Cari lettori, come vi ho già spiegato qualche giorno fa, per me è un piacere ed un onore essere fra i 25 fooblogger selezionati per il contest Un Mare di Marche, promosso da AIFB e CEA Ambiente e Mare, che ho amato fin da subito perché è un progetto animato da principi come la solidarietà, la valorizzazione delle eccellenze locali della regione Marche e la promozione di una pesca sostenibile.
Il nostro compito è quello di creare delle ricette con dei prodotti selezionati della zona “di cratere” del sisma 2016 abbinandoli a pesce povero o pesce azzurro del Mar Adriatico/Mar Mediterraneo.
Ebbene, per rendere giustizia a questi prodotti ho deciso di utilizzarli per preparare uno fra i cibi che più ha reso famosa l’Italia nel mondo: la pizza!!!
Ho arricchito l’impasto, che ho realizzato con Farina semintegrale di grano tenero Gentil Rosso, come sempre con pochissimo lievito a favore di una maturazione più lenta, con Zafferano Piceno ed ho poi condito la pizza con Paté a base di oliva tenera ascolana bio, mozzarella di bufala campana, Cipolla Piatta Rossa di Pedaso e sgombro fresco marinato con Anice Verde di Castignano (Presidio Slow Food).
Il risultato? Un’esplosione di profumi e sapori! Un piatto perfetto da offrire per l’aperitivo, magari accompagnato da un buon calice di vino.
Eccovi la ricetta della mia pizza allo zafferano con patè d’olive, mozzarella di bufala, cipolla e sgombro marinato all’anice!
- Preparazione: 1 Giorno
- Cottura: 15 Minuti
- Difficoltà: Medio
- Porzioni: 4 persone
- Costo: Medio
Ingredienti
Per l'impasto:
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400 ml Acqua
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1 g Lievito di birra secco
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1 pizzico Zucchero
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1 cucchiaio Sale
Per il condimento:
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300 g Mozzarella di bufala
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300 g Filetti di sgombro
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1/2 Limone
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Qualche foglie Prezzemolo fresco
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Sale
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Pepe nero
Preparazione
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In una ciotola, porre la farina e l’olio.
Sciogliere il lievito nell’acqua con un pizzico di zucchero ed aggiungere anche lo zafferano così da permettergli di rilasciare il colore.
Unire pian piano l’acqua alla farina lavorando con una mano per far amalgamare gli ingredienti, infine aggiungere il sale.
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Lasciare riposare 10 minuti nella ciotola, poi trasferire il composto su una spianatoia infarinata e lavorare energicamente per altri 10 minuti.
Ungere una ciotola con un filo d’olio e porvici l’impasto.
Lasciare un’ora a temperatura ambiente per far attivare la lievitazione, poi coprire e trasferire in frigorifero per una notte.
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Il giorno seguente, estrarre l’impasto dal frigorifero e porre nuovamente su una spianatoia infarinata per un’ora per farlo acclimatare.
Ungere una leccarda con olio extra vergine d’oliva e stendervi l’impasto con le mani.
Lasciare lievitare per 3 ore.
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Nel frattempo, preparare il condimento.
Sfilettare il pesce facendo attenzione ad eliminare tutte le spine.
Privare i filetti di sgombro della pelle (un trucchetto per farlo senza difficoltà è quello di poggiarli su una piastra rovente per un minuto dalla parte delle pelle).
Sbriciolare la polpa di pesce con le mani e condire con un filo d’olio, qualche goccia di succo di limone, l’anice, un pizzico di sale e di pepe.
Coprire e lasciare insaporire in frigorifero per un’ora.
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Tagliare la cipolla a fettine sottilissime.
Tagliare a fette anche la mozzarella di bufala.
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Ricoprire la superficie della pizza con il paté d’olive, poi sistemare la mozzarella di bufala.
Spargere la polpa di pesce su tutta la pizza e completare con la cipolla.
Aggiungere un filo d’olio ed un pizzico di sale e di pepe sulla pizza.
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Cuocere in forno ventilato preriscaldato a 220° per circa 15 minuti, di cui i primi 10 nella parte bassa del forno.
Estrarre dal forno, lasciare intiepidire e servire tagliata a fette, completando con una manciata di prezzemolo tritato.
Buon appetito.