Pomodori arreganati

I pomodori arreganati sono una ricetta sfiziosissima proveniente da un libro di ricette campane …  proponeteli come contorno oppure, scegliendo dei pomodori di pezzatura medio piccola, come antipasto …

pomodori arreganati

Pomodori arreganati

INGREDIENTI

  • 800 g di pomodori tondi
  • 1 bel cucchiaio di capperi sottosale
  • 150 g di pane raffermo
  • 1 spicchio d’aglio
  • un bel mazzetto di prezzemolo
  • 1 dl di olio extravergine d’oliva
  • sale, pepe

PROCEDIMENTO

Prima di tutto bisogna preparare il pangrattato: per fare questo basterà tritare nel robot da cucina il pane raffermo. Se vi piace il profumo, aggiungete insieme anche uno spicchio d’aglio e tritatelo insieme. Non bisogna ottenere un pangrattato particolarmente fine, anzi, è bello vedere alcuni bricioloni irregolari, danno ancora di più il senso del rustico.

Preriscaldare il forno a 180°.

Mondare i pomodori privandoli del picciolo. Lavateli bene, quindi asciugateli e tagliateli a metà. Privateli dei semi usando un cucchiaino, fateli scolare a testa in giù per una mezz’ora e salateli.

Sciacquate i capperi privandoli del sale di conservazione. In una terrina riunite i capperi tritati grossolanamente, il pangrattato, l’aglio sbucciato e finemente tritato e l’olio extravergine d’oliva.

Mondate il prezzemolo e tritatelo finemente. Usatelo per profumare il ripieno, mescolate bene gli ingredienti, quindi insaporite con una presa di sale e un pizzico di pepe.

Distribuite un poco del composto su ogni mezzo pomodoro, disponeteli in una teglia, ungeteli con un poco di olio e fate cuocere in forno a 180° per circa una mezz’ora.

I vostri pomodori arreganati sono pronti per essere portati in tavola.

Un consiglio: se dovesse avanzarvi un poco di ripieno non disperate, anzi! Mettetelo da parte e usatelo per preparare un primo veramente veloce sfizioso: io lo avevo chiamato “penne della povera gente”, ma i miei amici napoletani del gruppo “Cucina!” di FB, gruppo di cui vi ho già parlato più di una volta, hanno pensato bene di conferire loro un nome decisamente più “partenopeo” … sono nati così i “maccarun puveriell”. La ricetta? Restate sintonizzati e la leggerete prestissimo …

Nota bene: la ricetta proviene dall’enciclopedia “La Cucina Regionale Italiana” volume “Campania”, una pubblicazione che qualche anno fa veniva venduta in allegato a TV Sorrisi e Canzoni e La Repubblica.

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