Spaghetti alle vongole

Gli Spaghetti alle vongole sono un grande classico della cucina partenopea, un vero e proprio simbolo tra i primi piatti napoletani amato in tutta Italia. Oltre alla tipica versione in bianco, degli spaghetti alle vongole è molto apprezzata la cosiddetta sporcata, ovvero con l’aggiunta del pomodoro fresco. I formati di pasta da scegliere oltre agli spaghetti, sono i vermicelli e le linguine.
La ricetta originale degli spaghetti alle vongole prevede l’utilizzo delle vongole veraci, spesso sostituite dalle vongole filippine -chiamate lupini- che sono più piccole; io sinceramente quando non trovo le veraci non li faccio, sono troppo buone!
Che aspetti? Porta anche tu il profumo di mare in tavola con gli spaghetti alle vongole!

Spaghetti alle vongole
  • DifficoltàBassa
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo1 Ora
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti per gli Spaghetti alle vongole

Come per la gran parte dei piatti regionali, alcuni ingredienti possono variare da porta a porta. Nel caso degli spaghetti alle vongole c’è chi mette – e chi no- vino bianco, pepe e peperoncino, io li adoro e ci stanno benissimo! Ma naturalmente puoi variare a tuo gusto.
  • 320 gspaghetti
  • 1 kgvongole veraci
  • q.b.olio extra vergine di oliva
  • 1 spicchioaglio
  • 150 gvino bianco secco (facoltativo)
  • 1peperoncino diavolicchio (secco o fresco )
  • 1 mazzettoprezzemolo
  • q.b.pepe nero (facoltativo in sostituzione del peperoncino)
  • 1 pizzicosale grosso

Utensili

  • Colapasta
  • Casseruola
  • Padella antiadrente
  • Forchettone
  • Tagliere

Come conservare le vongole e come preparare gli spaghetti alle vongole veraci

Se acquisti le vongole veraci il giorno prima o la mattina per la sera, mettile dentro un canovaccio umido tenendole ben strette, in frigorifero. Le vongole vivono e respirano fino a un giorno in frigorifero, dentro la loro stessa acqua all’interno del guscio.
  1. PREPARAZIONE:

    Inizia dalla cosa più importante: controlla le vongole e getta via quelle aperte e quelle rotte, non vogliamo mica sentirci male, giusto? In teoria la pescheria dove le acquisti dovrebbe farlo prima di pesartele, quindi chiedilo sempre.

  2. Le vongole veraci a differenza dei lupini non contengono quasi mai sabbia, ma per sicurezza mettile a spurgare in una casseruola coperte di acqua fredda e una manciata di sale grosso. Le vongole sono vive e respirano, quindi ricreando l’ambiente marino si rilasseranno, schiudendosi leggermente per la respirazione e spurgando sabbia.

    Cambia l’acqua ogni mezz’ora per circa un’ora, un’ora e mezza. Trascorsa la prima ora, prendi una vongola e battila sul tagliere o tavolo e verifica se esce sabbia, così da capire se tenerle ancora in spurgo oppure no.

  3. Concluso il tempo di spurgo, scolale e sciacquale con acqua fredda all’interno del colapasta.

    In una padella capiente antiaderente versa un filo d’olio extra vergine di oliva e fai soffriggere uno spicchio d’aglio con un peperoncino diavolicchio (secco o fresco). Appena l’aglio imbiondisce aggiungi le vongole veraci e il vino bianco secco (il vino è facoltativo, ma ci sta benissimo!) quindi copri con un coperchio per qualche minuto a fiamma vivace, giusto il tempo di farle aprire.

  4. Le vongole si aprono con il calore, quindi scuoti la padella ogni tanto in modo da farle aprire tutte.

  5. Una volta aperte, toglile subito con una schiumarola altrimenti cuociono troppo, e riponile all’interno di una scodella coperta con la pellicola trasparente, in modo da non farle seccare.

  6. Ora, filtra l’intingolo rimasto sul fondo della padella con un colino, all’interno di una scodella, e tienilo da parte. Servirà per terminare di cuocere gli spaghetti (getta via l’aglio).

  7. Metti a bollire un tegame con l’acqua per gli spaghetti, con un pizzico di sale grosso (non troppo perchè le vongole sono già abbastanza sapide, ma un pizzico ci vuole).

    Copri la pentola, l’acqua bollirà più in fretta! Appena sobolle tuffa gli spaghetti, scolandoli a metà cottura.

    Nel mentre riprendi la padella dove c’era l’intingolo che hai filtrato, dagli una pulita con un foglio di carta assorbente e rovescia nuovamente l’intingolo al suo interno.

  8. Appena gli spaghetti avranno raggiunto la mezza cottura, scolali con un forchettone direttamente nella padella con l’intingolo, e tenendo la fiamma media lasciali risottare, ovvero cuocere nel brodetto, di cui prenderanno tutto il sapore delle vongole, creando anche una deliziosa cremetta grazie all’amido rilasciato dalla pasta.

  9. Mescola spesso gli spaghetti con due forchette mentre risottano, unisci subito il trito abbondante di prezzemolo fresco e continua. Quando saranno ben cremosi e al dente, e l’intingolo quasi del tutto ritirato, unisci le vongole e mescola bene per amalgamare tutto.

  10. Se non hai messo il peperoncino spolvera con il pepe nero in grani da macinare (più profumato del classico in polvere) e impiatta subito i tuoi spaghetti alle vongole ben caldi!

  11. Spaghetti alle vongole

Consigli

Per gustare al meglio gli spaghetti alle vongole, ti consiglio di acquistare le vongole veraci fresche, così da gustarne a pieno il meraviglioso sapore!

Se ti piacciono sporcati, ovvero rossi, puoi unire qualche pomodorino fresco al soffritto.

Puoi evitare sia il pepe che il peperoncino se non li gradisci o se ci sono dei bambini.

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