Piadina con tofu e cipolla

Per un romagnolo verace, farcire una piadina con tofu e cipolla può sembrare un modo strano per non dire azzardato di mangiare la piada. 🙂

Un romagnolo sa, in modo profondo e interiore, che la piada si mangia con tutto, e non solo con il prosciutto come qualcuno crede. Ma per “tutto” si intendono i prodotti della tradizione. Eh, sì, la piada si mangia, oltre che con il sacrosanto prosciutto, anche con la salsiccia, l’insalata, il pesce (in particolare con i sardoncini), si mangia con la porchetta, le verdure gratinate e il pecorino, le patate, le erbe di campagna (evito di citare le “rosole” e gli “scarpegni” per non addentrarmi troppo nello specifico regionale… ahh! l’ho fatto!), lo squacquerone, lo stracchino… oppure con misti di due, tre o più di questi ingredienti alla volta, come stracchino+rucola, sardoncini+insalata, salsiccia+patate+mozzarella, prosciutto+stracchino+rucola+pomodori, e non mi dilungo oltre perché l’elenco può essere infinito.

E il tofu, quindi? Che c’entra con la piadina? Niente.
Non c’entra niente, se non fosse che il tofu, mescolato con la cipolla (e magari anche con le patate), nella piada ci sta benissimo e si lascia mangiare che è una meraviglia 😀

A parte il fatto che, grazie alle nuove tendenze vegetariane e vegane, oramai per qualcuno un accostamento di questo tipo non è poi così insolito ma è dettato dalle proprie abitudini e necessità culinarie, secondo me una piadina con tofu e cipolla è anche un buon esempio di cucina fusion.

Fusion? Per quei pochi 🙂 che ancora non conoscono questa definizione, riporto una frase che spiega bene il concetto di cucina fusion tratta da un piccolo libro, anzi un ricettario (che ho da qualche anno e che custodisco con cura perché ha un breve capitolo introduttivo che mi piace molto), che si intitola Cucina Creativa e Fusion (Baule Volante), la frase è questa: “… prendere spunto da tante tradizioni gastronomiche mescolandole e integrandole tra loro, per ottenere nuovi piatti che sono, allo stesso tempo, tradizionali e originali”.

E visto che ci sono vi riporto anche questa frase, davvero carina, che secondo me tutti gli amanti del cucinare dovrebbero tenere presente: “La creatività consiste anche nel non farsi spaventare da accostamenti insoliti e originali”.

Fine delle citazioni.

Ecco, ora sapete perché mi piace l’idea di farcire la piada, uno dei capisaldi della cucina tradizionale romagnola, in questo modo… moderno.
Dai, buttatevi! A volte può essere utile fare un tentativo non convenzionale. Si può rischiare di scoprire che piace!

Piadina con tofu e cipolla

Piadina con tofu e cipolla

Ingredienti
Le quantità degli ingredienti per il ripieno sono adatte alla farcitura di un paio piadine. Più o meno. Naturalmente dipende da quanto le riempite!

2 piadine
1 panetto di tofu
2 cipolle (oppure 1 se grande)
olio
pepe
rosmarino
insalata (facoltativa)

Variante con le patate
Sarebbe, volendo fare un parallelo, la versione vegan della piada con patate, salsiccia e cipolla.
Aggiungere per ogni piadina una o due patate lessate (in base alla loro grandezza).
Senza dimenticare di aggiungere del pepe.

Procedimento
Per prima cosa affettare e cuocere la cipolla. E’ molto semplice: farla appassire in padella con olio extravergine muovendola e rigirandola con un cucchiaio. Si cuoce velocemente, quando la cipolla assume un colore ambrato è pronta.

Sbriciolare con le mani il tofu e poi aiutarsi anche con una forchetta per ridurlo in briciole piuttosto piccole. Metterlo nel tegame in cui si è cotta la cipolla, aggiungere un giro d’olio, un rametto di rosmarino tritato e il pepe. Far insaporire il tofu.

Nel caso decidiate di provare la variante con patate, dovete preventivamente lessarle. Io le cuocio sempre nel microonde, ma ognuno può lessarle nel modo che preferisce. L’aggiunta delle patate nella padella dove avete già messo il tofu deve essere fatta in questa fase, cioè dopo il tofu. Mescolatele a tofu e cipolla schiacciandole un po’ con la forchetta. Il vantaggio di questa versione è che le patate fanno da legante per le briciole di tofu.

Cuocere (o scaldare, se precotta) la piadina ponendola sull’apposita “teggia” o piastra o padella, attenzione a non cuocerla troppo altrimenti si secca. Togliere la piadina dal fuoco e farcirla con il composto di tofu (caldo), eventualmente aggiungendo una foglia d’insalata. In caso di ripieno senza patate, fare attenzione a non metterne troppo sul bordo altrimenti possono uscire delle briciole di tofu.
Chiudere la piadina, premerla leggermente con le mani per compattare un po’ il ripieno. Volendo, si può rimettere di nuovo sulla piastra per pochi secondi.

Gustare subito ben calda.

Piadina con tofu cipolla e patate

Nota
Questo ripieno è vegano, perciò per poter etichettare questa piadina con tofu e cipolla come ricetta vegan (ma, ovviamente, anche vegetariana), ho usato la piadina all’olio. (Non vi lascio li link alla ricetta della mia piada tradizionale, perché come tradizione vuole non è vegana.).
So che per chi ha fatto la scelta vegana non è sempre cosa semplice trovare la piadina senza strutto nella grande distribuzione o nei ristoranti. Quando acquisto la precotta (oramai diffusissima ovunque) mi accerto sempre leggendo l’elenco degli ingredienti che la piadina all’olio lo sia effettivamente, infatti a volte anche se la confezione riporta diciture tipo “all’olio” o “con olio extravergine” in realtà poi leggendo con attenzione l’etichetta si scopre che lo strutto è comunque presente fra gli ingredienti, a me è capitato. In un’occasione ho scoperto tra gli ingredienti l’olio di palma! un ingrediente di certo non romagnolo (!) riguardo il quale non do giudizi, se non che è un ingrediente di cui la piada può, anzi dovrebbe, fare a meno.
Perciò leggete sempre l’elenco degli ingredienti 🙂

Oggi vi risparmio il mio consueto trafiletto di consigli senza sale, questo articolo è già abbastanza lungo così! 😀

Però vi ricordo che il bello della piadina, qualsiasi farcitura abbia, perciò anche la mia piadina con tofu e cipolla, è che si può mangiare sempre: è un ottimo spuntino, è un perfetto pranzo veloce, è una cena ricca e fantasiosa oppure, tagliata a spicchi, è un ottimo finger food per aperitivi, brunch e ogni tipo di buffet.

Buona piada a tutti!

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4 Risposte a “Piadina con tofu e cipolla”

  1. la mia migliore amica è vegetariana, quindi ho assaggiato il tofu!
    Posso dire che se cucinato bene è ottimo, perchè come mi ha spiegato lei assorbe tutti i sapori di ciò che lo circonda, un po’ come il seitan (infatti tu intelligentemente lo passi nella padella dove hai cotto la cipolla!)
    certo se lo compri e pretendi di farlo alla piastra come ho fatto io una volta, finisce tutto nel cestino ahahah
    ma con cipolle, piadina, e insalata, più tutte le erbette è sicuramente un ottimo abbinamento!
    la cipolla gli dona quel gusto in più di cui il tofu da se è un po’ carente XP
    ciò che ha di buono è che è poco calorico se non ricordo male….
    certo è che la cucina vegetariana (o vegana) è lontana anni luce dalla nostra (o mia in generale!), hanno proprio tecniche diverse!

    1. Ciao Valentina! Sì è vero è lontana anni luce ma si può apprezzare. Sia per motivi dietetici, sia per diminuire un po’ la nostra quota di grassi animali, ma anche per provare cose nuove, no? Trovo che sperimentare sia divertente e stimolate. All’inizio, sì, bisogna partire con ricette semplici, noi abbiamo iniziato con il patè. Cercalo nel blog! una ricetta c’è già 😀 e un’altra… ci sarà nei prossimi giorni! 😉 Ciao!!!

  2. sì sì è vero si fa apprezzare, infatti quando andai a mangiare da lei tempo fa fu tutto buonissimo a straleggero!
    però tipo 2 ore avevo una faaaame! è anche questione di abitudine secondo me, lì per lì ti senti pieno come dopo una cena normale, ma poi ti viene a mancare qualcosa. o almeno a me fa questo effetto!
    però si mi piacciono le novità, e non mi faccio pregare quando si tratta di assaggiare qualcosa di nuovo!

    1. Bene! è lo spirito giusto, quando c’è da provare qualcosa di nuovo anch’io non mi tiro mai indietro! E… sì, l’abitudine vuol dire tanto 😉 Ciao!! 🙂

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