Il risotto seppie e piselli è un grande classico della tradizione gastronomica italiana, ma come per gran parte delle ricette tipiche non è semplice affermarne l’esatta collocazione geografica. Lazio, Marche, Liguria e Abruzzo se ne contendono la paternità, ed è proprio sulla costa teramana che oggi vi porto, in questo meraviglioso territorio diviso tra mare e montagna, per riscoprire le ricette di pesce della tradizione e carpirne tutti i segreti.
I miei amici pescatori del Flag Costa Blu di Giulianova mi hanno suggerito la versione rossa di questo risotto, ed è stata un vero successo, provala subito anche tu!
Sapevi che…
Flag Costa Blu è un’associazione di Giulianova (TE) che opera nei comuni costieri della provincia di Teramo (Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto, Silvi) i cui obiettivi sono la valorizzazione del territorio e della cultura peschereccia, l’incremento del turismo sostenibile e di conseguenza lo sviluppo economico locale, attraverso progetti diversi, tra i quali il recupero di ricette tradizionali a base di pesce. Per saperne di più visita il sito http://flag-costablu.it
Sponsorizzato da Flag Costa Blu
- DifficoltàFacile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di riposo5 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàPrimavera, Autunno
Ingredienti per il risotto con seppie e piselli
Come preparare il risotto con seppie e piselli
Per prima cosa taglia a striscioline le seppie già pulite e lavate, avendo cura di affettarle della stessa dimensione per una cottura omogenea.
Trita a coltello o nel mixer un ciuffo di prezzemolo fresco. Tieni da parte.
Sul fondo di una casseruola capiente versa un giro di olio extra vergine di oliva, uno spicchio d’aglio e i soli gambi del prezzemolo per conferire profumo. Lascia soffriggere fino a doratura e rimuovi il tutto con una pinza o forchetta.
Aggiungi le seppie e mescola per farle insaporire, tenendo la fiamma bassa altrimenti rischiano di attaccarsi al fondo della casseruola.
Unisci anche il riso e lascialo tostare mescolando sempre, fino a che non risulta lucido e quasi trasparente. Sfuma con il vino bianco e fai evaporare la parte alcolica sempre mescolando con un cucchiaio di legno.
Il segreto di ogni buon risotto è quello di non abbandonarlo mai e mescolare sempre, bisogna coccolarlo continuamente e il risultato è garantito!
Ora unisci un mestolo o due di brodo vegetale bollente.
Unisci la passata di pomodoro e…indovina? Mescola sempre! Aggiusta di sale e come inizia ad asciugare aggiungi un altro mestolo di brodo vegetale. Il riso carnaroli cuoce più o meno in 15-20 minuti, quindi non affogare il risotto con il brodo, ma uniscilo all’occorrenza, valutando man mano.
Siamo arrivati quasi a metà cottura, è il momento di unire i piselli e terminare la cottura mescolando continuamente a fiamma dolce e aggiungendo altro brodo se necessario, il risotto per venire cremoso non deve asciugare mai troppo.
Regolarsi mano mano con il brodo è il secondo segreto, oltre naturalmente a…mescolare!
Appena il risotto seppie e piselli è pronto, toglilo dal fuoco e manteca con un filo di olio extra vergine di oliva, una bella mescolata ed è subito pronto da impiattare!
Servi in tavola il risotto bel caldo.
Consigli
Per una versione senza pomodoro puoi tranquillamente omettere la passata e procedere con tutti gli altri ingredienti.
Se hai dei bambini a tavola non preoccuparti del vino tra gli ingredienti, in cottura la parte alcolica evapora!
Il risotto va consumato caldo appena pronto, ma se dovesse avanzare non preoccuparti, puoi preparare delle gustose polpette il giorno dopo unendo un uovo al risotto freddo per amalgamare, e una volta formate basterà rotolarle nel pangrattato e friggerle, oppure cuocerle in forno già caldo a 200 gradi per 10 minuti.
Un’altra possibile ricetta di riciclo è quella di un bel risotto al salto! Versa un giro generoso di olio evo in una padella antiaderente e quando sarà caldo versa il riso, livellandolo con il dorso di un cucchiaio e facendolo ben rosolare, per poi capovolgerlo dall’altro lato come una frittata, Verrà un tortino di riso davvero goloso!
Dosi variate per porzioni