Il risotto alla pescatora è un primo piatto di pesce elegante, ricco e saporito, ideale da gustare accompagnato da un buon vino bianco. Stupisci i tuoi ospiti portando in tavola un grande classico, vedrai che successo!

Risotto alla pescatora
Ricetta
Ingredienti per 4 persone
- Riso carnaroli 320 g
- Misto fresco di cozze, vongole e fasolari 1 kg
- Gamberi 200 g
- Totani freschi puliti 2
- Moscardini 200 g
- Concentrato di pomodoro in tubetto 2 cucchiai
- Aglio uno spicchio
- Olio extra vergine d’oliva, 3 cucchiai
- Brodo vegetale 1,500
- Vino bianco secco, mezzo bicchiere
- Prezzemolo fresco, un ciuffo
- Scalogno, 1 piccolo
NOTA: Spesso la pescheria vende le retine miste di cozze, vongole e fasolari già spurgate. Chiedetelo, perché se così non fosse, dovrete tenete a bagno in acqua fredda per tre ore le vongole e i fasolari per farli spurgare dalla sabbia, mescolando ogni tanto con le mani e cambiando l’acqua almeno tre volte.
Preparazione
- Pulite per bene le cozze con una paglietta di metallo, e lasciatele da parte con le vongole e i fasolari.
- Mettete a scaldare il brodo vegetale.
- Prendete una padella capiente, versate l’olio al suo interno e fate dorare a fuoco basso lo spicchio d’aglio, quindi unite cozze, vongole e fasolari e mescolate, facendo insaporire il tutto a fiamma alta, per due minuti. Ora sfumate con il vino bianco, lasciate evaporare fino a quando non sentirete più il forte odore, quindi abbassate la fiamma e coprite con un coperchio, lasciando cuocere fino a che le conchiglie non saranno tutte aperte. Ci vorranno pochi secondi.
- A fine cottura aiutandovi con una schiumarola, travasatele in una scodella, lasciando sul fondo della padella l’intingolo di cottura, e appena saranno tiepide sgusciatele, tenendone da parte qualcuna intera per la decorazione dei piatti.
- Nell’intingolo di cottura rimasto in padella, unite i gamberi, il totano tagliato ad anelli e i moscardini. Riaccendete la fiamma e fate cuocere per pochi minuti, quindi trasferite il tutto in una scodella tenendo da parte l’intingolo, che unirete dopo al risotto.
- In un tegame capiente versate un giro d’olio, fate dorare uno scalogno tagliato finemente e aggiungete il riso. Fatelo tostare e tirare per qualche minuto mescolando, quindi unitevi l’intingolo che era rimasto in padella, insieme a un mestolo di brodo vegetale. Appena sarà quasi asciugato, aggiungete il concentrato di pomodoro, mescolate per amalgamare bene e unite un altro mestolo di brodo, sempre mescolando per evitare di far attaccare il riso, e tenendo la fiamma medio bassa. Ogni volta che il brodo asciuga, unite un altro mestolo.
- Verso fine cottura, unite le cozze, le vongole e fasolari che avevate sgusciato, e aggiungete anche i gamberi, gli anelli e i moscardini. Mescolate delicatamente e mantecate il risotto alla pescatora con un cucchiaio di olio di oliva. Prima di impiattare, spolverate con il prezzemolo fresco tritato a coltello. Servite ben caldo, decorando ogni piatto con qualche conchiglia.