Tagliolini limone e gamberetti

Per prima cosa, occupati dei gamberetti che ti consiglio di acquistare freschi, conferiscono al piatto tutt’altro sapore!

Con uno stecchino sfila il filetto nero dell’intestino, e senza sgusciarli, tuffalli in una casseruola d’acqua già in ebollizione, per pochissimi secondi: appena diventano arancioni, scolali e lasciali da parte sopra un piatto.

Appena sono intiepiditi sgusciali, e scansane 4 per la decorazione dei piatti, a cui lascerai solo la codina. Il resto dei gamberetti totalmente sgusciati dividili a metà.

Metti a bollire una casseruola d’acqua con una manciata di sale grosso, e nel frattempo sminuzza finemente mezza cipolla.

In una padella o tegame antiaderente, sciogli il burro a fiamma bassa e metti a soffriggere la cipolle per qualche minuto, quindi unisci la panna fresca liquida, aggiusta di sale e porta a ebollizione per qualche minuto, in modo da far restringere un po’ la panna, che altrimenti rimarrebbe troppo liquida.

Ora spegni, gratta la scorza del limone facendo attenzione a non prendere anche la parte bianca che rimane amara, e mescola.

Ti dico una cosa: non demonizzare la panna! Quella fresca liquida non è minimamente coprente e non ha nulla a che fare con la classica, e se ben utilizzata conferisce un valore aggiunto alla pietanza, provare per credere!

Tuffa la pasta nell’acqua che ormai bolle, e mentre cuoce unisci i gamberetti all’intingolo di panna.

Appena i tagliolini sono cotti scolali e trasferiscili nella padella -o tegame- con la panna e i gamberetti, riaccendi la fiamma tenendola medio bassa e mescola con cura, in modo da far diventare tutto ben cremoso. Se gradisci un aroma di limone più accentuato, gratta ancora un po’ di scorza.

Impiatta velocemente i tagliolini limone e gamberetti, e decora ogni piatto con i gamberetti interi tenuti da parte, a cui hai lasciato la coda. Servi ben caldi.