Se non avete mai provato il paté di tofu … è arrivato il momento giusto per farlo. 😉
Il paté di tofu può essere sperimentato con tanti ingredienti diversi e, vi assicuro, viene sempre buono.
Perfetto negli antipasti, per noi è anche un ottimo secondo, si può usare per farcire panini oppure spalmato sui crackers quando si ha voglia di uno spuntino. È un ottimo finger food rustico se spalmato su fette di pane, fresco o abbrustolito, ma se si vuole essere più raffinati si può dosare con la sac à poche per ottenere tartine dall’aria più… diciamo chic 😀
Io, che sono notoriamente propensa alla praticità, non posso non proporvelo in versione rustica il mio paté di tofu 🙂
Eccolo, spalmato su fette di pane al sesamo:
Perché il tofu?
Quando mi sono avvicinata al tofu ero motivata dalla volontà di ridurre la nostra quota di formaggio settimanale, infatti io e mio marito amiamo molto i formaggi e in quel periodo lo mangiavamo (sì, lo ammetto) quasi tutti i giorni, e lo sapevo che così non va bene. Inoltre, volevo variare l’alimentazione dei bambini in un periodo in cui mangiavano alla mensa scolastica per cinque giorni a settimana, e lo facevano fin dal loro primo anno di vita.
Adesso lo utilizzo spesso il tofu, perché ci piace e perché piace anche ai bambini, inoltre è un alimento proteico ma nel contempo del tutto privo di colesterolo, il che non guasta. (Per alcune informazioni in più sulle proprietà del tofu vi rimando a questo articolo).
Devo ammettere che i miei primi tentativi di cucinare il tofu erano stati decisamente fallimentari, poi però ho trovato il modo giusto per apprezzarlo e mi sono specializzata in alcune ricette che ci piacciono e con le quali vado sul sicuro. E il paté di tofu è una di queste.
La versione che ho fatto oggi contiene i fagioli cannellini, che rendono il composto più cremoso. Il tofu tende a rimanere granuloso, per cui è importante frullare a lungo se si vuole ottenere una consistenza spalmabile, ma con l’aggiunta dei cannellini si ottiene un paté rustico al punto giusto e perfettamente spalmabile.
Le quantità degli ingredienti sono indicative, si possono variare secondo il gusto personale, così come sostituire. Ad esempio, si può usare la cipolla al posto dell’aglio o si può decidere se preferire un paté piccante, oppure no. 😊
👇 Di seguito vi lascio altre ricette con il tofu, due in versione cremosa e due dedicate a chi vuole provarlo come secondo piatto: 👇
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di riposo2 Ore
- Metodo di cotturaSenza cottura
- CucinaInternazionale
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Innanzi tutto dissalare i capperi sciacquandoli sotto un getto di acqua corrente e mettendoli a bagno in acqua per 10-15 minuti.
Tagliare a pezzetti il tofu e i pomodori secchi.
Inserire nel mixer tutti gli ingredienti e frullare fino ad ottenere una consistenza fine, adatta ad essere spalmata. Eventuale olio (ma poco) può essere aggiunto per rendere il composto ancora più morbido.
Consiglio di lasciare il paté di tofu per almeno un paio d’ore in frigo prima di consumarlo, così il tofu assorbe meglio i sapori. Ma nulla vieta di mangiarlo subito, se si vuole. 🙂
Messo in un contenitore chiuso e in frigo, si conserva per diversi giorni.
Consigli senza sale
In questo patè di tofu sconsiglio l’uso del sale, i capperi e i pomodori secchi sono sufficientemente saporiti. Inoltre, aglio ed eventuale peperoncino aiutano a compensare.
Se sei interessato a ridurre o eliminare il sale, ricorda sempre di:
▫ Diminuire il sale gradualmente, il palato deve abituarsi pian piano e non deve accorgersi della progressiva riduzione.
▫ Utilizzare le spezie. Peperoncino, pepe, curry, noce moscata, cannella, chiodi di garofano, cumino…
▫ Utilizzare le erbe aromatiche. Basilico, prezzemolo, origano, timo, salvia, maggiorana, rosmarino, menta…
▫ Utilizzare i semi. Sesamo, pinoli, mandorle, noci…
▫ Utilizzare ortaggi piccanti o frutta. Aglio, cipolla, limone, arancia…
▫ Utilizzare il mio granulare vegetale senza sale
▫ Preferire i cibi freschi.
▫ Evitare le cotture in acqua, preferire cotture che non disperdano i sapori (piastra, cartoccio, vapore, microonde)
▫ Evitare di portare in tavola la saliera!
▫ Concedersi a volte uno strappo alla regola. Fa bene all’umore e aiuta a perseverare.
Se non vuoi, o non puoi, rinunciare al sale:
▫ Puoi provare ugualmente le mie ricette salando secondo le tue abitudini.
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