Torta a forma di mattoncino Lego

Ciao! Eccomi qui dopo alcuni giorni di assenza! Finalmente posso raccontarvi le avventure della mia ultima fatica mangereccia, la torta a forma di mattoncino Lego.
Una fatica nel vero senso della parola, devo dirla questa verità nuda e cruda.

Sono un po’ intimorita all’idea di mostravi la prima foto. Ho anche meditato, e parecchio, di cestinare tutte le foto e fingere di non averla mai fatta questa torta a forma di mattoncino Lego, faticosa da realizzare, dalla riuscita estetica non proprio ottimale e soprattutto… del colore sbagliato!!!!!

E non vi nego che anche mentre la facevo mi era venuta la tentazione di cestinare… la torta intera!! Quando mi sono resa conto che alla terza e ultima fiala di colorante… rosa era e rosa sarebbe rimasta… non vi dico cosa mi è passato per la mente! Ma ormai ero lì, e darmi per vinta, e no, non si poteva fare!

torta a forma di mattoncino lego

(In questa prima foto la mia torta a forma di mattoncino dà proprio il peggio di sé, non si può negare. Ma abbiate pazienza e leggete fino in fondo, la fetta tagliata vi farà capire che almeno merita di essere mangiata 😀 )

Quindi ora vi spiego com’è andata. Immagino siate curiosi di sapere perché ho sbagliato colore! Semplice, molto semplice: non sono esperta di coloranti alimentari, e si vede.
Avevo in casa una confezione da tre fiale di colorante rosso mai usato, non ricordo neanche per quale occasione l’avessi comprato, fatto sta che era rimasto lì in attesa di tempi migliori, e quando ho avuto l’illuminazione di fare una torta a forma di mattoncino Lego per il compleanno di mio figlio… illuminazione è proprio la parola giusta… e beh, se ho portato a compimento l’idea è stato proprio per colpa di queste tre fiale di colorante rosso! Sì, perché di che colore è il classico mattoncino, rosso, no?
E’ vero che negli ultimi anni i colori si sono aggiornati, ora ci sono anche le versioni viola, verde pisello, rosa, noi li abbiamo tutti, non temete. Ma il mattoncino classico è rosso, parola di mio marito, espertissimo di questo gioco, un vero fan, forse più di nostro figlio, il che è tutto dire. E mio marito ha appoggiato in pieno la mia brillantissima idea: se abbiamo il rosso allora ok, proviamo. 😐

E comunque…

A parte le digressioni sul colore, non proprio adatto ad un maschietto, diciamocelo, qualche parola bisogna spenderla anche per la realizzazione.
Nei giorni scorsi ho avuto, in aggiunta ad alcuni impegni familiari, degli impegni di lavoro “impegnativi” (e la mancanza in questo blog di nuove ricette negli ultimi giorni ne è la prova). Purtroppo il giorno del compleanno di Fabrizio coincideva proprio con il giorno di massimo impegno lavorativo, causa consegna, per cui non potevo permettermi di realizzare una torta troppo difficile, avevo bisogno di una torta velocissima. E una torta rettangolare è veloce perché non è difficile da decorare.

Sob. Le ultime parole famose.

L’ansia per il lavoro, l’ansia per il non voler mettere mio figlio in secondo piano rispetto al lavoro, l’ansia per il poco tempo a disposizione per fare tutto… tutta quest’ansia mi ha fatto perdere di vista un piccolo dettaglio: i bottoncini. 😈

Ecco, avete capito qual è stato il problema. Non vi racconto altro.
Anzi sì: ho impiegato un paio d’ore d’intenso lavoro per fare questa torta, troppo per il poco tempo che avevo a disposizione ma pochissimo se penso che ero al primo tentativo in assoluto e se penso che non ho cercato nè avuto in alcun modo istruzioni da parte di nessuno né tutorial da seguire. L’unico fondamentale aiuto l’ho avuto da mio marito, che ha misurato con il calibro un mattoncino, un vero mattoncino rosso, e ha calcolato la proporzione per la misura finale.
Avere per marito un progettista a volte ha i suoi vantaggi 😀
Con tutto che… si è lamentato perché c’era una discrepanza di mezzo centimetro! ma chi conosce bene mio marito non se ne stupisce, i mezzi centimetri di differenza non sono ammessi, e giustamente, in un progetto meccanico, neanche i millimetri, e neanche i…. vabbeh, ma per fortuna in cucina… sì! sì! in cucina sì!!!

Ecco, e se tra voi che state leggendo dovesse esserci un altro progettista oppure un altro esperto in costruzioni Lego, ve lo dico subito prima che vi venga voglia di accusarmi di imprecisione… i bottoncini sono dieci e non otto, come il mattoncino canonico avrebbe richiesto, per un motivo importantissimo e non per un errore (mio marito non me l’avrebbe mai permesso un errore del genere!). Il motivo è questo:

torta a forma di mattoncino lego

Dieci anni sono dieci anni. E non si può costruire una torta… con i porta candeline del numero sbagliato! Non potete non essere d’accordo con me. 😉

Torta a forma di mattoncino Lego

Ingredienti
1 confezione di base per torte da farcire

Precisazione: la scelta di utilizzare una base pronta era dettata da due motivi fondamentali: il poco tempo a disposizione di cui vi ho già ampiamente parlato e la necessità di partire da una base che fosse compatta e non facesse scherzi in fase di taglio. Lo so, non redarguitemi per non aver preparato un pan di spagna con le mie mani, ma a volte si fa come si può, punto e basta. E, lo dico apertamente, non è la prima volta che ricorro ad una base per torte già pronta, ve l’ho già confessato qui nella pagina delle ricette per un buffet 🙂 )
Il tipo di pasta che ho utilizzato oggi lo potete evincere più avanti, nella prossima foto si dovrebbe riconoscere.

panna da montare
formaggio fresco spalmabile
marmellata di albicocche
colorante alimentare
succo di albicocca + acqua
zucchero a velo

Altra precisazione: non so proprio come fare ad indicarvi le quantità degli ingredienti, perché in realtà, per timore che la panna fosse poca… ho abbondato, e alla fine le quantità da me usate sono state sufficienti anche per decorare un secondo dolce (il dolce di riserva 😀 , già, ho fatto anche un dolce di riserva, di cui vi parlerò, sarà la prossima ricetta, questa 😉 ).
Quindi le quantità ve le indico direttamente nel procedimento, corredandole di qualche spiegazione. Abbiate pazienza, altra soluzione al momento non mi viene in mente.

Procedimento
Ricavare, tagliando la parte centrale della pasta da farcire, un rettangolo di 13×25 cm (per ottenere questa misura finale occorre affiancare un altro pezzo ricavato da uno dei ritagli, la foto lo mostra chiaramente). E mostra anche le abili mani di mio marito, autore anche dei bottoncini, ricavati con un tagliabiscotti diametro 3,5 cm.

torta a forma di mattoncino lego

Montare 350 ml di panna zuccherandola con un paio di cucchiai di zucchero a velo. Tenete conto del fatto che poi verrà aggiunta anche la marmellata, non occorre abbondare con lo zucchero.

Aggiungere alla panna montata 100 grammi di formaggio spalmabile e mescolarlo bene alla panna sempre usando le fruste. L’aggiunta di formaggio spalmabile è stata una trovata dell’ultimo momento. Io sono un’amante della panna montata e tutte le torte di compleanno fatte da me sono sempre state a base di panna. Per le decorazioni mi sono sempre trovata bene e non ho mai avuto problemi di consistenza, ma questa volta ho pensato che l’aggiunta di formaggio potesse rendere la panna più compatta e agevolarmi il lavoro. Non mi pare che mi abbia agevolato il lavoro sinceramente, forse non ho usato la proporzione giusta, non so, ma una quantità maggiore di formaggio la sconsiglierei per motivi di gusto: se vi piace il sapore della panna questa quantità non ne altera il sapore, di più forse sì.

Dividere la panna montata al formaggio in due parti.
Una parte mescolarla ad un mezzo barattolo di marmellata di albicocche (anche di più se vi piace un sapore più intenso, l’importante è che la marmellata sia compatta). L’altra metà dividerla ulteriormente in due parti: una lasciarla bianca (servirà per le decorazioni del prossimo dolce 🙂 ed eventualmente come panna di scorta), l’altra parte mescolarla al colorante (qui eventualmente potete aggiungere altro zucchero a velo).

Se volete ottenere un bel (bel?) colore rosa come quello ottenuto da me, dovete utilizzare 3 fiale di colorante. Essendo liquido, la panna si ammorbidisce un po’ per cui io l’ho passata di nuovo al frullatore per qualche minuto.
Se volete ottenere il rosso che avrei voluto io 😕 , non saprei che tipo di colorante consigliarvi, le mie uniche esperienze in questo campo riguardano alcune torte azzurre che avevo fatto per i compleanni passati (vi mostro un paio di foto in fondo all’articolo, se siete curiosi).
Per altri colori, non so, mi affido alle vostre esperienze: scrivetemi e raccontatemi come avete colorato le vostre torte, mi farebbe davvero piacere saperne qualcosa di più in fatto di coloranti!

Ok, il resto del procedimento potete intuirlo, a grandi linee è così:

Mescolare mezzo bicchiere di succo di albicocca con altrettanta acqua (1 bicchiere da acqua, non usate un bicchiere piccolo). Il succo di frutta deve essere allungato altrimenti è troppo denso e la pasta fatica ad assorbirlo.
Bagnare il primo strato di pasta, distribuire la “panna all’albicocca” sulla pasta, per la quantità seguite il vostro gusto (tanto vi dovrebbe comunque rimanere panna a sufficienza per un altro piccolo dolce da fare domani! 😎 ).

Ripetere con il secondo strato. Bagnare l’ultimo strato e ricoprirlo con la panna rosa (o altro colore, ovviamente!). Lisciare con una spatola al meglio che si può. Se siete più bravi di me, oppure se avete una spatola migliore della mia, bene, sono orgogliosa di voi!

La parte difficile viene con la ricopertura dei bottoncini. Lisciare quelli per me è stata una vera impresa. Io ho deciso di non bagnarli, non so se ho fatto bene, ma lo scopo era quello di evitare fuoriuscite di liquido sulla panna appena spalmata.

Ricoprire i bottoncini, mettendoci tanta buona volontà, io ce l’ho messa, ve l’assicuro!

Riporre in frigo per almeno un paio d’ore (anche un breve giro di freezer può essere consigliato per accelerare il raffreddamento), dopodiché… festeggiare!!

torta a forma di mattoncino lego

Mio figlio non si è per niente offeso per il colore rosa di questa torta! Il fatto che fosse una torta a forma di mattoncino Lego è stata la cosa più importante per lui e il colore, che tanto aveva deluso me, è stato assolutamente un fattore secondario per mio figlio. Quindi… che dire… alla fine è stato un compleanno bellissimo! E non aggiungo altro. 😆

Anzi sì. 😆  Vi mostro le due foto di cui vi parlavo. Due foto fatte anni fa e certamente non perché finissero in un blog, quindi non perfette. Ma anche le foto della torta di oggi non sono eccelse, ormai la luce del giorno se n’era andata quando le ho fatte 🙂 ma a me, colore a parte, piacciono ugualmente. 😀

torta a forma di 8torta delfini flavia

Questo articolo è in assoluto il più lungo del blog, finora. Chissà quanti di voi hanno avuto la pazienza di leggere fin qui 🙂 e chissà se adesso volete anche cliccare qui per mettere “mi piace” sulla mia fanpage!!

Enjoy!

 

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