Torta mantovana di Prato
Una premessa: per ottenere il massimo da questo dolce utilizzare alimenti freschissimi e di qualità. E’ una torta apparentemente semplice, di poca importanza, ma vi assicuro che porterete in tavola un dolce che difficilmente i vostri ospiti dimenticheranno. Vi consiglio di preparare il dolce con un giorno d’anticipo, il gusto migliora con il passare dei giorni.
- 200 g di burro
- 200 g di zucchero
- 6 tuorli
- 2 albumi
- 100 g di farina
- 100 g di fecola
- 1/2 bustina di lievito
- la scorza di limone grattugiata
- un pizzico di sale
- 120/150 g di mandorle sgusciate ma non pelate
- Prima di tutto mettere il burro a fondere a bagnomaria e lasciarlo raffreddare.
- Preriscaldate il forno a 180°. Imburrare una teglia circolare diametro 24 e cospargetela di pangrattato. Scuotetela bene per eliminare il pangrattato in eccesso.
- Tritare grossolanamente le mandorle.
- In una terrina mettere i sei tuorli e, possibilmente con l’ausilio delle fruste elettriche alla massima velocità, lavorarli bene con lo zucchero fino ad ottenere una bella crema. A questo punto, continuando a lavorare il composto con le fruste, aggiungete il burro a filo.
- Setacciare la farina insieme alla fecola e al lievito e aggiungerla a cucchiaiate all’impasto sempre continuando a lavorarlo con le fruste. Una volta amalgamato bene il tutto aggiungere la buccia grattugiata del limone e mescolare.
- Montare a neve i due albumi con il pizzico di sale. Amalgamarli al composto CON LA MASSIMA DELICATEZZA cercando di non smontarli.
- Versare l’impasto nella tortiera, livellarlo con il dorso di un cucchiaio e ricoprirlo con le mandorle tritate.
- Mettere la torta in forno per circa 40 minuti.
- Servire la torta Mantovana di Prato fredda cosparsa con abbondante zucchero a velo.
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dire che è una bellezza è alquanto riduttivo, meravigliosa questa torta!
grazie Silvana!!!! provala e mi saprai dire!!!!
Complimenti, deve essere ottima e vorrei provarla. Però scusa: nell’elenco degli ingredienti si parla di 4 uova intere e 2 tuorli, mentre poi mi sembra che vengano utilizzati 6 tuorli(sbattuti con lo zucchero) e soltanto 2 albumi (a neve). Come la mettiamo? Grazie, scusa, ciao
scusa Mariella hai perfettamente ragione; ho verificato nel mio cartaceo e ho modificato leggermente la descrizione per evitare confusione; la dose sono 6 tuorli e 2 albumi …
scusami ancora, ti invito comunque a sperimentarla perchè, aldilà del refuso, è una torta veramente ottima …
Fatta. È riuscita benissimo, soffice e buona. Unica variante, ho usato noci , non avendo a diposizione le mandorle.
bene!!!! sono proprio contenta … sappi che se riesce a resistere il gusto migliora giorno dopo giorno, ti basterà conservarla avvolta nella carta stagnola … interessante comunque la variante delle noci vale la pena di provare …
a presto Lu
Provata!! Perfetta! Grazie della ricetta
grazie mille Giulia per avermelo fatto sapere!
Un caro saluto
Lu
vedere che qualcuno usa ancora il sale per montare gli albumi è supernegativo!
il sale peggiora la montatura..
aldilà di questo proverò la torta..
dici? A dire il vero è un’abitudine che ho sempre avuto ma se mi dici così la prossima volta lo ometto. 😉 In ogni caso ti consiglio di provarla, è davvero una torta molto buona.
Un caro saluto
Lu
si beh non lo dico io ma la chimica : )
è una tradizione dura a morire, ma il sale aiuta nella prima fase della montatura degli albumi ma poi la peggiora inesorabilmente.
l’ho provata ed in effetti è molto buona, ma ho usato 170g di burro e 180g di zucchero (la prossima volta ridurrò ancora un po’)
di mandorle 135 ma son troppi, van bene 120 per me
l’ho cotta circa 50 minuti a 180 gradi..anche perchè manca l’indicazione della temperatura
ciao
bene mi fa piacere! Le dosi sono quelle utilizzate di solito ma ovviamente nei limiti del possibile le puoi personalizzare. La temperatura è giusta, grazie per avermelo fatto notare; la aggiungo anche nel post.
Un caro saluto
Lu
Diametro tortiera?
cm 24