Crostata in friggitrice ad aria (new edition)

Dopo il successo ottenuto dalla ricetta della mia prima crostata in friggitrice ad aria, ho delle novità da raccontarvi. 😊

Le (parecchie) prove di cottura che ho fatto in questi ultimi due mesi mi hanno fatto scoprire alcune migliorie, in particolare per la cottura della parte inferiore, il tallone d’Achille di alcune cotture con la friggi (specie dei dolci).

Come per tutti gli attrezzi di cucina è inevitabile passare un periodo di adattamento per scoprire come utilizzarli al meglio, e ora dopo le prove che ho fatto mi sento soddisfatta, perché ogni nuova crostata in friggitrice ad aria che ho fatto mi è riuscita migliore della precedente. Fare prove e riprove a qualcosa di buono deve portare! 😀

Così oggi posso confidarvi due soluzioni:

Uno, mai demordere perché un escamotage lo si trova sempre! 💪 (vi spiegherò questo escamotage nel ‘terzo metodo’ del procedimento).

Due, da quando ho iniziato ad usare i cestini di carta specifici per friggitrice ad aria, i problemi di cottura che avevo avuto in passato (che in quel momento avevo risolto col metodo della crepiera, vi ricordate?) ora sono magicamente spariti.

Bene, sono pronta a raccontarvi le mie sperimentazioni!

Partirò innanzi tutto dalla giusta quantità di pasta frolla da usare per questa taglia piccola (2,5 litri) di friggitrice ad aria. Per questo tutorial ho preparato 3 crostate (equivalenti a una crostata e mezza tradizionale) perciò nella lista ingredienti troverete i pesi esatti per ottenere esattamente queste 3 piccole crostate (usando la pasta frolla all’olio di cocco senza uova). In ogni caso rimane valida la regola generale che una crostata per friggitrice ad aria da 2,5 litri corrisponde alla metà di una crostata tradizionale (quindi mezzo panetto di pasta frolla).

Ma non mi dilungo oltre, mi metto subito a scrivere tutto!

〰〰〰

crostata in friggitrice ad aria new edition
  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura16 Minuti
  • Porzioni4 fette per ogni crostata
  • Metodo di cotturaFrittura ad aria
  • CucinaContemporanea
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti per 3 crostate piccole

450 g farina 0
75 g olio di cocco
130 g latte di riso
120 g zucchero
8 g lievito in polvere per dolci (indicativamente 1 cucchiaino e mezzo)
12 cucchiai confettura di fichi fatta in casa (4 cucchiai per ogni crostata)

I miei 3 metodi per preparare e cuocere la crostata in friggitrice ad aria

Per prima cosa preparare la pasta frolla.

Suddividere il panetto in 3 pezzi (uno per ogni crostata).

☝ Come anticipato nell’introduzione, ho utilizzato la frolla all’olio di cocco senza uova, l’ultima nata tra le frolle di casa mia. Ma naturalmente potete utilizzare la pasta frolla che preferite, tenendo presente che in genere con un panetto di pasta frolla (dose standard da circa 300 g di farina) si ottengono due crostate piccole.

1) Primo metodo, con bordo classico:

👉 Per preparare questa prima crostata, a parte l’uso dei cestini di carta la procedura è sostanzialmente la stessa della ricetta prima edizione. Ma siccome questo di oggi è più un tutorial che una ricetta vera e propria, riparto da questo primo step.

Stendere la pasta frolla con il matterello, avendo cura di accantonare una parte di pasta per il bordo e la decorazione.

Dopo aver ottenuto un disco di pasta della misura giusta per il cestino di carta (16-18 cm), porre il disco di pasta nel cestino di carta.

Poi inserire il cestino di carta (con la base di frolla al suo interno) nel cestello della friggitrice ad aria.

Preparare un cordone di pasta arrotolandolo con le mani e utilizzarlo per creare il bordo della crostata. Premere bene con le mani per farlo aderire alla pasta.

Stendere sulla pasta frolla 4 cucchiai di marmellata (io ho usato quella di fichi che abbiamo prodotto in abbondanza durante l’estate, ma va bene naturalmente quella che preferite).

Decorare a piacere con la pasta rimanente.

🌸 Se volete ricreare il fiore, è molto semplice: arrotolare dei piccoli cordoni di pasta, chiuderli a goccia e disporli attorno ad una pallina di pasta schiacciata col palmo della mano.

Chiudere il cestello e azionare la friggitrice ad aria, dapprima alla massima temperatura (200°C) poi dopo 5 minuti abbassare a 180°. Proseguire per altri 10 minuti.

crostata in friggitrice ad aria di frolla senza uova

2) Secondo metodo (per formare la base in modo più semplificato):

👉 Se siete come me sempre alla ricerca di soluzioni pratiche e veloci, penso possa esservi utile questo suggerimento. Che per la verità è banale, ma dato che mi è venuto in mente solo alla crostata in friggitrice ad aria numero 5 😅 … ho pensato che forse anche ad altre persone potesse non essere ancora venuta in mente questa soluzione. Per la serie… un’idea quando arriva arriva!

Stendere la pasta frolla (un terzo del panetto preparato seguendo la ricetta odierna), senza preoccuparsi troppo della dimensione.

Poi, usando un cestino di carta rovesciato come matrice, ritagliare un disco di pasta usando la punta di un coltello o una rotella. Se si vuole un bordo più alto basta tagliare la pasta di misura un po’ più grande del cestino di carta.

Mettere il disco di pasta dentro al cestino. Il bordo risulterà alto a sufficienza per contenere la marmellata.

Dopo aver distribuito i 4 cucchiai di marmellata, decorare la superficie a piacere utilizzando i residui di pasta rimasti.

Per la cottura procedere come descritto alla voce precedente.

crostata in friggitrice ad aria new edition

3) Terzo metodo (senza bordo, ma con una più efficace cottura inferiore):

Ed eccoci a quello che per me è stato l’uovo di Colombo, la soluzione che non ti aspetti.

Perciò:

– dopo aver provato (con successo, non lo rinnego) a dorare la base sulla crepiera,

– e dopo aver esultato per l’ottima cottura che ho ottenuto usando i cestini di carta (per l’uso nella friggi per me sono migliori della carta forno classica),

– con questo escamotage credo d’averle provate tutte e d’aver trovato tutte le soluzioni possibili per cuocere al meglio la crostata nella friggitrice ad aria.

Procedere così:

Stendere il disco di pasta. Come nel primo metodo, cioè senza bordo.

Inserirlo nel cestello (con o senza carta-forno, qui nelle foto che vedete ho usato il cestino di carta, ma per questo terzo metodo non è indispensabile).

Azionare la friggitrice ad aria a 200°C per 5 minuti.

Trascorsi i 5 minuti, estrarre il cestello, togliere la base di pasta frolla e girarla sottosopra.

Distribuire la marmellata sulla pasta (quindi sul lato che prima era sotto) lasciando uno spazio vuoto sulla circonferenza.

Decorare a piacere la superficie.

Completare la cottura per altri 10 minuti a 180°C.

L’unico ‘difetto’ di questo metodo è la mancanza del bordo, poiché dovendo girare sottosopra la pasta per cuocerla sui due lati è necessario che il disco di pasta sia uniforme, così che possa poggiare sul fondo senza rompersi.

Ma il risultato della cottura è ottimale!

crostata in friggitrice ad aria new edition fetta

Fatemi sapere cosa ne pensate dei miei esperimenti! E quale dei tre metodi preferite, o quale sia secondo voi il migliore per la vostra friggitrice ad aria.

Aspetto i vostri commenti (qui nel blog o sulla pagina fb)! E aspetto, se vi fa piacere inviarmele, le foto delle vostre crostate in friggitrice ad aria, che pubblicherò come sempre nella raccolta Le mie ricette fatte da voi qui nel blog e nell’album sulla pagina fb. 💛

Enjoy!

Seguimi!

Sulla mia pagina Facebook, sulle mie bacheche Pinterest, nei miei due gruppi: Il gruppo di Catia, in cucina e oltre e  Proprio quello che stavo cercando! e se ti va… iscriviti alla mia Newsletter

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

2 Risposte a “Crostata in friggitrice ad aria (new edition)”

  1. Utilizzo tantissimo la friggitrice ad aria nel quotidiano ma con i dolci non mi ha mai dato grandi soddisfazioni! Addirittura una crostata non avrei mai pensato di poterla fare O_O mi stai aprendo un mondo FANTASTICO!
    Ti farò sapere la mia esperienza, grazie!

    1. Sììì Consu fammi sapere!
      Devo ammettere che con le torte ho qualche difficoltà in più, ancora non ho trovato bene la quadra, ma le crostate mi sembra d’averle in qualche modo domate! 😀

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.