Finalmente! Da tanto tempo volevo scrivere la ricetta dei pizzoccheri fatti in casa, ed era ora che mi decidessi una buona volta! 😃
Pochissime parole per introdurre questa ricetta, doverosamente tutte di ringraziamento. 😊
Grazie di cuore a Francesca Olly che mi aveva passato la sua ricetta (che è nella raccolta Le vostre ricette completa delle foto di Francesca).
Una ricetta che per me è favolosa, non ho più comprato i pizzoccheri confezionati, e mai più li comprerò, da quando ho iniziato a farli in casa seguendo questa ricetta (unica differenza: io non uso la farina 00 ma la 0 oppure la 1) .
Non ho altro da aggiungere, se non… esortarvi a comprare la farina di grano saraceno e preparare al più presto i vostri personalissimi pizzoccheri fatti in casa! 🤩
Siete pronti?
Per la categoria Fatto in casa ecco anche:
Ingredienti
Strumenti
Procedimento
Unire le due farine e disporle a fontana sul tagliere.
Versare l’acqua calda nella fontana, poca alla volta.
Impastare.
Se necessario aggiustare di acqua: i 180 g sono esattamente quelli che ho utilizzato io, ma come sempre qualche piccola variazione può accadere, dovuta alle farine.
Infarinare il tagliere e l’impasto.
Tirare l’impasto con il matterello.
Per maggiore comodità io ho suddiviso la pasta in due parti, durante la lavorazione del primo pezzo tenere il secondo coperto con un piatto.
👉 La pasta risulta morbida, occorre infarinarla per non farla attaccare al tagliere e al matterello.
Tagliare la pasta a strisce di 1,5 cm (più o meno).
E poi tagliare le strisce in pezzetti di 7-8 cm.
Come ben si nota dalle foto, non ho seguito il metodo di taglio a strisce sovrapposte come da tradizione valtellinese. Non me ne vogliano i valtellinesi, mi trovo meglio a tagliare la pasta in questo modo. 😇
Ecco, i pizzoccheri sono pronti per essere tuffati nell’acqua in ebollizione.
Oppure per essere stesi su un paio di vassoi, o un tagliere, ben infarinati. Lasciati all’aria si seccano nel giro una giornata.
Eventualmente si possono congelare, come tutta la pasta fresca, ma questa è un’opzione che non ho ancora provato personalmente per la quale vi aggiornerò, nel caso.
Non resta che condire i pizzoccheri seguendo la ricetta tradizionale, per la quale vi rimando alla ricetta di Francesca (in questa mia rubrica), oppure alla ricetta originale del pizzocchero di Teglio,
oppure potete provare la mia ricetta presente qui nel blog dei Pizzoccheri alle cime di rapa e pecorino,
o… la nuova ricetta che sto scrivendo che ho appena finito di scrivere! –> Pizzoccheri con cavolo nero piccante
🤗
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Ma sei bravissima! Adoro i pizzoccheri con qualsiasi condimento, ma non diciamolo ai puristi 😉
Un abbraccio
Diciamolo sottovoce! 🤭😄