Il supplì al telefono (ricetta romana) è una crocchetta ovale di riso al ragù con un cuore di mozzarella filante impanata e fritta, di cui il nome (supplì) nasce probabilmente dal termine francese “surprise” ovvero “sorpresa”,per l’inaspettato cuore filante, che lo rende tipico e originale: quando la crocchetta viene spezzata -rigorosamente con le mani- per essere gustata, le due metà restano collegate dal filo di mozzarella, ricordando così una cornetta telefonica. Da qui, nasce il caratteristico nome di Supplì al telefono.
La preparazione è un pochino lunga, in quanto bisogna preparare il risotto, farlo freddare e poi comporre le crocchette di riso, impanarle e friggerle, ma il risultato è talmente buono che sono certa non potrai più farne a meno! E dal momento che i supplì ancora crudi possono essere congelati, ti consiglio di farne tanti da sistemare poi in freezer nelle apposite vaschette usa e getta in alluminio.
Tradizionalmente il sugo del risotto per i supplì al telefono veniva preparato con le rigaglie del pollo (la cucina romana è infatti quasi totalmente basata sul quinto quarto) ma con il tempo la ricetta ha subito una naturale evoluzione per andare incontro al gusto più moderno delle persone, utilizzando quindi solo il classico ragù di carne, o anche semplicemente il sugo liscio. Immancabile però e sempre presente, il cuore di mozzarella filante!
Oggi esistono delle versioni originali e fantasiosi dei supplì al telefono, come il cacio e pepe oppure alla ‘matriciana. Ma ora segui la ricetta e inizia con il gustare la versione tradizionale del mitico supplì al telefono!

- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione1 Ora
- Tempo di riposo1 Ora
- Tempo di cottura50 Minuti
- Porzioni15-20 supplì
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
Ingredienti per i Supplì al telefono ricetta romana
Per il risotto
Per la farcitura
Per la frittura
Strumenti
Strumenti per la preparazione dei supplì al telefono
Come si preparano i Supplì al telefono ricetta romana
Inizia dal risotto
Affetta la cipolla finemente e lasciala appassire in una casseruola con l’olio extra vergine di oliva, dolcemente a fiamma medio bassa, senza farla rosolare. Aggiungi la carne macinata e sminuzzala bene con la punta di un cucchiaio di legno.
Aggiusta di sale e pepe, e appena la carne è cotta sfuma con il vino bianco,e lascia evaporare fino a non sentirne più l’odore. Aggiungi il riso e fallo tostare mescolando spesso per 2-3 minuti, quindi unisci la passata di pomodoro, amalgama e fai cuocere a fuoco basso.
Attenzione: se usi anche le rigaglie di pollo, sciacquale molto bene sotto l’acqua fredda, quindi tagliale finemente e uniscile insieme al macinato.
Quando il riso inizia ad asciugare, unisci un mestolo di brodo vegetale (puoi anche usare il brodo di carne per un sapore ancor più ricco). Termina la cottura versando un mestolo di brodo ogni volta che il precedente si è asciugato. Non è detto che ti servirà tutto il brodo. Cuoci il risotto un pochino al dente, considera che poi verrà fritto.
Una volta cotto, togli la casseruola dal fuoco e manteca con il parmigiano e il burro. Versa il risotto in un grande vassoio, oppure sopra una spianatoia, così da farlo freddare prima. Nel frattempo che il risotto per i supplì si fredda, scola la mozzarella e affettala a listarelle, sistemandola in un colapasta, così da farla asciugare un po’.
Ora che il risotto è freddo, unisci le due uova e mescola con cura fino ad incorporarle perfettamente.
Componi i supplì al telefono e friggi!
Prepara una ciotola grande con le uova sbattute e un’altra ciotola con il pangrattato, quindi prendi una porzione di riso grande come un mandarino (anche poco di più) e appiattiscila sul palmo della mano esercitando una leggera pressione al centro, creando una sorta di incavo per ospitare la listarella di mozzarella, quindi richiudi formando un ovale e immergilo nell’uovo sbattuto, e poi passalo nel pangrattato. Ed ecco pronto il primo supplì, riponilo sopra un vassoio o grande piatto e continua a preparare gli altri. Se desideri una panatura più spessa, puoi passarlo nuovamente nell’uovo e ancora nel pangrattato. La dimensione del supplì puoi sceglierla tu, piccolo o medio, se lo fai più grande ricordati di mettere più mozzarella.
Una volta terminato di preparare tutti i supplì al telefono, ti consiglio di riporli in vaschette di alluminio e farli ben freddare in frigorifero per un’ora oppure in freezer per 10 minuti, in questo modo la frittura verrà ancora meglio!
Metti a scaldare l’olio di semi di arachide in una casseruola dai bordi alti oppure meglio ancora se hai la friggitrice. A proposito di frittura, conosci le regole d’oro per farla perfettamente? CLICCA QUI
Per verificare quando l’olio è sufficientemente caldo (nella casseruola) intingi la punta di uno stecchino, se frigge, puoi procedere! Metti a friggere due supplì alla volta, non di più mi raccomando, troppi pezzi abbassano la temperatura dell’olio rischiando un fritto non croccante. La frittura vuole calma e pazienza, non andare di fretta! Quando i supplì al telefono saranno ben coloriti da ambo i lati, scola su carta paglia o carta assorbente e prosegui con la frittura degli altri pezzi.
Consigli
I supplì al telefono ricetta romana, vanno gustati subito appena fritti. Altrimenti, una volta pronti e prima di friggerli, ti consiglio di riporli in apposite vaschette di alluminio con il coperchio e congerlarli. Per friggerli da congelati, non serve scongelare, tuffa direttamente nell’olio di arachide bollente.
Dosi variate per porzioni
In questa pagina sono presenti link di affiliazione che garantiscono a questo sito una piccola quota di ricavi, senza variazione del prezzo per l’acquirente.
Complimenti per l’articolo e le ricette, è stato un piacere contribuire a questa giornata! 🙂
Grazie a te Camilla 🙂
Troppo belli!sono perfetti!complimenti!
Grazie per l’ospitalità, a presto ….
Grazie a te Anna!!! 🙂
YUM- Da provare! L’unico cosa che aggiungerei è di partire con la carne i qualità suprema. Bisogna fare attenzione dove la acquistate. La carne di qualità proviene da mucche allevate esclusivamente al pascolo, in libertà senza l’aggiunto di mais- mangime soia ecc.
Per esempio da Grassfed Europe. http://grassfedeurope.com
La carne è squisita, tenera, saporita ricca di nutrienti e soprattutto SANA.
Non ha niente che fare con la carne che si trova in supermercato insipido. Fare i suppli come qui sopra con carne saporitissima e sarai in paradiso. 🙂 In fatti- li farò stasera!
Ciao Marco! Assolutamente d’accordo, le materie prime devono essere sempre di ottima qualità 🙂
A vedere quella foto sopra sto per svenire dalla fame… che poco fa, pero, non avevo. 😉 Troppo buoni! Per me un progetto troppo ambizioso pero. 🙁
@Marco: sono cliente del GrassFed e concordo in pienamente.
Ciao Melissa! Sono contenta che ti piacciano 🙂 perchè dici che sono un progetto troppo ambizioso?