Le frittelle salate alle acciughe e semi di finocchio, dette anche crispelle siciliane, zeppole o sfinci alle acciughe, sono un piatto tipico della tradizione siciliana.
Deliziose per l’aperitivo assieme a un bel bicchiere di vino, le frittelle alle acciughe si preparano in particolar modo nel periodo che va da San Martino a Natale, anche se per le strade di Catania è possibile gustarle calde tutto l’anno ad ogni angolo di strada.
L’impasto delle sfinci cu l’anciovu, o fritedde, altro non sono che la versione “salata” delle frittelle di San Martino ragusane con uvetta e finocchietto: in realtà, in entrambi i casi l’impasto è praticamente neutro, ma quelle di San Martino hanno al loro interno l’uvetta, che è un elemento dolce, e vengono esternamente passate nello zucchero.
Nel caso delle zeppole alle acciughe sono proprio queste ultime a dare sapidità al ripieno, rendendole un finger food perfetto.
Per rendere ancora più buone le mie frittelle, ho scelto di utilizzare la farina Russello “Priziusa” Damigella, particolarmente profumata e dal caratteristico colore rossastro. Come tutti i grani antichi, la farina Russello è particolarmente nutriente e digeribile: con il suo gusto intenso contribuisce a dare alle frittelle il gusto caratteristico della Sicilia!
Potete acquistare i prodotti Damigella in tutti gli Interspar della Sicilia oppure direttamente sul loro sito: utilizzando il codice MASTERCHEFFA avrete diritto a uno sconto immediato!
Sponsorizzato da Grani Antichi Damigella
Ingredienti
- 250 gfarina (Russello)
- 350 gacqua
- 2 glievito di birra secco (o 6 g di quello fresco)
- 1 cucchiaiosemi di finocchio
- 4acciughe sott’olio (6 se sono piccole)
- sale
- olio di semi di arachide
Preparazione
Per prima cosa, setacciate la farina e mettetela in una ciotola.
Sciogliete il lievito in un po’ d’acqua e aggiungetelo alla farina.
Unite l’acqua restante a filo facendola man mano amalgamare con un cucchiaio.
Aggiungete anche il sale e i semi di finocchio.
Se sono grandi, ripulite le acciughe delle lische centrali, poi tagliatele a pezzettini.
Amalgamate il tutto, coprite e lasciate lievitare fino al raddoppio (3-4 ore).
Trascorso questo tempo, mettete un pentolino con 3-4 dita d’olio sul fuoco e, quando è ben caldo, friggete le frittelle immergendole nell’olio bollente a cucchiaiate.
State attenti a non tenere la fiamma troppo alta: se si dorano troppo velocemente, c’è il rischio che rimangano crude all’interno.
Riponete man mano le frittelle dorate su carta assorbente.
Quando avete finito, sistemate le frittelle alle acciughe su un piatto da portata e servite: buon appetito!
Note e consigli:
Potete usare anche la farina di grano duro. In questo caso, vi servirà meno acqua (250-280 ml).