può rimanere qualche residuo terroso.

Dopo averlo sbucciato lavarlo di nuovo (ed eventualmente spazzolarlo) per eliminare ogni possibile residuo. 

Tagliare il sedano rapa a metà. Poi in coda vi spiego perché, seguite l’asterisco (*)

Ungere la superficie delle due parti di sedano rapa con poco olio strofinandolo con le mani, e aromatizzare con un misto di erbe aromatiche (ma può andar bene anche il solo rosmarino) – io ho fatto un misto di rosmarino, timo, origano, maggiorana e salvia – più uno spicchio d’aglio affettato e il pepe. Grazie all’olio, tutto quanto rimarrà attaccato alla superficie.

☝ Ho anche provato a fare dei taglietti e ad infilare le fettine d’aglio nei tagli, non è stato agevole perché il sedano rapa è piuttosto duro, ma ci sono riuscita.

Avvolgere le due metà del sedano rapa con un foglio di stagnola, e lasciare a riposo per un po’.

😀 (io come al solito mi sono persa nelle mie mille faccende e) l’ho lasciato riposare per 4 ore, che alla fin fine male non fa, ma un’ora o due possono bastare.

Appoggiare i due “pacchetti” in una pirofila e infornare a 200°C così come sono – cioè con le due metà di sedano rapa ancora avvolte e senza aprire la stagnola – e cuocere per un’ora circa (può andar bene anche 50 minuti). Dopo mezz’ora ho abbassato a 180°C.

☝ Importante: il tempo di cottura è indicativo. Cuocendolo varie volte nel tempo ho riscontrato tempi differenti, sia per le dimensioni (un sedano rapa può pesare 500 g ma alcuni arrivano a 1 kg), sia perché alcuni sono più duri e sodi e altri meno, cioè alcuni si tagliano (da crudi) più agevolmente mentre altri sono più duri e difficili da tagliare.

A cottura ultimata, togliere la carta stagnola e affettare il sedano rapa. Ecco come si presenta la superficie esterna. Mi sono ricordata di fotografare quando avevo già iniziato a tagliarlo ma questa foto riporta comunque abbastanza bene l’aspetto che ha:

sedano rapa arrosto metà

Dopo averlo affettato, si può già servire, ma io consiglio un breve passaggio in forno per far colorire un po’ le fette: disporre le fette in una pirofila, aggiungere del rosmarino fresco, e volendo anche altre erbe a piacere.

Ho aggiunto anche una mezza cipolla tagliata grossolanamente e l’ho disposta ai lati delle fette, anche po’ sotto, infine ho aggiunto un filino d’olio.

sedano rapa arrosto

Ripassare in forno o sotto al grill per una decina di minuti, o comunque fino alla doratura che vi piace.

Servire caldo, ma vi assucuro il sedano rapa arrosto è buonissimo anche freddo.

Provatelo! Sono certa che vi piacerà! Servitelo ai vostri ospiti… e sorprendeteli! 😀

arrosto di sedano rapa

(*) Pensando di fare una cosa furba – e onestamente credo lo sia – ho tagliato il sedano rapa a metà e ho avvolto nella stagnola le due metà, invece di trattare la radice intera. In questo modo penso d’aver trovato un buon compromesso tra buona riuscita e tempo di cottura abbreviato. I tempi di cottura che ho visto in giro sono piuttosto lunghi, intorno alle 2 ore, invece le mie due metà (e con un certa mia sorpresa) allo scadere dell’ora di cottura che avevo programmato erano già cotte, anzi, forse poteva bastare anche una decina di minuti in meno, considerando che poi comunque avevo intenzione di ripassare l’ “arrosto” in forno dopo averlo affettato.

Consigli senza sale

Senza sale  Provatelo senza sale aggiunto! Il sedano rapa ha un suo gusto particolare, è delicato al palato pur avendo un profumo intenso e come per tutte le verdure, soprattutto quelle dai sapori caratteristici, anche in questa ricetta si può tranquillamente evitare il sale. Qui poi… con tutte le erbe aromatiche che si possono aggiungere che problema c’è! 😊

Se sei interessato a ridurre o eliminare il sale, ricorda sempre di:
▫ Diminuire il sale gradualmente, il palato deve abituarsi pian piano e non deve accorgersi della progressiva riduzione.
▫ Utilizzare le spezie. Peperoncino, pepe, curry, noce moscata, cannella, chiodi di garofano, cumino…
▫ Utilizzare le erbe aromatiche. Basilico, prezzemolo, origano, timo, salvia, maggiorana, rosmarino, menta…
▫ Utilizzare i semi. Sesamo, pinoli, mandorle, noci…
▫ Utilizzare ortaggi piccanti o frutta. Aglio, cipolla, limone, arancia…
▫ Utilizzare il mio granulare vegetale senza sale
▫ Preferire i cibi freschi.
▫ Evitare le cotture in acqua, preferire cotture che non disperdano i sapori (piastra, cartoccio, vapore, microonde)
▫ Evitare di portare in tavola la saliera!
▫ Concedersi a volte uno strappo alla regola. Fa bene all’umore e aiuta a perseverare.

Se non vuoi, o non puoi, rinunciare al sale:
▫ Puoi provare ugualmente le mie ricette salando secondo le tue abitudini. 

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