Il tonno di coniglio è un antipasto tipico del Monferrato,in Piemonte. Si chiama in questo modo perchè ricorda il classico tonno conservato, la carne del coniglio deve essere cotta almeno uno o due giorni prima di consumarla,infatti deve riposare nell’olio per qualche giorno a insaporirsi,potete conservarlo in frigorifero per diversi giorni.
Tonno di coniglio
- un coniglio intero
- una costa di sedano
- 1 carota
- 1 cipolla
- 3/4 chiodi di garofano
- un rametto di rosmarino
- 10/12 foglie di salvia
- 8/10 spicchi di aglio
- pepe in grani
- olio evo in quantità
- sale
Preparazione:
Riempite un tegame molto grande con acqua, buttate dentro il sedano,la carota la cipolla dove avete infilzato i chiodi di garofano e il rametto di rosmarino, aggiungete un cucchiaio di sale e dopo almeno trenta minuti di cottura, mettete anche il coniglio tagliato a pezzettoni . Fate cuocere per un’ora a fuoco basso,quindi spegnete e fate raffreddare il coniglio nel suo brodo.Quando il coniglio si sarà raffreddato,scolatelo bene,asciugatelo tamponandolo con carta da cucina,quindi disossatelo e sfilacciatelo facendo dei piccoli tocchetti,sistematelo a strati in un contenitore ricoprendo di foglie di salvia e spicchi di aglio,aggiungete qualche granello di pepe e coprite il tutto con un buon olio evo,chiudete con un coperchio e conservate in frigorifero.