Le ciambelline all’anice e vino bianco sono un dolcetto secco tipico del centro Italia: profumate, croccanti e protagoniste di forni, fiere e sagre, dove insieme a quelle classiche (QUI la ricetta) sono ottime da gustare soprattutto inzuppate -o accompagnate- da un bicchiere di vino bianco locale, o Vin Santo.
Semplicissime e veloci da preparare, ti consiglio questa ricetta collaudata più volte! Ora che si avvicinano anche le festività natalizie, sono un’idea graziosa da mettere in tavola insieme agli altri dolci, oppure da regalare in un bel sacchetto o in un barattolo di vetro decorato con qualche fiocco.
Ingredienti
- 600 gFarina di farro
- 1 bustinaLievito in polvere per dolci
- 1 bicchiereZucchero (+ 100 g per la decorazione)
- 60 gSemi di anice
- 1 bicchiereVino bianco secco
- 1 bicchiereOlio di semi di girasole
Preparazione
Versa nella ciotola della planetaria (o in una scodella se impasti a mano) la farina e il lievito, aggiungi subito i semi di anice, il vino, lo zucchero e l’olio, quindi inizia a impastare fino a ottenere un composto morbido, ma sodo e liscio. Avvolgilo nella pellicola trasparente e lascialo riposare 15 minuti NON in frigorifero.
Sistemati su un tavolo da lavoro, accanto posiziona una leccarda foderata con carta forno, in modo da sistemare le ciambelline man mano che le prepari, e tieni vicino anche una scodella con lo zucchero, nel quale intingerai le ciambelle (solo da un lato) per inzuccherare la superficie.
Stacca un pezzetto di impasto (un pochino più grande di una noce) e fallo scorrere sotto il palmo della mano fino a formare un cordoncino, che poi unirai alle due estremità formando la ciambellina. La grandezza dipende dal tuo gusto, puoi comunque farne alcune più piccole e altre più grandi, oppure tutte uguali. Mi raccomando: quando chiudi le estremità, pressa bene in modo da non farle riaprire in cottura.
Una volta realizzata la ciambella, intingine un lato nello zucchero e adagiala sulla leccarda, con la parte zuccherata rivolta verso l’alto. Distanzia tutte le ciambelle un paio di centimetri, in cottura cresceranno per via della lievitazione aumentando di volume, lasciamogli quindi il dovuto spazio!
Quando avrai terminato tutte le ciambelline all’anice e vino bianco, inforna a forno già caldo a 170° gradi per 20 / 25 minuti. Se le hai fatte molto grandi e cicciottelle, puoi prolungare la cottura fino a 30 minuti. Il colore deve restare ambrato, e quando le sforni, non avere timore se ti sembreranno ancora morbide, freddando raggiungeranno la giusta consistenza diventando croccanti.
Lascia freddare e gusta!
ma nella ricetta negli ingredienti c’e’ scritto un bicchiere di zucchero….ma nel procedimento non c’e’…nella ricetta delle ciambelline all’anice e vino bianco
Grazie Michela è stata una svista, correggo subito! Naturalmente devi versarlo insieme agli altri ingredienti, e poi 100 g a parte per la decorazione
Ciao vorrei provare a farle ma non ho il vino bianco va bene se metto 1/2 bicchiere di sambuca?
Ciao Gabriella, non è proprio la stessa cosa, ma direi che puoi tranquillamente provare!