Gelato d’eccezione di albicocche o pesche

Ieri al battesimo di mia nipote Elisa, si parlava del mio blog con la nonna di Elisa. Ho scoperto che la signora Antonella è appassionata di cucina, ama le origini delle ricette e ama riamaneggiare di volta in volta le ricette che le vengono proposte fino ad ottenere un risultato ottimale a lei congeniale. Le ho proposto di scrivere un libro per non perdere il patrimonio di conoscenze accumulato negli anni: chissà un giorno lo farà, ma intanto le ho proposto di darmi qualche ricetta. Detto fatto, mi sciorina questa che sembrerebbe deliziosa. Certo non è tempo nè di albicocche, nè di pesche, ma teniamoci buona questa ricetta niente male. Nonna Antonella prende mezzo chilo di albicocche o di pesche e le mette a bollire con tanto zucchero, niente acqua, ma due, tre cucchiai di vino marsala. Le cuoce finchè non caramellino e poi aggiunge 250 di panna, due cucchiai di latte e frulla il tutto. Prende uno stampo da plum-cake e mette in freezer per sei ore, dopodichè sforma e fa a fette il gelato che rimane di consistenza di un semifreddo.

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