Involtini di melanzane alla parmigiana

Gli Involtini di melanzane alla parmigiana sono una rivisitazione del grande classico estivo, grigliate anziché fritte, ma sempre golosissime di mozzarella filante, un modo simpatico di servire le melanzane alla parmigiana! Mia figlia ad esempio impazzisce per tutto ciò che è “arrotolato” e così le mangia più volentieri.
Naturalmente puoi scegliere di friggerle come richiede la ricetta classica, io ho optato per una versione più “light” ma comunque resa ghiotta dal condimento.
Prova subito anche tu gli Involtini di melanzane alla parmigiana, e arricchiscili con foglie di basilico profumato.

Involtini di melanzane alla parmigiana
  • DifficoltàBassa
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo15 Minuti
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaForno

Ingredienti per gli Involtini di melanzane alla parmigiana

Io ho scelto di grigliare le melanzane per una versione un pochino più light, ma naturalmente puoi friggerle!
  • 3melanzana ovale nera (medio grandi)
  • 350 gmozzarella
  • 100 gformaggio grattugiato

Per il sugo

  • 500 mlpassata di pomodoro
  • Mezzacipolla
  • q.b.sale fino
  • q.b.basilico
  • 3 cucchiaiolio extravergine d’oliva

Come si preparano gli Involtini di melanzane alla parmigiana

  1. Per prima cosa inizia a preparare un sugo semplice, non di carne.

    Versa 3 cucchiai di olio extra vergine sul fondo di una casseruola, unisci la cipolla affettata finemente e lascia soffriggere a fuoco dolce. Appena la cipolla sarà imbiondita aggiungi la passata, aggiusta di sale, copri e fai cuocere per circa 20 minuti sempre a fuoco basso, quindi spegni, unisci qualche foglia di basilico e lascia da parte.

  2. Ora occupati delle melanzane: lavale, asciugale e spuntale alle estremità, quindi con un coltello a lama liscia, affettale dal lato lungo, a uno spessore di mezzo centimetro scarso. Sistemati sopra un tagliere e fai attenzione a non tagliarti.

  3. Arroventa una piastra e inizia a grigliare le fette di melanzane da ambo i lati. Non ungerle con l’olio, non serve, il segreto per non farla rompere è semplicemente quello di avere una piastra molto calda e aspettare che le fette si stacchino subito, senza forzarle.

  4. Una volta grigliate tutte le fette di melanzane, adagiale sopra un piatto e lasciale freddare.

  5. Scola le mozzarelle dal loro liquido di governo e affettale, quindi riponi le fette all’interno di un piccolo colapasta per circa mezz’ora, in modo da far perdere bene il siero in eccesso. Se non hai tempo, dagli una leggera strizzata con le mani.

  6. Inizia a comporre gli Involtini di melanzane alla parmigiana. Prendi una pirofila da forno, versa sul fondo un mestolo o due di sugo, e adagia sopra gli involtini che preperai in questo modo: farcisci una fetta di melanzana grigliata con la mozzarella,

  7. Arrotola delicatamente senza chiudere con lo stecchino, quando lo riponi all’interno della pirofila, posiziona l’involtino semplicemente con la chiusura verso il basso.

  8. Man mano che termini gli involtini adagiali all’interno della pirofila.

  9. Terminato il primo strato, copri gli involtini con due mestoli di sugo, spolvera con abbondante formaggio grattugiato e ricomoncia con un’altro strato di involtini.

    Se hai una pirofila grande e finisci con uno strato soltanto di involtini, concludi sempre con il sugo e il formaggio grattugiato.

  10. Involtini di melanzane alla parmigiana

    Inforna i tuoi Involtini di melanzane alla parmigiana a 200° C forno statico già a temperatura (oppure 180° C ventilato) per circa 15 minuti, posizionando gli ultimi 5 minuti su GRILL così da fare una golosa crosticina!

    Sforna gli Involtini di melanzane alla parmigiana e decora con qualche foglia di basilico.

Consigli

Puoi sostuire le melanzane con le zucchine, QUI LA RICETTA per la versione classica

Conserva gli Involtini di melanzane alla parmigiana in frigorifero per 2-3 giorni massimo, scaldandoli all’occorrenza in forno, o nel microonde in appositi contenitori.

Al posto della mozzarella puoi usare anche la provola, il caciocavallo oppure per una versione più fresca, la ricotta vaccina o di pecora.

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