Fette biscottate fatte in casa? Sì è possibile ed è meno complicato di quel che si possa pensare! Con la ricetta giusta e un po’ di pazienza otterrete un ottimo risultato e vi posso assicurare che tornare alle fette biscottate già pronte, per quanto possano essere buone, sarà davvero molto difficile. La ricetta che ho sperimentato io non richiede ingredienti particolari; spesso, soprattutto quando si parla di lievitati, ci troviamo davanti ad ingredienti di difficile reperibilità, come ad esempio il lievito madre e il malto, e quindi desistiamo dal mettersi all’opera. E’ un vero peccato perché a mio avviso i prodotti lievitati sono tra le ricette che regalano sempre tanta soddisfazione.
Queste fette biscottate fatte in casa sono davvero buone; le potete gustare così, al naturale, tuffate nel caffellatte o nel tè oppure con un po’ marmellata, come faccio io. A questo proposito vi segnalo uno dei prodotti che ho trovato nella Degustabox di questo mese: si tratta della confettura di fichi della linea I frutteti di Oswald Zuegg. I frutti vengono raccolti a mano e ogni 100 g di prodotto contiene il 60% di frutta.
Fonte ricetta: Giallo Zafferano
Sponsorizzato da Degustabox
- DifficoltàMedia
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di riposo1 Ora 20 Minuti
- Tempo di cottura40 Minuti
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Per preparare le fette biscottate fatte in casa occorreranno:
- 350 gFarina Manitoba
- 150 gFarina 00
- 150 gBurro
- 125 gLatte intero (tiepido)
- 2Uova (+ 1 per spennellare)
- 1Tuorlo
- 4 gLievito di birra secco (oppure 15 g lievito di birra fresco)
- 20 gZucchero
- 50 mlAcqua (tiepida)
- 8 gSale fino (o sale di Maldon)
Strumenti
- 1 Planetaria Kenwood
- 1 Stampo da Plumcake cm 28 x cm 11
Preparazione
Togliere il burro dal frigo e tagliarlo a cubetti. Setacciare le farine e inserirle nella ciotola della planetaria. Sciogliere il lievito nell’acqua tiepida e unirlo alle farine.
Sbattere le uova e il tuorlo in una terrina; unirle alla farina insieme allo zucchero e al latte tiepido. Utilizzando il gancio a foglia impastare con energia per circa 15 minuti; bisognerà ottenere un impasto liscio e omogeneo. Di tanto in tanto fermare la macchina, togliere l’impasto dal gancio e farla ripartire.
Sostituire nella planetaria la foglia con il gancio. Aggiungere il sale all’impasto e piano piano, sempre con la planetaria in azione, i cubetti di burro morbido. Aggiungerne uno per volta aspettando che il precedente sia completamente assorbito prima di aggiungere il successivo. Quest’operazione richiederà almeno una ventina di minuti. Alla fine si dovrà ottenere un impasto liscio e setoso che si stacca dalle pareti della ciotola.
Con l’impasto ottenuto formare una palla e trasferirlo in una ciotola; coprirla con pellicola trasparente e farla lievitare, lontano da correnti d’aria, per circa 30 minuti.
Mentre l’impasto lievita foderare uno stampo da plum cake con della carta forno cercando di evitare la formazione di pieghe.
Riprendere l’impasto, schiacciarlo per formare un rettangolo e attorcigliarlo su se stesso. Metterlo dentro lo stampo e lasciarlo lievitare fino a quando non raggiungerà il bordo. Occorreranno circa 45/60 minuti. A lievitazione avvenuta spennellare la superficie con l’uovo sbattuto e infornare in forno preriscaldato a 180° per circa 40 minuti. Una volta pronto lasciarlo intiepidire, toglierlo dallo stampo e farlo raffreddare su una gratella.
Una volta freddo tagliarlo a fette spesse 0,5/1 cm a seconda dei gusti. Rimetterle in teglia, una accanto all’altra, e infornare nuovamente in forno preriscaldato: 130° in modalità ventilato o 150° in modalità statico. Il tempo di permanenza varia dai 45 min. ai 60 min.; le fette dovranno asciugarsi e assumere un bel colore dorato.
Una volta fredde conservarle in una scatola di latta ben chiusa, in luogo fresco e asciutto.
I consigli di Uovazuccheroefarina:
La ricetta proviene dalla cucina di Giallo Zafferano e rispetto all’originale ho apportato una modifica per quanto riguarda la farina: ho utilizzato un tipo di farina che contiene all’interno del lievito madre. Mi è piaciuta molto perché l’impasto è lievitato alla perfezione e ho preso l’abitudine di utilizzarla anche per preparare la pizza. Io l’ho trovata all’Esselunga nel reparto farine speciali: si chiama Preparato per Pizza verace con lievito naturale madre ed è prodotta dall’azienda Frumenta. Se riuscite a trovarla ve la consiglio perché è davvero buona.