Focaccia con patate a forma di cuore

Ve l’avevo preannunciata ieri questa nuova ricetta, e come promesso eccomi qua con una nuova focaccia. 😊 Sempre decorata con dei cuori, ma stavolta è una focaccia con patate e rosmarino, una semplicissima focaccia con patate, di quelle che, inutile negarlo, è-pieno-il-web. Credo proprio che non esista blog o sito di cucina che non abbia una (o più d’una) propria focaccia con patate.

Ma io no, a me mancava. Dopo 10 anni di blog ancora non avevo, finora, una mia personale focaccia con le patate.

Eh sì, 10 anni di blog. Risale esattamente a tre giorni fa, nel 2014, quel famoso click fatto con mano malferma, quel “crea blog” di cui vi avevo già raccontato in questo articolo e a cui poi era seguita una settimana di completa inattività, di totale mia incapacità di fare qualsiasi cosa dietro alle quinte del blog. Neppure salvare un articolo con il titolo giusto sapevo fare. Davvero.

E niente, qualche giorno fa le famigerate coincidenze che a volte accadono senza che ce ne rendiamo conto (in questo caso: la ricetta della focaccia con i cuori da scrivere, la decisione di provare a rifarla con i peperoni, la mancanza – e te pareva – di peperoni in frigo, il licoli da rinfrescare assolutamente) mi hanno portata a preparare un impasto al volo, di quelli fatti per necessità e impastati per due minuti e via, e poi una volta lievitato a decidere di decorarlo con l’unica cosa che avevo in casa che potesse in qualche modo sopportare il taglio a cuore: cioè le patate.

Tutto il resto, cioè la coincidenza dei cuoricini con i 10 anni di questo blog che neppure volevo festeggiare, e la coincidenza con l’anniversario di matrimonio che cade oggi (ah toh! ma che coincidenza!) altro non è che tutta una pura coincidenza. Che coincide con questi cuori di patate e questa focaccia.

Quindi, insomma, i cuori nulla avevano a che fare con tutti questi anniversari a cascata, ma potevo non approfittarne per scrivere la ricetta apposta per farla coincidere? 😄

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focaccia con patate a cuore
  • DifficoltàFacile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo9 Ore
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni4 pezzi
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti

400 g farina 0
120 g lievito madre liquido (esubero)
200 g acqua
15 g olio extravergine d’oliva
2 patate
rosmarino (a piacere)

Passaggi

L’impasto è basico: fatto solo di farina, acqua e licoli, più un cucchiaio d’olio, mescolato col cucchiaio come gli impasti senza impasto, e lavorato a mano per pochi minuti (6 minuti per la precisione), niente planetaria, niente incordatura, solo due pieghe S&F fatte per due volte a distanze irregolari (una dopo mezz’ora, una dopo due ore, quando mi sono ricordata). Dopodiché 8-10 ore di lievitazione (nel mio caso per la precisione 9 ore e mezza).

Di seguito 4 foto esemplificative, e per le istruzioni per l’impasto è tutto qui.

Un’unica annotazione: è un impasto un po’ appiccicoso, perciò può essere utile infarinare le mani (o ungerle) durante i due brevi minuti di impastamento.

Quando è raddoppiato, stenderlo su una teglia o una leccarda (io uso la mia solita teglia 30×25 cm ma va bene anche una teglia tonda da 30) ricoperta di carta forno.

👉 Per i tempi di lievitazione, come sempre non si può essere precisi (a meno di non usare una cella di lievitazione a temperatura costante) perché dipendono dalla temperatura ambiente e dal licoli: io ho usato l’esubero perciò il tempo di lievitazione si allunga rispetto al licoli attivo.

👉 Vi ricordo che in mancanza di una cella di lievitazione vera e propria, il forno a microonde (ovviamente spento) è un buon compromesso, tiene al riparo l’impasto da sbalzi di temperatura e da correnti d’aria.

Il resto della ricetta riguarda esclusivamente il taglio a cuore delle patate.

Procedere così:

Sbucciare e affettare le patate.

Ritagliare un cuore da ogni fetta.

Ecco 4 foto in sequenza che mostrano i 4 semplici passaggi:

1, prendere una fetta di patata

2, smussare i due lati della fetta per ottenere la punta inferiore

3, tagliare un triangolino di patata nella parte superiore della fetta

4, arrontondare le due punte.

E il cuore è finito.

È talmente semplice che è più facile farlo che descriverlo!

NB: Tutti i pezzettini di patate rimasti non buttateli (ovviamente!), io li ho tritati insieme a carota, sedano, cipolla e gambi di finocchio e ho usato il tutto per fare un risotto, molto buono (e cremoso grazie alle patate). 😉

Distribuire le patate a cuore sulla pasta precedentemente stesa sulla teglia.

👉 Nelle focacce con le patate di solito le patate vengono sistemate sovrapposte, anche perché poi in cottura si distanziano tra loro, io ho lasciato i cuori un po’ distanziati per renderli meglio visibili, ma a cose fatte qualche cuore in più ci sarebbe stato.

Prima di infornare, passare una spennellata di olio su tutta la superficie, patate comprese, e aggiungere del rosmarino (oppure origano) a piacere.

Cuocere in forno a 220°C per 30 minuti. Controllare la cottura e se necessario abbassare la temperatura, oppure coprire con un foglio di stagnola, durante gli ultimi minuti di cottura.

☝ Può essere utile affettare le patate con una mandolina perché siano tutte uguali, io le ho tagliate a mano e come si può notare dalla foto un paio di cuori troppo sottili si sono abbronzati un po’ troppo (ma qui c’è chi ha preferito proprio quel trancio di focaccia!)

focaccia con patate a cuore appena sfornata

E, cuori a parte, devo dire che questo impasto semplificato, impastato velocemente senza tanta cura, si è fatto notare per la sua bontà!

Buon appetito!! 😍

focaccia con patate a cuore - fetta

Consigli senza sale

Senza sale Davvero buonissima anche senza sale questa focaccia. 😋 Se non siete ancora abituati a mangiare iposodico e sentite la necessità di insaporire, cospargete la superficie con qualche spezia, ad esempio curry e zenzero, le patate speziate sono sempre favolose, anche su una focaccia.

Se sei interessato a ridurre o eliminare il sale, ricorda sempre di:
▫ Diminuire il sale gradualmente, il palato deve abituarsi pian piano e non deve accorgersi della progressiva riduzione.
▫ Utilizzare le spezie. Peperoncino, pepe, curry, noce moscata, cannella, chiodi di garofano, cumino…
▫ Utilizzare le erbe aromatiche. Basilico, prezzemolo, origano, timo, salvia, maggiorana, rosmarino, menta…
▫ Utilizzare i semi. Sesamo, pinoli, mandorle, noci…
▫ Utilizzare ortaggi piccanti o frutta. Aglio, cipolla, limone, arancia…
▫ Utilizzare il mio granulare vegetale senza sale
▫ Preferire i cibi freschi.
▫ Evitare le cotture in acqua, preferire cotture che non disperdano i sapori (piastra, cartoccio, vapore, microonde)
▫ Evitare di portare in tavola la saliera!
▫ Concedersi a volte uno strappo alla regola. Fa bene all’umore e aiuta a perseverare.

Se non vuoi, o non puoi, rinunciare al sale:
▫ Puoi provare ugualmente le mie ricette salando secondo le tue abitudini. 

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