Pesto di cavolo viola

Il pesto di cavolo viola è facile da preparare ed è perfetto come condimento per la pasta oppure per delle bruschette super colorate. Può essere mangiato crudo oppure leggermente scaldato in padella soprattutto quando lo si vuole utilizzare per la pasta.

Il colore del cavolo viola cambia a contatto con l’acqua, diventando blu, ma con un pochino di aceto o di limone, il colore torna perfettamente a brillare, come nel caso di questo favoloso pesto, che vanta ingredienti come le noci, il formaggio grattugiato, l’olio extra vergine di oliva, aglio se gradito e una spremuta di succo di limone che dona una leggera nota agrumata molto piacevole.

Il cavolo viola inoltre, è estremamente versatile in cucina, ideale per moltissime preparazioni che lo prevedono sia crudo che cotto, con il suo colore scenografico che risalta ogni piatto.

Benefici del cavolo viola

Il cavolo viola o cavolo rosso, è una pianta stagionale seminata in primavera e raccolta in tardo autunno, coltivata principalmente in Sicilia benchè originaria del Nord Europa, Cina e America. Ricco di proprietà benefiche, il cavolo viola vanta una notevole quantità di vitamina A e C, contiene Selenio per rafforzare le difese immunitarie ed è ricco di fibre, stimola il metabolismo ed ha un basso apporto calorico, inoltre contiene una elevata concentazione di pigmenti fenolici che regolano i livelli di colesterolo nel sangue. Sconsigliato però a chi soffre di ipotiroidismo, in quanto favorisce l’eliminazione dello iodio. Consultare sempre il proprio medico-nutrizionista.

Valori nutrizionali:

100 grammi di cavolo viola contengono 25 calorie, così suddivise: 92 gr di acqua- 2,7 gr di carboidrati- 1,9 di proteine – 0,2 di lipidi – 0 colesterolo.

Prova il pesto di cavolo viola con la pasta:

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Porzioni4
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàAutunno, Inverno

Ingredienti per il Pesto di cavolo viola

250 g cavolo viola
70 g olio extravergine d’oliva
10 gherigli di noci
1 pizzico sale fino
Mezzo spicchio aglio (se gradito)
3 cucchiai formaggio grattugiato
Mezzo succo di limone

Cosa serve per preparare il pesto di cavolo viola

Come preparare il Pesto di cavolo viola

Dividi il cavolo viola in due, elimina il torsolo bianco duro alla base, e affettalo finemente, quindi trasferiscilo all’interno di un mixer insieme ai gherigli di noce.

Ora aggiungi un pizzico o due di sale, il formaggio grattugiato, l’olio extra vergine di oliva e infine spremi mezzo spicchio di aglio, se lo gradisci.


Frulla tutto alla massima velocità, se serve unisci un altro filo di olio, senza esagerare.
Una volta ottenuto il pesto, spremi il succo di mezzo limone, non solo ci sta molto bene perchè conferisce una piacevole nota agrumata, ma soprattutto rende molto più vivo il colore del cavolo. A tal prposito, sai che il cavolo viola a contatto con l’acqua (calda o fredda) diventa blu? Ma con una leggera spruzzata di aceto o limone, il colore torna come prima, se lo desideri.

Ora che il tuo pesto è pronto, termina con qualche fogliolina di timo e gustalo con la pasta o sulle bruschette.

Pesto di cavolo viola

Consigli

Conserva il pesto di cavolo viola in frigorifero per 2-3 giorni, all’interno di una ciotola di vetro coperto con la pellicola trasparente oppure anche dentro un classico contenitore per alimenti.

Per la versione vegana puoi omettere il formaggio grattugiato, e magari aggiungere più gherigli di noci (o la frutta secca che preferisci).

Se non gradisci il sapore dell’aglio puoi sostituirlo con l’erba cipollina tagliata finemente oppure lasciarlo semplice, è comunque buonissimo.

Seguimi sui social!

Non perdere le ricette sulla pagina Facebook e sul profilo Instagram


In questa pagina sono presenti link di affiliazione che garantiscono a questo sito una piccola quota di ricavi, senza variazione del prezzo per l’acquirente.

4,9 / 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.